Paura di deludere: come posso aiutare mio figlio?

La paura di tradire può manifestarsi nei bambini per diversi motivi, ma finisce per interessare diversi ambiti della loro vita. Ti diciamo come aiutarli a superarlo.
Paura di deludere: come posso aiutare mio figlio?
Mara Amor López

Scritto e verificato la psicologa Mara Amor López.

Ultimo aggiornamento: 14 marzo, 2023

Ad un certo punto della vita di un figlio, potrebbe fare la sua comparsa la paura di deludere o fallire in ciò che crede che i suoi genitori vorrebbero che facesse. Il problema principale è che questo può finire per ferirlo e noi, da genitori, dobbiamo imparare ad aiutarlo a liberarsi del peso e del senso di colpa.

La paura è un sentimento frequente per tutta la vita e non dovremmo vederla come qualcosa di negativo, perché non lo è. Al contrario, ci aiuta a stare in allerta e ci impedisce di correre determinati rischi che potrebbero mettere in pericolo la nostra vita o la nostra integrità fisica. Dunque, possiamo dire che è un’emozione adattativa e necessaria.

Il problema sorge quando la paura ci blocca, quando diventa irrazionale e interferisce anche in modo significativo con le nostre vite.

In questo articolo parleremo di un tipo specifico di paura, che è la paura di deludere. Perché compare e come possiamo aiutare nostro figlio a stare meglio? Ve lo diciamo allora.

Le paure dei bambini, perché compaiono?

Durante l’infanzia è normale che sorgano paure diverse, soprattutto di fronte a situazioni sconosciute e incerte. Le paure evolvono a seconda dell’età o dello stadio di sviluppo dei bambini e questo è del tutto normale.

Quando i nostri figli sono piccoli, le loro paure sono legate al fatto di essere separati dalla madre, dal padre o da chi si prende cura di loro e di trovarsi di fronte a persone sconosciute.

Poi, tra i 4 ei 6 anni, le paure si evolvono in quelle di una causa fantastica o irrealistiche, come i mostri. Ma dall’età di 7 anni inizia a manifestarsi la paura di deludere i propri genitori o le persone che li amano.

Il bambino che ha paura dei fantasmi si copre con il lenzuolo a letto.
Le paure dei bambini compaiono fin dalle prime fasi e si evolvono con lo sviluppo e l’età. Tuttavia, sono emozioni necessarie e salutari, quindi è necessario insegnare loro a gestirle correttamente.

Quali possono essere le cause della paura di deludere?

Quando questa paura compare nei bambini o negli adolescenti, le cause possono essere molto diverse. Tra questi possiamo evidenziare i seguenti:

  • Paura di sbagliare e di sentirsi giudicati.
  • Errori o insuccessi del passato che non sono stati ben gestiti o addirittura per i quali sono stati puniti.
  • Bassa autostima.
  • Genitori con uno stile educativo autoritario o iperprotettivo.
  • Insicurezze.
  • Eccesso di perfezionismo. Sono bambini che pensano che se non fanno tutto alla perfezione deluderanno le persone che amano o a cui tengono.
  • Provare vergogna.
  • Credenze irrazionali sull’amore o l’approvazione degli altri (pensano che questo dipenda da quanto bene o male fanno qualcosa). “Se deludo, non mi ameranno più”.

Come aiutarli a gestire questa paura?

Tutti i genitori sono preoccupati e sconvolti nel vedere come i propri figli escono danneggiati da determinate situazioni e cercano di trovare un modo per aiutarli in modo che non soffrano.

Nelle prossime righe, vi forniremo alcune chiavi per aiutare vostro figlio a superare la paura di deludere. Prendete nota!

  • Individuate la causa della paura del bambino.
  • Parlate con lui o lei e spiegategli che in determinate situazioni è normale provare paura.
  • Fategli capire che conta su di te, che ci sarete sempre e che lo sosterrete in ogni caso.
  • Mai prendere in giro le loro paure.
  • Incoraggiate le sue emozioni e ciò che prova. Non cercate di minimizzare la sua paura, non ditegli “non devi avere paura” o “non hai motivo di sentirti in quel modo”.
  • Insegnategli che il fallimento e gli errori fanno parte della condizione umana. Tutti abbiamo sbagliato a un certo punto e lo faremo di nuovo. Inoltre, gli errori ci aiutano a imparare e crescere come persone.

Inoltre..

  • Valutate il vostro stile genitoriale e chiedetevi se state mettendo pressione a vostro figlio in qualche modo o facendogli sentire che deve eccellere in tutto, così non vi deluderà.
  • Offritegli risorse e opzioni in modo che possa gestire quella paura di deludere.
  • Spiegategli che anche se non riesce a fare tutto alla perfezione, nessuno smetterà di amarlo o si sentirà deluso.
  • Non trasmettete le vostre paure. Tenete presente che siete lo specchio su cui si riflettono i vostri figli.
Ragazzo che abbraccia sua madre.
Se avete notato che vostro figlio è angosciato dalla paura di deludervi, valutate quali problemi potrebbero generare quella sensazione. E poi cercate di capire quanto sia importante per te, indipendentemente da ciò che realizza.

Permettetegli di crescere e sperimentare

Molti bambini provano questa paura perché sono stati cresciuti attraverso uno stile genitoriale iperprotettivo o autoritario che non è affatto buono. Alla fine, finisce per generare problemi di autostima e nello sviluppo del bambino.

Anche se è difficile per noi dare un po’ di libertà a nostro figlio, è importante aiutarlo a guadagnare autonomia, sempre con dei limiti ben chiari. Devono acquisire abilità in modo indipendente ed essere certi che vada bene se falliscono in qualcosa.

Lavorare sulla propria autostima è essenziale per combattere questa paura di deludere. Dobbiamo chiarire che il nostro amore non dipenderà dai risultati ottenuti in determinate situazioni.

Come aiutare un bambino con la paura di deludere

La paura di deludere inizia a manifestarsi intorno ai 7 anni, quando i bambini sono già consapevoli dei propri errori e delle loro conseguenze. È importante che fin dalla tenera età facciamo loro sapere che sono persone preziose, che hanno molte capacità e che i loro errori li aiuteranno ad imparare e crescere.

Dimoostrate a vostro figlio che lo amerete sempre per la persona meravigliosa che è e non per ciò che ottiene. E inoltre, fategli capire che il suo impegno lo porterà a realizzare grandi cose.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Méndez, F. X., Inglés, C. J., Hidalgo, M. D., García-Fernández, J. M., & Quiles, M. J. (2003). Los miedos en la infancia y la adolescencia: un estudio descriptivo. Revista Electrónica de Motivación y Emoción6(13), 150-163. En internet: http://reme.uji.es/articulos/amxndf4650710102/texto.html
  • García, R. M. V., Ferrero B. S., & Raso, P. C. (2010). Miedos en la infancia y la adolescencia (Vol. 36179). Editorial UNED.
  • Martínez, S. B. (2014). Los miedos en la pre-adolescencia y adolescencia y su relación con la autoestima: Un análisis por edad y sexo. Revista de Psicología Clínica con Niños y Adolescentes1(1), 27-36.  En internet: https://dialnet.unirioja.es/servlet/articulo?codigo=4696593

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.