Norovirus cos'è e in che modo colpisce i bambini?

Il noravirus è il principale responsabile dei focolai di gastroenterite nelle scuole e negli asili. Si tratta di un virus molto contagioso, che per i più piccoli può rappresentare un pericolo.
Norovirus cos'è e in che modo colpisce i bambini?
Leidy Mora Molina

Scritto e verificato l'infermiera Leidy Mora Molina.

Ultimo aggiornamento: 29 giugno, 2023

Il norovirus è un virus altamente contagioso che causa una gastroenterite acuta. È distribuito in tutto il mondo e colpisce più di 685 milioni di persone ogni anno. Di questi, circa 200 milioni sono bambini sotto i 5 anni. Continua a leggere per saperne di più su questo argomento.

Di solito, è un virus che non causa complicazioni importanti. Tuttavia, può essere potenzialmente pericoloso quando infetta la popolazione a rischio, come bambini, donne incinte e anziani.

I bambini sono una popolazione suscettibile al contagio, poiché gattonano, giocano, esplorano e si mettono in bocca le mani e altri oggetti. In questo modo aumentano il rischio di contrarre infezioni gastrointestinali, come il norovirus. Vediamo di seguito come agisce questa infezione nel corpo, quali sono i sintomi che dovresti osservare nel tuo bambino e qual è il modo per prevenire l’infezione.

Cos’è il norovirus?

I norovirus sono un gruppo di virus a RNA che attaccano il tratto gastrointestinale e causano gastroenterite acuta. Cioè, causano l’infiammazione dello stomaco e dell’intestino, che si manifesta con costante diarrea e vomito.

È un virus estremamente contagioso, al punto che con sole 10 particelle di esso si contrae l’infezione. Inoltre, è responsabile del 75% dei focolai di gastroenterite acuta in comunità chiuse, come case di cura, hotel, scuole e asili nido, tra gli altri.

La cosiddetta influenza intestinale attacca persone di tutte le età. Tuttavia, nella popolazione a rischio, come gli immunodepressi, i bambini sotto i 5 anni e gli anziani, può scatenare una grave disidratazione. Negli Stati Uniti, quasi un milione di visite sanitarie pediatriche sono causate dal norovirus, secondo i dati forniti dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC).

Mettere le mani alla bocca è uno dei modi principali di diffusione del norovirus nei bambini.

Come si trasmette il norovirus?

Il norovirus è presente nelle feci e nel vomito delle persone infette. La sua trasmissione avviene per via fecale-orale o vomito-orale, cioè attraverso cibo, acqua o superfici contaminate. Ad esempio, il semplice abbassamento del sedile del water disperde nell’aria migliaia di particelle. Le forme più comuni di trasmissione si verificano per i seguenti motivi:

  • Mangiare cibo o acqua contaminati dal virus.
  • Tocca gli oggetti e le superfici dove si trova il virus e porta le mani alla bocca.
  • Condividere cibo, utensili da cucina o altri oggetti con persone che hanno il virus o che sono state contagiate nei giorni precedenti.

Sintomi del norovirus

Le manifestazioni cliniche compaiono tra le 12 e le 24 ore dopo l’esposizione al virus. Tra questi ci sono i seguenti:

  • Diarrea.
  • Nausea e vomito.
  • Mal di stomaco.
  • Mal di testa.
  • Disagio generale.
  • Fatica.
  • febbre leggera

Questo virus è autolimitante. I sintomi di solito durano da 1 a 3 giorni e regrediscono senza necessità di trattamento. Tuttavia, i portatori possono diffondere il virus per circa altre due settimane. Inoltre, il 30% delle persone potrebbe essere asintomatico e trasmettere il virus. Da qui l’importanza di mantenere sempre le misure di prevenzione.

Sintomi nel caso dei bambini

Nel caso dei bambini, i sintomi si manifestano con maggiore intensità, quindi aumenta il rischio di una rapida disidratazione. Per questo motivo, dobbiamo prestare attenzione alle manifestazioni che mostrano che il piccolo è disidratato:

  • Occhi vuoti.
  • Bocca asciutta.
  • Sembra svogliato e assonnato. In altri casi, irritabile.
  • Urinare di meno. Nei neonati, è evidenziato dal numero di pannolini cambiati (di solito meno di 6 pannolini al giorno).
  • Fontanella infossata (parte morbida della testa del bambino).
  • Quando piange, escono poche lacrime.
I sintomi del norovirus nei bambini possono causare disidratazione e aggravare la condizione. Pertanto, è fondamentale offrire liquidi e consultare immediatamente un medico.

Come comportarsi prima di un’infezione da norovirus nei bambini?

La cosa più importante è mantenere il bambino sempre idratato. Prendi in considerazione queste raccomandazioni per evitare immagini di disidratazione:

  • Offri sali per la reidratazione orale, chiamati anche reidratazione orale, come Pedialyte®, insieme a molti liquidi. Include acqua, succhi e zuppe. Dovresti darlo poco a poco, a sorsi, durante la giornata.
  • Se il bambino è allattato al seno, l’allattamento al seno dovrebbe essere su richiesta.
  • Ricorda che qualsiasi medicinale o infuso naturale che dai al bambino deve essere preventivamente approvato dal pediatra.
  • Mantenere una dieta per tutta la durata dei sintomi del norovirus.

Prima di tutto, se tuo figlio mostra forti sintomi di gastroenterite, dovresti portarlo dal pediatra per una valutazione fisica. Inoltre, attraverso gli esami del sangue, è possibile determinare la gravità della disidratazione. Nei casi avanzati, dove ci sono impedimenti a reidratarli per via orale, si utilizza la via endovenosa per reintegrare i liquidi persi.

Misure di prevenzione del contagio

Non esiste un trattamento specifico per il trattamento del norovirus, ma si basa sulla riduzione dei sintomi e sulla prevenzione della disidratazione. Allo stesso modo, non esiste ancora un vaccino. Per questo motivo, devono essere prese misure per evitare il contagio. Vediamone alcuni:

  • Lavarsi costantemente le mani con acqua e sapone.
  • Lava bene il cibo prima di offrirlo al tuo bambino.
  • Cuocere bene i cibi, poiché il virus è molto resistente e viene eliminato solo a temperature superiori ai 60°C.
  • Evitare il contatto diretto con persone infette.
  • Pulire le superfici contaminate da cloro. Devi indossare i guanti.
  • Se c’è un focolaio di norovirus nell’asilo o nella scuola del bambino, evita di portarlo.

Prevenzione e vigile attesa

Adottando misure preventive, è possibile evitare la diffusione del norovirus, così come di altri microbi, come rotavirus, adenovirus, campylobacter e salmonella. Tutti loro sono cause di gastroenterite e sono comuni anche durante l’infanzia. D’altra parte, se vostro figlio presenta sintomi compatibili con l’infezione da norovirus, è fondamentale valutarli e mantenerli idratati. Se peggiorano, recatevi al pronto soccorso per una valutazione.


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