Bambini a casa da soli: l'età giusta per farlo

Possono essere diversi i motivi che, in un dato momento, possono obbligarvi a lasciare i bambini a casa da soli. Però, come essere sicuri? In situazioni come questa entrano in gioco diversi fattori reali ed immaginari.
Bambini a casa da soli: l'età giusta per farlo
María Alejandra Castro Arbeláez

Scritto e verificato la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 26 giugno, 2018

Lasciare a vostro figlio la libertà di stare solo in casa può significare maggiore preoccupazione per voi. I rischi ci saranno sempre, l’unica cosa che potete fare è limitarli al massimo. Ovviamente i bambini cresceranno e non avranno più bisogno della vostra costante supervisione. Quindi, a che età è giusto lasciare i bambini a casa da soli?

Ci sono paesi in cui la legislazione prevede che questa decisione genitoriale possa essere punita secondo l’età del bambino. I genitori sono obbligati dalla legge a procurare cure e supervisione per i più piccoli. In Italia, ad esempio, si può essere puniti per legge fino a 14 per abbandono di persone minori, anche se la legge viene applicata in genere solo quando si parla di bambini al di sotto dei 10 anni o fino ai 14 se sussiste un pericolo.

La società odierna è indipendente da una parte e sottomessa dall’altra; essere genitori può portare con sè molte paure, giustificate o meno.

Tuttavia è vero che i bambini cresceranno e non saranno al vostro fianco per sempre. Oggi, in questo articolo, scoprirete quando è il momento migliore per lasciare i piccoli soli in casa.

Bambini a casa da soli: la prospettiva corretta

Con la crescita vostro figlio avrà bisogno di maggiore indipendenza. Ovviamente lo dovrete preparare ad essa. La prima volta che accadrà non sarà affatto facile, dovrete armarvi di tutto il vostro auto controllo per non immaginare ogni situazione catastrofica che possa succedere.

Lasciare i bambini a casa da soli deve far parte della loro educazione e aiutarli ad imparare gradualmente ad assumersi determinate responsabilità.

Sempre sperando che il momento in cui dovranno essere autonomi non arrivi senza avvisare. La preparazione gioca un ruolo fondamentale nella forma in cui il bambino affronterà la questione.

Il fatto che desideri indipendenza non lo libera dai rischi esistenti, così come non significa necessariamente per voi che non potrete mai lasciarlo solo in casa.

bambini a casa da soli

Come sapere quando è il momento?

Se la decisione è presa dovete solo attendere il momento giusto. In più, senza bisogno di un motivo specifico, potete fare delle prove per brevi periodi che servano da allenamento per il bambino prima di lasciarlo effettivamente da solo. 

Alcuni consigliano che tra gli 8 e i 12 anni, vostro figlio deve aver sperimentato la vostra assenza. Ma come fare a sapere se sono pronti?

Preparate i bambini a stare in casa soli

Ogni bambino ha caratteristiche proprie e sta a voi decidere quale sia il momento adeguato. Non dovete lasciarvi influenzare da quello che fanno gli altri genitori e nemmeno torturarvi a pensare a tutti gli scenari possibili.

Tenete a mente le seguenti considerazioni per capire se vostro figlio ha l’età giusta e la responsabilità adeguata per affrontare la vostra assenza. Per fare ciò dovete chiedervi:

  • Sa memorizzare le regole di casa e i numeri telefonici di emergenza?
  • Assume le proprie responsabilità in casa?
  • Sa rispondere quando qualcuno suona alla porta o chiama al telefono?
  • Si è mostrato cauto nei confronti di persone sconosciute?
  • Sa a chi rivolgersi se c’è qualche tipo di emergenza in casa?
  • Sa utilizzare il kit del pronto soccorso?

Queste domande vi permetteranno di capire se il bambino ha la maturità necessaria per passare del tempo da solo in casa.

“La risposta alla domanda se un piccolo può stare o meno solo in casa, dipenderà dal particolare caso e dalle circostanze riguardanti ogni famiglia.”

E se c’è un’emergenza?

Anche questa è un’evenienza che può succedere. Però se lavorate di anticipo vostro figlio avrà maggiori probabilità di saper gestire una situazione del genere.

Ovviamente è chiaro che non saprà avere il controllo di ogni situazione che possa succedere, però durante le vostre chiacchierate giornaliere potete simulare alcune situazioni e vedere le sue reazioni, chiedergli cosa farebbe in ciascuno dei casi, senza però sopraffarlo.

bambini a casa da soli

Bambini a casa da soli: i motivi giusti

I motivi per cui lasciare un bambino solo in casa devono essere reali. La preparazione è necessaria, le vostre responsabilità non finiscono con qualche improvvisazione, così distorcerete la formazione del piccolo.

Ricordate che l’età non è l’unico indicatore che può dirvi se vostro figlio è pronto o meno. Ci sono altri fattori da tenere a mente come il carattere e la personalità del bambino.

La cosa migliore è dialogare tranquillamente con lui sulle situazioni che potrebbero verificarsi e spiegargli come agire in ogni caso.

Allo stesso modo, sarà importante sensibilizzarlo su una politica di prevenzione e prudenza, per allertarlo. Questo gli permetterà di maturare e di imparare a fare i compromessi che gli serviranno nella vita per acquisire maggiore indipendenza e autonomia.

Perciò la risposta alla domanda se può o no un bambino restare da solo in casa, dipenderà da ogni particolare caso e dalle circostanze riguardanti la famiglia. In tutti i casi, la responsabilità di decidere sta ai genitori.

 

 

 

 

 


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