Il nuovo coronavirus è pericoloso per i bambini?

In questi giorni difficili tutti i genitori sono preoccupati e si chiedono se il coronavirus sia pericoloso per i bambini. Qui cerchiamo di rispondere ai vostri dubbi.
Il nuovo coronavirus è pericoloso per i bambini?

Ultimo aggiornamento: 12 marzo, 2020

Il Covid-19 è un virus che ha destato un serio allarme in tutto il mondo. In questo articolo vi forniamo alcune informazioni interessanti e vi spieghiamo se il nuovo coronavirus è pericoloso per i bambini.

Il coronavirus è pericoloso per i bambini? Vi rispondiamo qui

Il Covid-19 è il nome con cui è stato battezzato il virus responsabile della pandemia che è attualmente sulla bocca di tutti. Una delle sue caratteristiche consiste nell’alta velocità con la quale si propaga da persona a persona. Come si comporta, però, con i più piccoli? Questo coronavirus è pericoloso per i bambini? Dovremmo metterci in allarme?

In questo articolo vi forniamo alcune informazioni su questo virus, cercando di capire in quale misura riguarda i bambini e quali sono le possibili precauzioni che è possibile adottare.

Che cos’è un coronavirus?

I coronavirus rappresentano una famiglia di virus molto comuni. Esistono diversi tipi di coronavirus. Possono provocare un raffreddore comune o una polmonite, per arrivare, nella loro forma più grave, a un arresto respiratorio.

Nel dicembre del 2019, nella città cinese di Wuhan sono stati identificati i primi casi di un nuovo tipo di coronavirus. Da allora, il contagio si è diffuso da un soggetto all’altro, portando il numero di casi a un aumento drastico.

Anche se il numero di persone nel cui organismo è stata identificata la presenza del coronavirus è molto alto, il tasso di letalità di questo genere di virus è relativamente basso, inferiore a quello delle precedenti epidemie causate da altri tipi di coronavirus.

Coronavirus pericoloso per i bambini

Quali sintomi provoca?

Un’infezione da coronavirus, in linea generale, provoca sintomi simili a quelli presentati da una comune influenza. Tra questi, possiamo elencare i seguenti:

  • Gocciolamento nasale
  • Malessere generale
  • Spossatezza
  • Dolore muscolare
  • Tosse
  • Raffreddore
  • Febbre e brividi
  • Mal di gola e mal di testa

Una persona infettata può non presentare alcun sintomo o manifestare un quadro influenzale, come è stato detto poco sopra, oppure, nei casi più gravi, arrivare a soffrire di gravi complicazioni. Le complicanze più importanti che possono presentarsi sono costituite da polmonite o perfino da arresto respiratorio.

In generale, questi casi più gravi colpiscono i membri della popolazione più vulnerabili. Si tratta delle persone più anziane o dei soggetti le cui condizioni di salute sono compromesse da patologie pregresse, come cardiopatia o diabete, oppure che presentano un sistema immunitario depresso.

Il nuovo coronavirus è pericoloso per i bambini?

A quanto pare, l’infezione da Covid-19 provoca un quadro piuttosto lieve nei bambini. Questo elemento, unito al basso tasso di mortalità presentato da questo ceppo del virus, fa sì che le autorità stiano inviando messaggi tranquillizzanti al riguardo, affermando che il nuovo coronavirus non è particolarmente pericoloso per i bambini.

I casi di contagio a tutt’oggi registrati, infatti, presentano un’incidenza nei bambini decisamente bassa. Inoltre, diversamente da quanto avviene generalmente in altri contesti epidemici, gli effetti sono sempre lievi.

Gli studi clinici effettuati sono ancora numericamente scarsi: di conseguenza, è importante applicare anche ai bambini le misure di prevenzione adottate dagli adulti e consigliate dalle autorità sanitarie.

Trattamento e prevenzione

Attualmente, non è disponibile alcun trattamento efficace per questo tipo di virus. Il trattamento è circoscritto ai sintomi e si limita al controllo della febbre e dei dolori, nel tentativo di mantenere il paziente nel miglior stato generale possibile.

È assolutamente necessario, però, fare la massima attenzione di fronte alla possibile comparsa di complicazioni, in particolar modo, come abbiamo detto in precedenza, per quanto riguarda i gruppi di popolazione maggiormente vulnerabili.

Per questa ragione, è estremamente importante evitare il contagio da persona a persona, spiegando ai bambini la necessità di mantenere la distanza minima di almeno un metro. Inoltre, dal momento che il virus è in grado di introdursi nell’organismo entrando a contatto con le mucose del nostro corpo (mucose che spesso tocchiamo inavvertitamente con le mani), la misura più efficace consiste nell’adozione di adeguate abitudini igieniche.

Queste comprendono una buona cura generale, ma, in particolar modo, un’attenzione speciale all’igiene delle mani. Si raccomanda di evitare il contatto con persone già contagiate e, nel caso in cui ciò non sia possibile, di coprire bene occhi, naso e bocca.

Protezione contro il coronavirus

In sintesi: il coronavirus è pericoloso per i bambini?

Anche se l’allarme nei confronti di questo virus è ormai attivato praticamente in tutto il mondo, gli esperti raccomandano di mantenere la calma. A quanto pare, il nuovo coronavirus non è particolarmente pericoloso per i bambini.

Mantenere la calma, però, non equivale a sottovalutare la pericolosità di questo virus. Trattandosi, appunto, di un “nuovo” coronavirus, sono ancora molte le sue caratteristiche che ignoriamo, mentre la sua rapidità di diffusione è ormai sotto gli occhi di tutti. In caso di dubbi è bene rivolgersi a uno specialista e seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dalle autorità competenti.


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