I bambini: un esempio di adattamento durante questa quarantena

I bambini sono in grado di adattarsi molto meglio di quanto riescano a fare gli adulti. Non c'è dubbio che questo isolamento provochi in loro degli effetti negativi, ma questa capacità di adattamento ne garantisce anche di positivi.
I bambini: un esempio di adattamento durante questa quarantena

Ultimo aggiornamento: 28 aprile, 2020

Gli effetti che l’isolamento può provocare nei nostri figli rappresentano una preoccupazione che riguarda tutti noi. Non c’è dubbio, però, che questa quarantena porterà loro sia effetti positivi che negativi. Non dobbiamo comunque dimenticare che i bambini rappresentano un ottimo di esempio di adattamento, durante questa quarantena.

Un’altra cosa che deve esserci chiara è che gli effetti esercitati da questo isolamento sui bambini dipenderanno da numerose circostanze. Ciononostante, possiamo considerarli dei sopravvissuti.

I bambini: un esempio di adattamento

Maria Montessori diceva che i bambini piccoli possiedono una capacità di adattamento sconosciuta a qualunque adulto. La realtà è proprio questa: fin dal momento della nascita, non fanno che adattarsi continuamente alle circostanze, ai nuovi apprendimenti, alle nuove sfide… Sono un ottimo esempio di sopravvivenza.

Aspetti di cui tenere conto in merito all’isolamento dei bambini

Circostanze dell’isolamento

È chiaro che l’adattamento dei bambini a questa situazione dipenderà, in larga misura, dalle circostanze nelle quali viene trascorsa questa quarantena. Per esempio:

  • Non è la stessa cosa vivere in una casa dotata di giardino, cortile o terrazza oppure in un piccolo appartamento. Per i bambini è più facile adattarsi in una casa grande che offre loro un margine maggiore per giocare e sfogare le loro energie, rispetto a un appartamento nel quale lo spazio è molto più ridotto.
l'adattamento alla quarantena dipende anche dalle circostanze in cui questa viene vissuta
  • Non è nemmeno lo stesso vivere con una persona affetta da problemi di salute fisica, rispetto a vivere in una famiglia nella quale tutti i membri sono sani. Se il bambino vive con un familiare che soffre di ansia o depressione, gli effetti nocivi saranno maggiori e adattarsi a questa situazione risulterà indubbiamente più difficile.
  • È differente trascorrere la quarantena con dei genitori che non smettono di discutere, gridare e arrabbiarsi oppure farlo in una famiglia nella quale si respira un’aria di pazienza e ascolto tra i suoi membri.
  • Non è neppure la stessa cosa vivere in una casa nella quale ci sono problemi di denaro ed è difficile arrivare alla fine del mese perché i genitori non possono lavorare a causa della situazione che stiamo attraversando, trasmettendo costantemente la propria ansia e preoccupazione, rispetto a vivere in una i cui membri affrontano gli eventi con atteggiamento positivo, nonostante le difficoltà.

Potremmo proseguire, continuando a elencare una lunga serie di situazioni che ci consentono di osservare come i bambini siano un esempio di adattamento.

I bambini: un esempio di adattamento e sopravvivenza

I bambini sono in grado di adattarsi molto meglio degli adulti e, indipendentemente dalle circostanze e dai possibili effetti, ci saranno sempre aspetti positivi e negativi. Non c’è alcun dubbio che stiamo attraversando una situazione eccezionale e straordinaria, ma vi siete mai fermati a pensare che i bambini si trovano a dover affrontare circostanze che per loro sono straordinarie fin dai tre anni di età?

  • Hanno dovuto affrontare la necessità di alzarsi all’alba e consumare la colazione in 5 minuti per arrivare in tempo a scuola.
  • Svolgono compiti e attività extrascolastiche che li tengono impegnati fino a tardi tutti i giorni.
  • Molti bambini a malapena hanno l’occasione di vedere i propri genitori, che tornano tardi, stanchi, dal lavoro.

Quindi, se sono riusciti ad adattarsi a tutto ciò, dovrebbero essere in grado di adeguarsi anche a questo isolamento. E siamo certi che questa quarantena offrirà loro anche alcuni aspetti positivi, come la possibilità di trascorrere più tempo con i genitori.

anche durante la quarantena, i bambini manifestano un grande spirito di adattamento

Insegnare ai bambini le faccende di casa

Ci sono molte cose che i bambini non imparano a scuola. Di conseguenza, è tra le mura di casa che noi genitori dobbiamo offrire loro alcuni insegnamenti. Ora che ci troviamo tutti insieme, possiamo approfittarne e dedicarci a nuovi e semplici compiti della vita quotidiana, per fare in modo che li imparino anche i bambini. Sempre, naturalmente, tenendo conto della loro età e adattando i compiti alle loro capacità. Per esempio:

  • Insegnare loro a cucinare, preparare una pizza, cucire un bottone, cucinare una torta, un pan di Spagna, dei biscotti…
  • Igiene personale: l’abitudine di lavarsi spesso le mani, in base all’età, insegnare loro a tagliarsi le unghie…
  • Pulizia: possiamo insegnare loro a collocare sul letto un lenzuolo, ad aiutarci a rifare il letto, a prendere uno strofinaccio e aiutarci nelle pulizie…
  • Cura di piante e animali: se abbiamo qualche pianta, che ci aiutino ad annaffiarle. E, se abbiamo qualche animale domestico, che si occupino di non fargli mancare l’acqua e il cibo, ecc.

Che i figli rappresentino un esempio di adattamento dipende da questi fattori, molto più determinanti dell’isolamento in sé. Se i bambini vedono che i loro genitori sono tranquilli, lo saranno anche loro. Attraverso un semplice sguardo rivolto ai propri genitori, un bambino è in grado di comprendere come stanno le cose.

Nessuno era preparato ad affrontare questa situazione. Nessuno possiede un libro che ci indichi che cosa dovremmo fare. Ciò che deve esserci chiaro, però, è il fatto che la pazienza, il senso dell’umorismo, la gentilezza, la generosità e l’amore ci faranno uscire vittoriosi da questa fase. Facciamo in modo che questa situazione non sia causa di rotture familiari, ma che, al contrario, ci renda molto più forti e uniti. Andrà tutto bene!


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