Bimbi scalzi: più felici e intelligenti?

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Neonato con il piede in bocca

Tuo figlio si toglie le scarpe e rimane scalzo, e tu cominci subito a brontolare. Tranquilla, quel gesto è fonte di preoccupazione e irritazione per la maggior parte delle madri. Eppure secondo gli esperti in realtà favorisce la crescita dei bambini. Cosa dicono le ricerche sui bambini scalzi?

Sostanzialmente tre cose: libertà, felicità e intelligenza. Uno studio controverso che ha fatto il giro del mondo demolisce la teoria secondo cui bisogna far indossare le scarpe ai figli fin da piccolissimi, e sfata antiquati miti su raffreddori, educazione e problemi fisici.

La ricerca, intitolata “Podologia preventiva: bambini scalzi significa bambini più intelligenti”, è promossa dalla Universidad Complutense di Madrid. Si sentono comodi e felici, esplorano e crescono nel modo giusto: perché non lasciarli scalzi?

Che dice la scienza?

“Il movimento fisico e gli stimoli sensoriali che il bambino riceve attraverso i piedi nudi contribuiscono ad accelerare la crescita, lo sviluppo propriocettivo e intellettuale”, afferma Isabel Gentil García nel testo.

La studiosa critica la vendita e la pubblicità di calzature per neonati. Mette in discussione, inoltre, le raccomandazioni dei pediatri di far indossare le scarpe ai bimbi di pochi mesi, cosa che servirebbe solo a proteggerli dal freddo.

Gentil García avverte che con il piede coperto il bambino viene privato delle informazioni tattili e della percezione della posizione e del movimento del corpo nello spazio. Secondo l’esperta, i bimbi scalzi sviluppano più velocemente le abilità motorie e la coordinazione tra mano e viso.

Un approccio multidisciplinare sostiene che i piedi sono un mezzo per ricevere informazioni sul mondo esterno, poiché a contatto con superfici e materiali diversi.

Bimni scalzi, piedini e pallone.

Il ruolo dei piedi nei bambini scalzi

Secondo alcuni neurologi, fino ai dieci mesi di età il bambino ha una sensibilità tattile più sviluppata nei piedi che nelle mani. I piedi gli consentono di sperimentare e conoscere attraverso il tatto.

Non dobbiamo privare i piccoli delle informazioni percettive. Per questo l’università madrilena difende l’importanza di lasciare i bambini scalzi.

Consideriamo le fasi di sviluppo dell’intelligenza formulate da Piaget. In quella senso-motoria sono importanti la manipolazione, il movimento e l’organizzazione delle informazioni sensoriali, poiché offrono al piccolo una prima nozione di sé, dello spazio, del tempo e della casualità.

I piedi sono ricettori privilegiati che contribuiscono a sviluppare meglio l’intelligenza del bambino. Essa nasce da una complessa interazione tra l’ambiente e l’organismo, e uno dei fattori ambientali più influenti è la conoscenza del proprio corpo.

I bimbi scalzi che poggiano i piedi su qualsiasi superficie – comprese quelle irregolari – hanno un migliore sviluppo muscolare. Senza scarpe, infatti, non hanno un peso da portare e sono più liberi nei movimenti. Ciò consente loro di controllare meglio il corpo.

Bimbi scalzi, perché?

A tutti i bambini piace andare in giro scalzi, o nudi, senza pensare alle conseguenze sulla propria salute. Quest’abitudine li fa sentire più comodi e offre numerosi benefici:

  • Aumenta la consapevolezza di se stesso attraverso l’osservazione dei movimenti delle dita, il tatto, l’odore del piede.
  • Contribuisce alla formazione della pianta del piede, evitando il piede piatto.
  • Facilita e stimola la camminata.
  • Tiene lontani batteri e sudore, impedisce la formazione di funghi, calli e cattivi odori.
Bimba tiene in mano il piedino

Bambini scalzi, più liberi, intelligenti e felici

Gli adulti si innervosiscono quando vedono i bimbi scalzi, ma i bambini sono più felici senza scarpe.

I bimbi scalzi hanno un contatto più profondo con l’ambiente circostante e percepiscono il mondo in un altro modo. Contemporaneamente scoprono il proprio corpo.

“All’inizio dello sviluppo dell’intelligenza non esiste una differenza tra l’io e il mondo esterno, è un tutt’uno”, dicono gli specialisti.  Per imparare devono esplorare e avere un contatto diretto con le superfici.

Conoscevi l’importanza di permettere a tuo figlio di rimanere scalzo? Metterai da parte quelle magnifiche scarpette che pensavi di mettergli? Che opinione ti sei fatta di questo studio?

 


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.