È consigliabile somministrare farmaci da banco ai bambini?

Questi medicinali senza ricetta possono fornire sollievo rapido per calmare fastidi quotidiani, ma è fondamentale farne uso con la massima precauzione e considerazione.
È consigliabile somministrare farmaci da banco ai bambini?

Ultimo aggiornamento: 19 settembre, 2023

Nella società attuale, andare in farmacia per un rimedio è una soluzione rapida per risolvere fastidi minori nei bambini, come febbre, raffreddore e dolori. Tuttavia, nonostante i farmaci da banco offrano ai genitori la possibilità di trattare patologie nei propri bambini, è richiesta una supervisione medica e un uso responsabile per non correre rischi inutili.

L’automedicazione nei bambini è un tema delicato e di crescente preoccupazione. Con l’aumento dell’accesso ai farmaci da banco, i genitori si trovano di fronte alla decisione di somministrare questi medicinali ai propri figli per alleviare sintomi lievi e comuni. Continua a leggere e scopri rischi e vantaggi associati a questi medicinali.

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Rischi e benefici dei farmaci da banco

A nessuna mamma piace vedere il proprio figli soffrire per allergie, raffreddori o denti da latte.  Ancora di più quando esistono medicinali sicuri che possono aiutarli a diminuire il dolore e i fastidi. Ma prima di somministrare qualsiasi farmaco, è importante cercare un aiuto professionale e articoli informativi affidabili sul loro uso corretto.

Questi sono i principali benefici e rischi dei farmaci da banco.

Benefici

Close-up shot of unrecognizable pediatrician giving vitamins to little patient sitting on laps of his mother

Seguire le raccomandazioni di ogni medicinale si possono alleviare con rapidità dolori lievi.

  • Sollievo di sintomi lievi: questi farmaci possono essere efficaci per calmare sintomi minori e fastidi comuni nei bambini, come febbre, mal di testa, congestione nasale e prurito.
  • Accesso e convenienza: l’assenza di ricetta medica favorisce ai genitori l’accesso immediato a farmaci che possono alleviare i sintomi dei propri figli. Aspetto utile nelle situazioni in cui non è possibile un consulto medico immediato.
  • Prevenzione di visite inutili dal medico: trattando i sintomi minori in casa, si può evitare un carico nel sistema di assistenza medica e ridurre l’esposizione del bambino ad ambienti ospedalieri.

Rischi

  • Effetti collaterali: alcuni farmaci da banco possono interagire con altri medicinali che il bambino sta assumendo, portando effetti collaterali indesiderati o diminuendo l’efficacia di alcuni trattamenti.
  • Effetti secondari: molti piccoli possono essere più sensibili agli effetti secondari di alcuni farmaci, aumentando il rischio di effetti collaterali. Ingredienti comuni come gli antistaminici possono causare sonnolenza o iperattività nei bambini.
  • Mascheramento dei sintomi: in base alla patologia, l’uso di medicinali senza ricetta potrebbe mascherare sintomi importanti che potrebbero indicare problemi di salute più gravi.

Tipi di farmaci da banco comuni

E’ fondamentale sottolineare che, nonostante questi farmaci siano disponibili senza ricetta medica, il loro uso nei bambini deve realizzarsi con precauzione e sotto la supervisione di un adulto. Inoltre, bisogna leggere il foglio illustrativo, seguire le istruzioni di dosaggio e considerare la possibilità di consultare un professionista della salute prima di somministrare qualsiasi farmaco.

Questi sono i farmaci da banco più diffusi.

1. Analgesici e antipiretici

Si usano per alleviare il dolore lieve causato da emicrania, dolori muscolari e fastidi correlati con la febbre. Il paracetamolo (acetaminofene) e l’ibuprofene sono i più comuni. Bisogna sottolineare che secondo l’American Academy of Pediatrics, non bisogna mai dare ibuprofene a minori di sei mesi e a bambini con malattie renali, asma o ulcere.

2. Antistaminici

Sono farmaci che frenano gli effetti dell’istamina, una sostanza chimica rilasciata dal corpo in risposta a una reazione allergica. La loratadina e la cetirizina si usano per alleviare sintomi associati alle allergie come prurito, starnuti e congestione nasale. Ma il loro uso nei bambini deve realizzarsi con precauzione e sotto la supervisione di un professionista.

3. Farmaci per tosse e raffreddore

farmaci da banco
Cute little Asian 1 year old toddler baby boy child feeding with liquid medicine with a syringe, Dad giving remedy to kid who having flu,

Usa delle siringhe per somministrare la dose esatta di medicinale in linea con l’età e il peso del bambino.

Sono progettate per alleviare i sintomi associati a infezioni virali del tratto respiratorio superiore, come la congestione nasale, la tosse e la secrezione nasale. Alcuni di questi rimedi includono espettoranti, decongestionanti e antitosse.

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4. Preaprati dermatologici

Sono rimedi topici che si applicano sulla pelle per trattare diverse patologie cutanee lievi nei bambini.  Tra questi prodotti spiccano creme idratanti e antinfiammatorie, unguenti, lozioni calmanti e gel rinfrescanti, progettati per alleviare irritazioni, prurito, scottature minori e altri fastidi legati alla pelle.

 5. Integratori di vitamine e minerali

Si tratta di prodotti progettati per completare l’ingestione di nutrienti essenziali nella dieta dei più piccoli. Gli integratori per bambini possono essere prescritti da un professionista della salute e in genere sono sicuri. Tuttavia, è importante usarli con moderazioni e sotto le indicazioni mediche, dato che anche un eccesso può risultare dannoso.

Una ricerca pubblicata sulla rivista Nutrients ha suggerito che l’integrazione di micronutrienti può essere di grande utilità per ridurre condizioni come anemia, arresto della crescita e sottopeso nei bambini sotto i cinque anni. Inoltre, è stato constato che una sola dose soddisfa le necessità giornaliere di vitamine e minerali che i loro corpi richiedono.

Considerazioni per somministrare farmaci da banco nei bambini

I più piccoli presentano caratteristiche uniche in termini di sviluppo e sensibilità che devono essere considerati quando si optano medicinali senza ricetta. Ecco alcune raccomandazioni specifiche per garantire la sicurezza e l’efficacia nel trattamento.

  • Consulta un medico: prima di somministrare qualsiasi farmaco da banco a un bambino consulta un professionista della salute, come un pediatra. Il medico può fornire indicazioni specifiche basate sull’età e le necessità del piccolo.
  • Acquista prodotti di buona qualità: online puoi trovare farmacie certificate dove acquisire medicinali senza ricetta di qualità eccellente per i tuoi figli.
  • Leggi le etichette: assicurati di leggere con attenzione le etichette dei medicinali per comprendere le indicazioni, le dosi raccomandate, possibili effetti secondari e controindicazioni.
  • Somministra la dose esatta: cerca di calcolare e somministrare la dose precisa del medicinale secondo l’età e il peso del bambino. Segui quindi le istruzioni di dosaggio riportate sull’etichetta.
  • Evita le combinazioni: se tuo figlio sta assumendo altri farmaci, devi consultare un medico per verificare se è possibile assumere entrambi allo stesso tempo.

I farmaci da banco devono essere usati con precauzione

Quando si trattano disturbi e condizioni minori nei bambini, l’educazione all’uso corretto dei farmaci e la richiesta di un parere medico sono passi essenziali per garantire un trattamento sicuro ed efficace. Segui quindi le linee guida di cui sopra per fare scelte consapevoli che promuovano la salute e il benessere a lungo termine dei vostri piccoli.


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