Come calmare un bebè che soffre di coliche

Come calmare un bebè che soffre di coliche
María José Roldán

Scritto e verificato lo pedagoga María José Roldán.

Ultimo aggiornamento: 15 marzo, 2023

Le coliche possono arrivare quando il bebè ha alcune settimane di vita (se è prematuro possono tardare) e possono presentarsi fino ai 3/4 mesi di vita. Un  bebè che soffre di coliche è del tutto comune ed è un problema che si verifica molto spesso nei più piccoli. Del tutto giustificato è il sentimento d’impotenza dei genitori che non sanno come comportarsi davanti al pianto sconsolato dei piccoli.

Un bebè che soffre di coliche riesce a piangere anche per tre ore di fila, tre giorni di fila, tre mesi di fila. Le coliche sono molto dolorose e i piccoli che ne soffrono sembrano essere inconsolabili.

Potrete vederli flettere la schiena, diventare rossi in viso, stringere i pugni, piegare le gambe e stringere le ginocchia al petto per il dolore intenso.

Bebè che soffre di coliche

Molti genitori vengono assaliti dal sentimento di impotenza al vedere i loro piccoli sofferenti e disperati. Si pensa che le coliche “passino” da sole e che quindi l’unica soluzione è dare tanto amore al bebè nell’attesa che le coliche vadano via autonomamente. Lasciare che il piccolo pianga non è un’opzione, ha bisogno di tutto l’amore e il conforto che i genitori possono dargli.

Consigli per calmare un bebè che soffre di coliche

Purtroppo non esistono consigli universali perché ogni bebè è diverso dall’altro e i dolori della coliche possono variare dall’uno all’altro. È importante tenere presente però che esistono alcuni suggerimenti per calmare un bebè che soffre di coliche.

Questi esempi servono solo ad alleviare il dolore del bebè, che potrà sentirsi più calmo e smetterà di piangere. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Molti bebè riescono a calmarsi grazie ad una sedia a dondolo, in culla o tra le braccia dei genitori.
  • Alcuni bebè si calmano in grembo ai genitori; si rilassano attraverso il vostro movimento.
  • Tendono a sentirsi meglio se avvolti in una calda coperta.
  • Altri tendono a calmarsi portandoli a fare un giro in macchina; vengono cullati dalle vibrazioni del motore.
  • Massaggiare dolcemente la pancia del bebè può aiutare. Fare un massaggio nella zona dell’intestino crasso può aiutare ad alleviare il dolore.
  • La musica o i suoni ripetitivi riescono a calmare alcuni bebè. Potete anche cimentarvi a cantare voi stessi delle ninnananne o delle canzoni al vostro piccolo.
  • È importante che il bebè prenda il latte lentamente e che faccia il ruttino dopo ogni poppata.
  • Se il vostro bebè beve latte in polvere e ha le coliche, provate a cambiare il prodotto.
  • È importante che il piccolo sia seduto o semi seduto durante ogni pasto.
Bebè che soffre di coliche

Quando andare dal medico?

Anche se le coliche sono normali nei bebè che hanno più di due settimane di vita, è possibile che abbiate dei dubbi o che vi preoccupiate in seguito al continuo pianto e malessere del piccolo.

In questo senso potrebbe essere una buona idea recarsi dal medico e chiedere consiglio al vostro pediatra. Però quand’è più giusto recarsi dal medico a seguito delle coliche?

  • Se il vostro piccolo perde o acquisisce peso.
  • Se lo infastidisce essere toccato.
  • Si rifiuta di prendere il seno o il biberon.
  • Non riesce a calmarsi neanche per un paio di minuti.
  • Piange e grida in modo inusuale trasmettendo vero dolore.
  • Ha difficoltà respiratorie.
  • Ha sangue nelle feci o diarrea.
  • Dorme più del solito o è meno attivo.
  • Mangia poco.
  • Vomita.
  • Ha la febbre.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.