Asilo nido: fattori da valutare per scegliere quello giusto

Per i nostri bimbi, prima o poi, arriva il momento di andare all'asilo o all'asilo nido. E per noi genitori non sempre è facile riuscire a fare la scelta giusta. Vediamo allora quali sono i fattori da tenere in considerazione per non sbagliare.
Asilo nido: fattori da valutare per scegliere quello giusto
María Alejandra Castro Arbeláez

Revisionato e approvato da la psicologa María Alejandra Castro Arbeláez.

Ultimo aggiornamento: 27 dicembre, 2022

Nella vita di un bambino, prima o poi arriva il momento di andare all’asilo o all’asilo nido. Nel caso di quest’ultimo, la decisione viene presa soprattutto quando le madri devono rientrare a lavoro una volta terminato il congedo di maternità. In ogni caso, si tratta di una scelta che si presenta quando il bambino ha compiuto almeno due anni.

In entrambi i casi sorgono quasi sempre dubbi su quali aspetti valutare nella scelta. Questo articolo affronta alcuni dei punti che non dovete perdere di vista per scegliere il miglior asilo nido.

Quali fattori valutare nella scelta dell’asilo nido?

In primo luogo, dovete analizzare il motivo per cui il vostro bimbo entrerà all’asilo. La cosa più consigliabile è iscriverlo a partire dai 2 anni di età, principalmente perché prima di allora il suo sistema immunitario non è abbastanza maturo da difendersi da determinati attacchi infettivi che si verificano in questo momento della vita.

Tutti i genitori vogliono scegliere il miglior asilo nido per il loro piccolo. Affinché ciò accada, dovete prima pensare se l’istituto in cui intendete iscriverlo è davvero quello che state cercando.

Ci sono alcune domande specifiche a cui rispondere prima: sullo spazio fisico, su quanti insegnanti saranno responsabili di ogni gruppo e quanti bambini compongono tale gruppo.

Provate a scegliere tra le istituzioni che hanno piccoli gruppi, tra 10 o 12 bambini. E’ anche importante sapere quali attività sviluppano durante la settimana, a quali aree di apprendimento danno priorità e qual è il loro approccio. E, naturalmente, le questioni relative alla cura e alla sicurezza.

È anche fondamentale che l’asilo sia vicino al vostro luogo di residenza, in modo che il piccolo non debba viaggiare a lungo per poterlo raggiungere.

asilo nido

Alcune linee guida per la scelta di un buon asilo nido

  • Cercate referenze sulla scuola da altre persone, come parenti fidati o amici.
  • Verificate se il luogo dispone di strutture adeguate per evitare incidenti molto comuni tra i bambini piccoli e, se si verificano, cercate di scoprire come vengono gestiti.
  • Anche il costo è importante: abbiate cura delle vostre tasche e analizzate se il budget familiare è in linea con la spesa scolastica. In caso contrario, valutate altre opzioni che si adattino meglio al budget e rimangano di qualità.
  • Quando visitate le strutture, controllate se dispongono di sale da pranzo adeguate e menu che offrono un pasto sano e completo.

Aspetti soggettivi da valutare

Ci sono alcuni aspetti più soggettivi che hanno a che fare con il luogo in cui immaginiamo che il bambino si diverta. Questi includono se le famiglie che fanno già parte di quella comunità educativa sono simili alla vostra, se condividono valori o gusti, come comunicano tra loro.

Al di là dei dati oggettivi, è positivo prestare attenzione ad altre domande più intuitive e che hanno a che fare con la vostra percezione del luogo. Quando andate a visitare l’asilo, andate con il vostro bambino a vedere come reagisce e se pensa che lì potrà stare bene.

asilo nido

Quando arriva il momento di incontrare il direttore dell’istituto, è bene chiarire i punti che la famiglia considera essenziali. Se possibile, scriveteli, così potrete assicurarvi di soddisfare ogni vostro dubbio e decidere insieme al partner cosa fare.

Una cosa molto utile che potete fare insieme al partner, è sedervi e vivere nella comunità educativa; stabilire legami e impegni con l’asilo serve a migliorare gli aspetti positivi ed aiutare a cambiare quelli negativi, se presenti.

Un atteggiamento di rifiuto può essere normale nel bambino durante i primi 15 giorni di ingresso all’asilo. Non dimenticate che si sta separando da voi per lunghi periodi di tempo. Non è un processo facile, e può influenzare entrambi.

Tuttavia, se l’atteggiamento di rifiuto persiste più del dovuto, è consigliabile che vi presentiate a sorpresa all’asilo per capire che cosa lo disturba. Questo potrebbe avere a che fare con un insegnante molto severo o poco amorevole, o con bambini aggressivi.

Tenendo conto e discutendo questi aspetti in famiglia, scegliere l’opzione migliore sarà facile e permetterà al bambino di divertirsi, crescere e imparare; e, allo stesso tempo, permetterà a voi di dedicarvi alla carriera ed altre attività senza preoccupazioni.


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