Neo genitori: avere una vita sociale è possibile

Solo perché siete dei neo genitori non significa che dovete rinunciare alla vostra vita sociale. In questo articolo vi sveliamo i segreti per rimanere in contatto con le altre persone!
Neo genitori: avere una vita sociale è possibile
María José Roldán

Scritto e verificato lo pedagoga María José Roldán.

Ultimo aggiornamento: 20 gennaio, 2023

Sappiamo bene che per i neo genitori dedicarsi solo ed esclusivamente ai figli può essere davvero estenuante. Per quanto li amiate incondizionatamente, la realtà è che ci si stanca davvero tanto a provvedere ai loro bisogni. È per questo motivo che molti neo genitori smettono di avere una vita sociale. In realtà, non bisogna essere così drastici: per i neo genitori, avere una vita sociale è possibile. Vi diciamo come in questo articolo.

Essere genitori è difficile, specialmente quelle notti in cui dormite poco o niente e poi, durante il giorno, vi sentite così stanchi che non riuscite a stare in piedi. Per questo motivo, chi diventa genitore per la prima volta, ha bisogno di avere delle persone intorno che possano sostenerlo nei momenti più difficili.

Ma come è possibile essere genitori e nel frattempo avere una vita sociale? Sembra una missione impossibile, ma non lo è: bisogna solo impegnarsi! Continuate a leggere per scoprire come fare per mantenere l’equilibrio tra essere genitori e avere una vita sociale.

Vita sociale dei neo genitori: familiari e amici non sono un optional

Anche se siete timidi, dovreste provare a parlare con familiari ed amici, ma anche con i vicini, soprattutto se i bambini giocano insieme al parco, per esempio. Vi renderete conto che vale la pena abbattere certe barriere, perché potete fare amicizia con altri padri ed altre madri. Potrebbero anche darvi dei consigli utili su come comportarvi in certi casi.

Quando incontrate altri genitori, non esitate a presentarvi. La cosa positiva è che sicuramente avrete molte cose di cui parlare, soprattutto gli argomenti di conversazione comuni riguardanti i figli. In questo modo, una persona che fino ad allora era sconosciuta potrebbe entrare a far parte vostra vita.

Fare programmi per avere una vita sociale

Smettetela di trovare scuse per cancellare i vostri programmi. Avere una vita sociale è davvero importante per i neo genitori. Non stiamo parlando di fare festa fino alle prime ore del mattino, ma piuttosto di entrare in contatto con gli altri per uscire dalla monotonia della vita familiare e godersi quella calda e confusa sensazione di amicizia.

In altre parole, se il vostro partner è a casa o se avete una babysitter per i bambini, uscire con altre persone di tanto in tanto vi farà bene! Anzi, potrebbe essere proprio quello di cui avete bisogno per riscoprire voi stessi e per alleviare lo stress.

Usare le app per avere una vita sociale anche da neo genitori

Grazie al mondo digitale, oggi si possono scaricare delle applicazioni sul telefonino per connettersi con le altre persone. Potete fare amicizia usando mezzi diversi, cercando il supporto di altre persone che, forse, si trovano nella vostra stessa situazione.

Potete anche entrare in contatto con madri e padri su Facebook attraverso i gruppi, per cercare delle attività per bambini o semplicemente per chiacchierare su esperienze comuni. Questi gruppi sono utili anche per chiedere e ricevere consigli da altre madri su vari problemi dei bambini. Trovate i gruppi più adatti ai vostri interessi.

Amiche al ristorante

Le attività extrascolastiche

Iscrivere vostro figlio ad attività extrascolastiche come le lezioni di musica o lo yoga per mamme e bambini vi darà l’opportunità di entrare in contatto con altre persone che hanno figli della stessa età. Tra di loro, magari potreste trovare dei nuovi amici con cui uscire o confrontarsi.

Gruppi di gioco per avere una vita sociale

I gruppi di gioco sono un’ottima opzione per godersi la compagnia di altre mamme. Possono essere gruppi di gioco per socializzare con gli altri genitori mentre i bambini giocano o gruppi solo per i genitori, per condividere interessi in comune, come la lettura.

Potreste avere dei dubbi sul conoscere o non conoscere altri genitori o nel mantenere i vostri amici, ma è normale. È una sensazione abituale, ma l’ideale non è avere fretta, prendere le cose lentamente e non forzare le situazioni.

Fate le cose quando vi sentite più a vostro agio. Andate in posti con altri genitori, ma se non iniziate una conversazione, non forzatevi a farlo. Forse qualcun altro noterà la vostra presenza e si avvicinerà per parlare, rivelandosi una piacevole sorpresa. Ad ogni modo, ricordate che non sarebbe stato possibile stringere un’amicizia se foste rimasti a casa.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.