Pronoia: una tendenza da cui proteggere gli adolescenti

L'ottimismo e un'attitudine positiva sono aspetti positivi, ma se portati all'estremo e se si perde il contatto con la realtà possono diventare pericolosi. Scoprite cos'è la pronoia e che conseguenze ha.
Pronoia: una tendenza da cui proteggere gli adolescenti
Elena Sanz Martín

Scritto e verificato lo psicologo Elena Sanz Martín.

Ultimo aggiornamento: 23 aprile, 2023

Internet e i social network sono una grande finestra sul mondo per gli adolescenti. Qui puoi trovare opinioni di tutti i tipi, ma questo non è sempre un vantaggio. Così come ci sono contenuti nutrienti e arricchenti, c’è anche la diffusione di concetti e informazioni pericolosi, come l’uso di droghe o i disturbi alimentari. Oggi vogliamo parlarvi di una tendenza che sta prendendo piede e che non andrebbe trascurata: la pronoia.

Questo termine potrebbe non dirvi molto, ma probabilmente avrete sentito parlare di “nuova era”, “legge dell’attrazione” o “manifestazione”. Su spazi come TikTok proliferano video che esortano i giovani ad adottare determinati atteggiamenti, come la positività tossica, e a compiere innumerevoli rituali per cambiare la propria vita. Tutto questo con la premessa che “il mondo cospira a tuo favore”.

In questo modo, ciò che a prima vista può sembrare innocuo e persino benefico, può diventare un rischio se portato all’estremo.

Cos’è la pronoia?

Il termine pronoia è stato descritto per la prima volta nel 1982 da Fred H. Goldner, ed è concepito come la controparte della paranoia. Nella paranoia c’è la convinzione ferma e irrazionale che il mondo e le altre persone cerchino di farci del male o di ferirci. Anche se non ci sono prove o prove, la persona presume che tutto e tutti siano contro di lui. Diventa così sospettoso e diffidente, tende ad isolarsi e reagisce in modo sproporzionato.

Al contrario, nella pronoia si presume che l’universo cospiri a nostro favore e che tutto avvenga sempre a nostro vantaggio. La persona si aspetta sempre il meglio dagli altri e dal mondo. Questo pensiero è apparentemente positivo e sicuramente molto bello da adottare. Tuttavia, è pericoloso a causa della sua mancanza di contatto con la realtà.

Nella pronoia, l’adolescente crede fermamente che riceverà benefici e lodi e che le persone lo apprezzano e cercano il suo benessere.

Una tendenza in crescita tra gli adolescenti

Questa tendenza ha una grande presenza sui social media. Da queste prospettive, i giovani sono incoraggiati a fidarsi ciecamente della vita e degli altri. In questo modo, credono di poter ottenere tutto ciò che vogliono solo attraverso la loro intenzione e il loro atteggiamento positivo. Inoltre, aiutandoti con una serie di rituali o autosuggestione per raggiungerlo.

Vale la pena ricordare che non tutti gli elementi promossi sono negativi. In effetti, l’ottimismo è uno dei punti di forza caratteriali più vantaggiosi, poiché è stato dimostrato che ci aiuta a superare le avversità, essere più felici e avere più successo. Inoltre, alcuni atti di autosuggestione, come affermazioni positive o visualizzazioni creative, possono aiutare i minori a sentirsi meglio, aumentare la loro autostima e muoversi verso i loro obiettivi.

Tuttavia, la pronoia pone diversi pericoli in quanto incoraggia alcuni atteggiamenti malsani. Vi diciamo quali di seguito.

Positivismo tossico e pronoia

Avere un buon atteggiamento è molto vantaggioso, ma questo non dovrebbe essere frainteso. Le suddette correnti incoraggiano i giovani a mantenere uno stato d’animo costantemente positivo e ad essere sempre felici, sereni e ottimisti. In teoria, questo ti aiuterà ad attrarre ciò che desideri, ma in realtà è in qualche modo utopico.

Tutti viviamo situazioni avverse e con esse arriva una vasta gamma di emozioni che non dovremmo reprimere. La rabbia, la tristezza o la paura giocano un ruolo ed è importante gestirle correttamente per rimanere mentalmente sani.

locus of control esterno

La pronoia ci invita a presumere che il mondo cospiri a nostro favore. Tuttavia, ciò implica che non abbiamo il controllo, ma dipendiamo da un’entità o da un’energia esterna che ci fornisce. Questi atteggiamenti sono stati correlati alla comparsa di disturbi come ansia o depressione.

Abbandonarsi nelle mani di fattori esterni può portare gli adolescenti a sentirsi impotenti di fronte alle difficoltà. In questo modo, diventano frustrati e credono di essere incapaci a causa della mancanza di successo, oltre che paralizzati e privi del potere di progettare e creare la propria vita.

La pronoia è associata a disturbi d’ansia e depressione, poiché tutti abbiamo bisogno di sentirci in controllo della nostra vita.

Mancanza di azione

La pronoia può anche portare all’inazione. Se il giovane presume che il mondo si stia muovendo a suo favore, comprende che non è necessario agire per raggiungere i propri scopi. Tuttavia, desiderare semplicemente qualcosa non lo farà accadere. Inoltre, avere questa convinzione può farti perdere tempo prezioso e opportunità. L’iniziativa, lo sforzo e la perseveranza sono strumenti molto necessari che possono essere vanificati in questi casi.

Mancanza di realismo

Infine, questo tipo di pensiero ci porta a disconnetterci dalla realtà e ad ignorare i fatti, che sono quelli che dovrebbero davvero guidarci. Ad esempio, l’adolescente può presumere che le altre persone lo apprezzino e desiderino il meglio per lui quando non è così. Oppure potresti credere che la tua relazione, in cui subisci abusi o maltrattamenti, abbia un “perché” e tutto si risolverà a tuo favore. Questo è davvero un rischio, perché può impedirti di porre i limiti necessari.

Evitare la pronoia, ovvero non portare il positivismo all’estremo

In breve, sebbene la pronoia non sia considerata un disturbo mentale, presenta componenti di rischio. Pertanto, la logica che segue è simile a quella della paranoia, in quanto ignora la realtà oggettiva.

Per questo è importante prestare attenzione ai contenuti che i giovani consumano sui social network e parlarne con loro se vediamo che si avvicinano a questi modelli di pensiero. Un atteggiamento ottimista e positivo è vantaggioso, ma non portato all’estremo.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Doku Ramírez, A., Fonseca Parra, L. F., González Gil, E. J., & Gualdrón Alba, J. C. (2012). Evaluación del Locus de control y su relación con las variables ansiedad y depresión en un grupo de asistentes a atención psicológica (Bachelor’s thesis, Universidad de la Sabana).
  • Gallagher, M. W., Lopez, S. J., & Pressman, S. D. (2013). Optimism is universal: Exploring the presence and benefits of optimism in a representative sample of the world. Journal of Personality81(5), 429-440.
  • Goldner, F. H. (1982). Pronoia. Social Problems30(1), 82-91.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.