Come aiutare un bambino a gestire l'ansia?

Come aiutare un bambino a gestire l'ansia?
María Alejandra Castro Arbeláez

Revisionato e approvato da la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 10 marzo, 2023

I sintomi dell’ansia sono molto comuni tra bambini e adolescenti. Tra il 10% e il 20% dei bambini in età scolare presenta sintomi di ansia di vario tipo.

Insieme all’ansia, oggi i bambini sperimentano episodi di stress sin dalla più tenera età. Con i seguenti consigli potrete aiutare i vostri figli a combattere in modo efficace queste due condizioni che possono influenzarli per tutta la vita se non si prendono per tempo provvedimenti adeguati.

Consigli per aiutare i vostri figli a gestire l’ansia

Oggi, l’ansia non è un disturbo riservato esclusivamente agli adulti. L’ambiente circonda i nostri figli con troppe informazioni che a volte non riescono ad elaborare e finiscono con l’assillarli in vari modi. Tenete in considerazione queste osservazioni per guidare i vostri figli in situazioni che rappresentano stress o ansia nelle loro vite.

  1. Motivate i vostri figli ad affrontare i loro timori e a non sfuggirli

Anche da adulti abbiamo problemi ad affrontare le nostre paure, ma questa fuga fa sì che l’ansia persista. Se faremo in modo che bambini e adolescenti imparino ad affrontare le loro paure, vedremo che l’ansia diminuirà e sparirà in breve tempo. Biologicamente, i sistemi del nostro corpo non rimangono ansiosi per periodi di tempo superiori ai 40 minuti.

  1. Dimostrategli che “essere imperfetto” non è sbagliato

In quanto genitori, vogliamo che i bambini abbiano successo in tutte le loro attività, ma a volte dimentichiamo che questi hanno bisogno di essere bambini. Bisogna trovare il limite giusto tra il motivarli a sforzarsi in tutto ciò che fanno e l’opprimerli eccessivamente perché facciano ciò che vogliamo. Accettate e appoggiate i vostri figli quando commettono errori o quando le cose non riescono come speravano.

  1. Concentratevi sugli aspetti positivi

In molti casi, i bambini che soffrono di ansia e stress possono perdersi in pensieri negativi e diventare autocritici in modo poco comprensivo. Aiutiamoli a concentrarsi sugli aspetti positivi delle situazioni affinché imparino a farlo in tutti i momenti della loro vita.

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  1. Pianificate attività rilassanti

Sia i bambini che gli adulti hanno bisogno di tempo per rilassarsi e fare attività che li stimolino e che siano finalizzate solo al divertimento. Invitate vostro figlio tutti i giorni a praticare uno sport, giocare, dipingere, fare una passeggiata o qualsiasi attività che non sia competitiva, ma puramente ricreativa.

  1. Incentivate la cura di sé e i pensieri ottimisti

I bambini fanno quello che fate voi, quindi, se evitate situazioni che possano scatenare l’ansia, lo faranno anche loro, e se invece le affrontate, l’effetto sarà lo stesso. Pensate al vostro benessere emotivo e a quello di vostro figlio prima di reagire alle situazioni; ricordate che siete un modello di comportamento per lui.

  1. Premiate i comportamenti coraggiosi

Se i vostri figli affrontano le loro paure con coraggio, premiateli e stimolateli con parole d’affetto, un abbraccio o con un piccolo regalo, come un adesivo o un dolce che amano. Se riconoscete che vostro figlio ha fatto una buona azione, si impegnerà più spesso in esse.

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  1. Stabilite routine salutari per loro e per voi

Nella routine quotidiana deve essere molto chiaro l’orario per andare a letto e per alzarsi, e questo va rispettato anche il fine settimana. Fissate anche un piccolo rituale prima di andare a letto, in modo che abbiano il tempo di effettuare un passaggio sano tra le attività che hanno effettuato durante il giorno e il momento di dormire.

  1. Date loro sufficiente fiducia per esprimere la loro ansia

Se vostro figlio vi dice che è preoccupato o spaventato per qualcosa, non ignorate le sue parole. Ciò non lo aiuta e, al contrario, lo porterà a pensare che non vi importino i suoi sentimenti ed emozioni e che non lo comprendete. Chiedetegli cos’è che lo preoccupa e conversate con lui, dandogli la fiducia necessaria per controllare le sue paure.

  1. Aiutateli a risolvere il problema

Una volta che vostro figlio ha espresso la sua ansia, aiutatelo a capire che tutto ha una soluzione, ma non risolvete il problema per lui, soltanto sostenetelo nel cammino perché trovi una soluzione da solo. Presto imparerà a farlo, anche quando non sarete lì per indicargli che cosa sia più opportuno.


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