Prurito in gravidanza? Ecco 10 rimedi per attenuarlo

Il prurito in gravidanza è abbastanza comune. Per gestirlo, vi parleremo di alcuni rimedi casalinghi.
Prurito in gravidanza? Ecco 10 rimedi per attenuarlo
Maria del Carmen Hernandez

Revisionato e approvato da la dermatologa Maria del Carmen Hernandez.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2021

Il prurito in gravidanza è solitamente piuttosto fastidioso e interferisce con la qualità della vita della donna incinta. Nella maggior parte dei casi, il prurito può essere attribuito alla pelle secca e ai cambiamenti ormonali tipici della gravidanza.

Fortunatamente, esistono alcuni rimedi casalinghi per tenere a bada questa sensazione e per offrire sollievo. Pertanto, di seguito ti diremo tutto su di loro. Continuate a leggere per saperne di più!

Rimedi naturali per alleviare il prurito in gravidanza

Il terzo trimestre di gravidanza è caratterizzato dalla comparsa di prurito e altre lesioni dermatologiche distintive.

Sebbene sia necessario discuterne con il proprio medico per escludere alcune condizioni potenzialmente gravi, è possibile mettere in pratica alcune strategie naturali per alleviare il prurito.

1. Impacchi freddi

L’applicazione di impacchi freddi nelle regioni più pruriginose è una buona strategia per alleviare l’infiammazione della pelle. Allo stesso modo, l’uso di acqua fredda direttamente su queste aree migliora l’eritema e il disagio associato.

2. Lozione di calamina

La lozione alla calamina ha un effetto rilassante e aiuta a lenire le seguenti condizioni dermatologiche:

I principi attivi di queste creme derivano dalla combinazione di ossido ferrico e ossido di zinco. Tra i loro vantaggi più importanti c’è il fatto che possono essere acquistati senza prescrizione medica in farmacia.

3. Olio di calendula

Olio di calendula.

Alcuni dei benefici dell’olio di calendula si basano sulle sue proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antimicotiche.

Questi lo rendono una buona opzione per il trattamento delle ferite o per stimolare il processo di guarigione. Serve anche a migliorare l’aspetto e la qualità della pelle.

L’estratto di calendula si presenta in diverse forme: unguenti, creme o oli.

4. Acqua di rose

L’acqua di rose può essere applicata sulla pelle per lenire irritazioni, eczemi e psoriasi. Inoltre, viene utilizzato come idratante per derma secco, squamoso e ruvido o per casi di lieve prurito.

I suoi benefici derivano dai suoi oli volatili, dai suoi composti fenolici e aromatici.

5. Indumenti comodi

Secondo le raccomandazioni dell’American Pregnancy Association, la scelta dell’abbigliamento è uno dei fattori da considerare per alleviare il prurito in gravidanza.

In questo senso, l’uso di indumenti larghi è l’ideale in quanto riduce la probabilità di irritazione. Allo stesso modo, la selezione di capi realizzati con tessuti naturali, come il cotone, consente ai tessuti di traspirare più facilmente rispetto alle fibre sintetiche. Questo si traduce in una riduzione del disagio cutaneo in generale.

6. Gel di aloe vera

Il gel di aloe vera è un ottimo rimedio casalingo che aiuta ad alleviare molte condizioni della pelle. Tra questi, prurito in gravidanza. Inoltre, genera un film protettivo sulla superficie della pelle che previene possibili lesioni da graffi.

Alcune delle proprietà attribuite alla pianta di aloe vera sono descritte di seguito:

  • Antinfiammatorio.
  • Alleviare il dolore.
  • Idratante.
  • Guarigione.
  • Antimicrobico.

Molte pubblicazioni avallano l’uso dell’aloe vera come rimedio casalingo per lenire alcune eruzioni cutanee, rendendolo un elemento fondamentale per la cura della pelle in tutte le fasi.

7. Farina d’avena e bagni caldi alleviano il prurito in gravidanza

Una delle principali linee guida per la cura della pelle durante il bagno è evitare l’acqua calda, poiché la vasodilatazione può aumentare il prurito quando si esce dall’acqua.

Anche l’uso di saponi neutri o syndet mantiene i valori di pH ottimali della pelle e migliora la secchezza cutanea.

Secondo uno studio pubblicato dal Journal of Drugs in Dermatology, l’avena ha importanti proprietà antipruriginose, antinfiammatorie, antiossidanti, prebiotiche e riparatrici della pelle.

Pertanto, fare un bagno caldo con la farina d’avena può alleviare significativamente il prurito.

8. Detersivi o profumi

Alcuni risciacqui degli indumenti possono innescare focolai di prurito, a causa delle sostanze chimiche o dei profumi che li compongono. Per questo motivo si consiglia di eseguire più risciacqui quando si fa il bucato, per evitare residui che possano irritare la pelle.

In linea con quanto sopra, anche i profumi per il corpo o per l’abbigliamento tendono a scatenare il prurito ed è consigliabile evitarli.

9. Una crema idratante per alleviare il prurito in gravidanza

Applicare una crema idratante.

Una pelle idratata e non danneggiata è una pelle sana. Pertanto, l’uso di creme con emollienti ad alto contenuto di vitamina A, vitamina E, allantoina, acido ialuronico o urea sono buone opzioni per prevenire la pelle secca e il prurito che provoca.

10. Una corretta idratazione e nutrizione

Mantenere il corpo adeguatamente idratato contribuisce a mantenere una pelle sana e funzionale. Pertanto, è essenziale aumentare l’assunzione di liquidi durante la gravidanza, nonché mantenere una dieta varia ed equilibrata.

Inoltre, l’ idratazione aiuta a prevenire il gonfiore agli arti inferiori che spesso peggiora il prurito.

Il prurito in gravidanza è un sintomo comune

Il prurito in gravidanza è abbastanza comune, soprattutto nell’addome, nel seno e nelle gambe.

Tuttavia, è necessario discutere questo problema con il medico durante i controlli al fine di rilevare alcune patologie gestazionali che si manifestano in questo modo in modo tempestivo.

Sebbene il prurito non possa essere sempre evitato, è possibile adottare alcune misure per alleviare il fastidio che provoca.


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