La maternità è contagiosa: è vero e perché?

Le vostre amiche sono in dolce attesa? Potreste essere le prossime, dato che numerosi studi dimostrano che la gravidanza di un'amica può far nascere il desiderio di essere madre. La maternità è contagiosa!
La maternità è contagiosa: è vero e perché?

Ultimo aggiornamento: 16 luglio, 2018

La maternità è contagiosa? Secondo la scienza sì! Numerosi studi confermano che la fertilità di un’amica influisce positivamente sulla possibilità di diventare madre.

La decisione di avere figli è influenzata non solo dalle caratteristiche individuali e dalle preferenze della coppia, ma anche dalla propria cerchia sociale.

Gli studiosi affermano che le donne le cui amiche sono diventate mamme restano incinte nei due anni successivi per via della sensazione di fiducia e del desiderio di maternità che ne deriva.

La maternità è contagiosa, soprattutto tra i primi 12 e 23 mesi di vita di un bambino. In seguito questa sensazione diminuisce fino a sparire dopo il terzo anno del piccolo.  

Perché la maternità è contagiosa?

Oltre all’orologio biologico, ci sono due spiegazioni. Prima di tutto, le donne stressate e spaventate dall’idea di diventare madri possono voler iniziare a esserlo quando vedono che le loro amiche diventano mamme con successo.

Secondariamente, da un punto di vista sociale, quando in un gruppo di amiche alcune diventano madri, è possibile che nessuna voglia sentirsi abbandonata. Questo fatto la renderebbe l’unica a non poter condividere l’esperienza di maternità e, dunque, a sentirsi fuori luogo.

Amiche incinte

Se il desiderio di avere un figlio era già presente, un’amica che diventa mamma darà un impulso al progetto di maternità, poiché tranquillizza ed entusiasma sapere che un’altra persona sta già vivendo la stessa esperienza.

Infine, è più semplice mantenere la relazione di amicizia se si crescono i propri figli insieme. In questo modo, è più facile condividere esperienze e permettere che i bambini diventino amici sin dai loro primi passi. 

“La vita è una fiamma che via via si consuma, ma che riprende fuoco ogni volta che nasce un bambino.”

George Bernard Shaw

Essere madri insieme alle proprie amiche: quali sono i benefici?

Diventare mamme nello stesso periodo può apportare numerosi benefici. Le amiche possono condividere le proprie emozioni, cosa che ridurrà lo stress relazionato all’assunzione di un nuovo e importante ruolo.

A seguire vi presentiamo quattro benefici che si ottengono quando più amiche diventano madri nello stesso periodo:

1. Un futuro amico per il proprio bambino

Molti bambini crescono senza un compagno di giochi, dunque frequentare bambini della stessa età, ad esempio i figli delle proprie amiche, può essere un grande vantaggio. Questo trasformerà le riunioni tra amiche in feste per bambini.

2. Condividere esperienze

Quando una donna dice alle sue amiche di essere incinta, alcune ricorderanno le proprie esperienze di maternità passate e vorranno riviverle.

Se hanno già figli, l’emozione provata quando viene data la notizia servirà per motivare a ripetere nuovamente l’esperienza e, perché no, essere di nuovo mamme.

Amiche con figli

3. Affrontare meglio le paure e le insicurezze

Generalmente, le donne temono la gravidanza e le responsabilità da assumere dalla nascita del piccolo. Se voi e le vostre amiche siete in dolce attesa nello stesso momento, potrete condividere i vostri timori, dubbi e ansie per sentirvi più sicure.  

4. Stile di vita simile

Molte future mamme si sentono motivate nella fase riproduttiva quando le loro amiche cambiano all’improvviso il proprio stile di vita.

Se avete delle amiche incinte e decidete di avere anche voi dei figli, potrete condividere molte attività che rafforzeranno il vostro vincolo, inoltre manterrete uno stile di vita simile.

Avere un figlio crea una forte incertezza in termini sociali ed economici. Farlo insieme a un’amica trasforma l’ignoto in un’esperienza condivisa.

Come avete potuto capire, la maternità è contagiosa. Se una o più delle vostre amiche aspettano un bebè potreste essere le prossime! 


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.