8 alimenti probiotici per donne in gravidanza
La gravidanza è un momento di intensi cambiamenti, non solo nel nostro corpo, ma anche nel modo in cui mangiamo. Per questo motivo è consigliabile includere alimenti probiotici per le donne in gravidanza che contribuiranno a portare a compimento questo processo naturale. Si tratta di microrganismi benefici per la salute che vengono utilizzati per produrre alcuni alimenti.
La scienza rivela anche che possono prevenire alcune complicazioni, come il diabete gestazionale, la preeclampsia o il parto prematuro, tra gli altri. Tuttavia, secondo gli ingredienti, non tutti possono essere consumati dalla donna incinta.
Cosa sono i probiotici e la loro sicurezza durante la gravidanza
La prima cosa da sapere è che i probiotici sono microrganismi vivi con cui vengono preparati alcuni alimenti e anche integratori. Vivono naturalmente nel nostro intestino, da dove rafforzano la flora intestinale o il microbiota e prevengono la crescita di batteri che causano malattie.
La maggior parte dei probiotici sono batteri, ma ci sono anche alcuni lieviti. Sulla rivista Canadian Family Physician spiegano che tra i più utilizzati per fabbricare alimenti ci sono i cosiddetti Lactobacillus e Bifydobacterium. Il lievito Saccharomyces è anche usato come probiotico.
Quali sono i vantaggi del consumo di alimenti probiotici in gravidanza?
L’organizzazione dell’American Pregnancy Association sottolinea che i probiotici riducono la presenza di batteri nocivi. Allo stesso tempo, aumentano il microbiota intestinale che giova alla salute.
Lo yogurt è uno dei probiotici più studiati. Lo rivela un’esaustiva rassegna di studi clinici pubblicata sulla rivista Cureus, nel 2020. Inoltre, si è scoperto che questo alimento ha un effetto sulla prevenzione dell’insulino-resistenza e sulla diminuzione del diabete gestazionale, come rivelato dall’European Journal di Nutrizione Clinica.
Alcuni studi indicano che nelle donne in gravidanza questa flora intestinale cambia durante il primo trimestre di gravidanza. In questo modo si rafforza il sistema immunitario, si migliora la digestione e si evita la stitichezza. Inoltre, i sintomi di nausea e vomito sono migliorati e l’assorbimento di nutrienti chiave come il calcio è aumentato, il che previene la preeclampsia e altre complicazioni.
Scopri questi alimenti probiotici
Al momento di rafforzare la flora intestinale della donna incinta, è necessario pensare a rinnovare la dieta con i probiotici sotto la stretta guida degli operatori sanitari. Vediamo quali sono gli alimenti da consigliare.
1. Yogurt
Lo yogurt è stato uno dei primi alimenti a fungere da veicolo per il trasporto di microrganismi vivi con benefici per la salute. Tuttavia, si consiglia di controllare l’etichetta per assicurarsi che si tratti di un prodotto probiotico. In alcuni casi, lo yogurt è prodotto con batteri che non hanno l’effetto desiderato. Per questo, devi affidarti a un professionista del settore come un nutrizionista.
Come dimostrato dalla rivista Cureus, nel 2020 lo yogurt probiotico offre ampi benefici alle donne incinte. Puoi gustarlo da solo o abbinato alla frutta, ai cereali integrali o alla frutta secca, sia a colazione che a merenda.
2. Crauti
Nonostante il nome non sia così familiare, i crauti non sono altro che cavoli grattugiati finissimi e poi fermentati da alcuni microrganismi ad azione probiotica. Uno studio pubblicato sulla rivista PloS One, nel 2018, ha isolato batteri come Lactobacillus e Leuconostoc nel cavolo fermentato.
Si consiglia di utilizzarlo 2 o 3 volte alla settimana come condimento e non come contorno o guarnizione. Inoltre, devi tenerlo in frigorifero dopo averlo scoperto e tenerlo per non più di 2 settimane.
3.Tempeh
L’International Probiotic Association (IPA) definisce il tempeh come un alimento tradizionale asiatico a base di semi di soia fermentati. È un alimento base della dieta vegana o vegetariana. I semi di soia vengono bolliti prima della fermentazione con il fungo Rhizopus oligoporus per diversi giorni. Inoltre, può contenere altri batteri dell’acido lattico (LAB).
Alcune prove sostengono che il tempeh migliora il microbiota intestinale favorendo la crescita di batteri benefici come Lactobacillus e Bifydobacterium. Inoltre, secondo l’IPA, possono produrre bioattivi che supportano la salute del cuore, del sistema immunitario e del sistema metabolico.
Il suo sapore di nocciola o quasi neutro permette di gustarlo in molti modi. Ad esempio, in un’insalata, come parte di un panino, in una pasta o in qualsiasi piatto che il mondo della gastronomia ti permette di assaporare.
4. Kefir a base d’acqua
Il kefir tradizionale è un prodotto caseario fermentato da batteri probiotici e grani di lievito. Il lattosio nel latte viene trasformato in acido, anidride carbonica e alcol. Questo è uno dei motivi per cui le donne incinte non dovrebbero includerlo nella loro dieta.
Fortunatamente esiste un kefir a base d’acqua che non contiene alcool. I batteri Leuconostoc e il lievito Saccharomyces convertono lo zucchero, la frutta secca o lo sciroppo d’agave in anidride carbonica. Un articolo pubblicato sulla rivista Future Foods, nel 2022, promuove il kefir d’acqua come bevanda probiotica commerciale di alto profilo.
5. Natto
Il natto è un prodotto a base di soia fermentata come il tempeh che è un alimento base della cucina giapponese e viene mescolato con il riso a colazione. Inoltre, è un’importante fonte di proteine e vitamina K, come affermato nell’articolo pubblicato sul Journal of Clinical Densitometry.
Questo alimento ha un sapore forte, un odore caratteristico e una consistenza viscoelastica che ad alcuni non piace. Tuttavia, per condirlo si utilizzano uova crude, erba cipollina, cipolle, coriandolo e altri ortaggi.
6. Formaggi stagionati
Non tutti i formaggi stagionati sono probiotici. I più comuni con questa caratteristica sono Gouda, cheddar, ricotta e mozzarella. Come riportato da una recensione, questi formaggi sono una fonte di proteine di buona qualità, calcio, vitamina A, vitamina B12 e selenio.
7. Tè Kombucha
Il Kombucha è un tè fermentato simile al tè nero. Contiene batteri e lieviti probiotici. Una recensione sulla rivista Comprehensive Reviews lo evidenzia per il suo effetto positivo sulla riduzione del rischio di alcune malattie. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi sull’uomo per confermare questi risultati.
8. Latte acidofilo
Come lo yogurt, il latte acidophilus è un prodotto a base di latte fermentato con caratteristiche probiotiche. Questa bevanda ha un sapore più dolce e delicato dello yogurt ed è fatta con Lactobacillus acidophylus. Questo batterio è riconosciuto dagli esperti della Mayo Clinic come benefico nel trattamento di diarrea, infezioni polmonari, dermatite atopica e vaginosi batterica.
Ora hai le idee più chiare su quali alimenti probiotici scegliere in gravidanza?
Per una gravidanza più sana, gli alimenti probiotici sono la prima scelta nella dieta. Questi non sono usati solo per curare alcune malattie in particolare, ma anche per prevenirle. Ci sono molte opzioni con i probiotici sul mercato, ma non tutte possono essere scelte per le donne incinte.
Soprattutto perché bisogna stare attenti al consumo di sale ed evitare le bevande alcoliche. Fortunatamente, ci sono sempre alternative di prima mano.
Gli alimenti probiotici da scegliere possono essere yogurt, ricotta o Gouda stagionato e latte acidophilus. Inoltre, gli amanti del cibo asiatico o della dieta vegana possono includere tempeh, natto e cavolo fermentato. Il tè Kombucha e il kefir a base d’acqua sono consigliati come bevande probiotiche non casearie.
Ricordati di consultare il tuo ostetrico e un professionista della nutrizione. Soprattutto se vuoi incorporare qualsiasi altro nuovo alimento probiotico sul mercato. Per il resto, buon appetito e ottima salute!
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