Anafilassi nei bambini: cause, trattamento e come prevenirla

Se si verifica una grave reazione allergica si parla di anafilassi. In questo articolo vedremo cos'è l'anafilassi nei bambini, come trattarla e prevenirla.
Anafilassi nei bambini: cause, trattamento e come prevenirla

Ultimo aggiornamento: 22 marzo, 2019

L’anafilassi è una malattia allergica che colpisce diversi organi. Le sue cause variano a seconda dell’età. Pertanto, può essere difficile identificarla nei bambini, poiché i sintomi non sono noti o possono essere facilmente confusi con quelli di altre patologie.

Dal momento che si tratta di una condizione seria, è molto importante riconoscere l’anafilassi, per poter intervenire in modo rapido e, soprattutto, efficace. In questo articolo vi spiegheremo tutto ciò che bisogna sapere sull’anafilassi nei bambini.

Cos’è l’anafilassi?

È una reazione allergica molto pericolosa in tutto il corpo, che colpisce più di due sistemi o organi allo stesso tempo. Il termine è stato coniato da Charles R. Richet, premio Nobel per la medicina. È anche nota come shock anafilattico, reazione allergica, anafilassi e reazione anafilattica.

Dopo essere stato esposto a certe sostanze, il sistema immunitario di un bambino diventa sensibile ad esso. Al momento in cui il soggetto viene nuovamente esposto a quell’allergene, può verificarsi la temuta reazione anafilattica.

Come identificare l’anafilassi nei bambini?

In genere, e in modo scatenante, possono verificarsi i seguenti sintomi:

  • Apparizione di orticaria o lesioni sulla pelle di colore rosso, con prurito.
  • Gravi problemi respiratori.
  • Congestione nasale o tosse.
  • Pressione della gola.
  • Labbra e lingua abbastanza gonfie.
  • Disturbi gastrointestinali come dolori addominali, crampi, diarrea, nausea o vomito.
  • Alterazioni o perdita di conoscenza.
  • Bassa tensione.
  • Raucedine o difficoltà a parlare.
  • Battito cardiaco accelerato.

Possibili cause dell’anafilassi nei bambini

I principali fattori scatenanti di questa condizione sono quattro. Vediamoli nel dettaglio:

Farmaci

Tra i farmaci che possono causare una reazione anafilattica ci sono medicinali anti-infiammatori non steroidei e antibiotici, come l’amoxicillina. I vaccini e le immunoterapie specifiche raramente causano gravi reazioni allergiche.

L'anafilassi nei bambini può riguardare anche il latte

Cibo

Questi variano in base al Paese e alle loro abitudini alimentari, al livello di esposizione e alle modalità di preparazione. Quelli che spesso causano anafilassi nei bambini sono uova, pesce, latte, cereali, legumi e noci.

Altri fattori scatenanti

Tra le situazioni che favoriscono l’anafilassi nei bambini, possiamo evidenziare lo sforzo fisico associato a un’alterazione genetica. Inoltre, il morso di insetti imenotteri come vespe, formiche di fuoco o api.

D’altra parte, può anche derivare dall’esposizione a ambienti freddi, umidi o caldi, nonché da situazioni specifiche come il periodo mestruale (nelle bambine) e l’applicazione di protesi dentali.

Anafilassi idiopatica

Questo tipo di anafilassi è quello in cui, anche dopo aver condotto studi completi di allergia, non è possibile identificare l’agente o il fattore che lo causa. Può verificarsi sia nei bambini che nei neonati.

4 modi per prevenire l’anafilassi nei bambini

Potete prevenire le reazioni anafilattiche del vostro bambino, se farete attenzione a questi quattro aspetti:

  • Se il bambino è allergico a un alimento, dategli quello alternativo in piccole quantità. In questo modo avrete la certezza che il nuovo cibo no crea ulteriore problemi.
  • Controllate bene ogni cibo. Esaminare attentamente le etichette degli ingredienti e dei componenti di alimenti o farmaci. Se il bambino mangia fuori casa, assicuratevi che il menù che gli verrà dato non contenga allergeni o, in alternativa, preparategli voi il pranzo al sacco.
  • In base a quanto indicato dal medico, portare sempre con voi dei medicinali di emergenza. È anche utile portare una kit di pronto intervento contro le punture di insetti.
  • Aggiungete i dettagli delle allergie sulla carta d’identità o altri documenti del bambino in modo da informare chiunque di questa problematica.

“I cibi che spesso causano anafilassi nei bambini sono uova, pesce, latte, cereali, legumi e noci”.

Trattamento immediato

L’anafilassi può peggiorare rapidamente, quindi richiede un trattamento immediato. Se il vostro bambino soffre di questo tipo di allergia, portate sempre con voi dell’epinefrina, meglio nota come “adrenalina”.

I medici prescrivono la somministrazione di questo potente mediatore sotto forma di flaconi auto-iniettabili, simili a una penna di grandi dimensioni. In questo modo, potrete facilmente applicare l’adrenalina al piccolo, senza spaventarlo. L’adrenalina per via intramuscolare è il modo più efficace per curare l’anafilassi, poiché previene il collasso cardiovascolare e il broncospasmo.

Papà aiuta bambino in pericolo di anafilassi

È possibile che il pediatra vi suggerisca di somministrare antistaminici come sostituti dell’adrenalina, sebbene questi agiscano in combinazione con altri farmaci.

Dopo aver somministrato adrenalina al bambino, in caso di un’allergia grave, anche se si è calmato, dovrete comunque chiamare il 112. A volte, l’anafilassi nei bambini presenta una seconda ondata di sintomi o una reazione bifasica.

All’ospedale, il piccolo verrà tenuto sotto osservazione per circa quattro ore o finché non sarà del tutto fuori pericolo. Se necessario, gli verrà somministrato un ulteriore trattamento.

L’anafilassi nei bambini senza un adeguato trattamento è potenzialmente fatale, quindi è necessario agire immediatamente. Tuttavia, non dovete ossessionarvi. Imparate ad agire nel caso in cui vostro figlio ne abbia bisogno e fate di tutto per aiutarlo a vivere una vita normale.


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