Dieta nel secondo trimestre di gravidanza: consigli utili

Ti mostreremo tutto ciò che devi sapere per migliorare la tua dieta nel secondo trimestre di gravidanza. Pertanto, puoi ottenere un apporto ottimale di nutrienti per il tuo bambino in via di sviluppo. Non perderlo!
Dieta nel secondo trimestre di gravidanza: consigli utili

Ultimo aggiornamento: 08 luglio, 2022

Nel secondo trimestre di gravidanza, la dieta può essere leggermente modificata per soddisfare l’aumento del fabbisogno energetico e nutritivo. Da questo momento in poi il feto ha dimensioni considerevoli, per cui l’apporto di alcuni elementi dovrà essere aumentato per mantenere le sue funzioni vitali ed il suo sviluppo in condizioni ottimali.

Prima di iniziare, è fondamentale notare che in caso di dubbi, è meglio consultare uno specialista. Lo stesso prima di qualsiasi sintomo fuori dall’ordinario. Tieni presente che vomito e nausea dovrebbero essere meno frequenti nel secondo trimestre, ma il bruciore di stomaco e il reflusso possono iniziare a darti fastidio.

Prendete nota dei seguenti consigli per godervi la fase migliore della gravidanza. Cominciamo!

Assunzione calorica nel secondo trimestre di gravidanza

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Nel secondo trimestre la nausea e il disagio di solito scompaiono, quindi recuperi l’appetito e migliori il riposo. Cogliete l’occasione per ottimizzare la dieta, ma regolando quelli “permessi” per non incorrere in eccessi.

Dal secondo trimestre di gravidanza, il fabbisogno energetico aumenta notevolmente. Il feto è già più grande e ha requisiti maggiori rispetto a prima.

Per questo motivo è consigliabile avere un surplus di circa 300 calorie per evitare problemi nello sviluppo del bambino. Non dovresti nemmeno esagerare, poiché tale importo presuppone, ad esempio, l’introduzione di uno o due yogurt greco nella linea guida.

Naturalmente si raccomanda che l’aumento calorico sia dato da un apporto di proteine o grassi, al posto dei carboidrati. Un consumo eccessivo di quest’ultimo potrebbe causare lo sviluppo del diabete gestazionale, come dimostra una ricerca pubblicata sulla rivista Nutrients. Il rischio è maggiore quando si parla di zuccheri semplici, ma è opportuno moderare anche l’apporto di quelli complessi, anche se questi devono comparire regolarmente nelle linee guida.

Garantisce il consumo dei nutrienti essenziali

L’apporto di acido folico e ferro è ancora necessario nel secondo trimestre di gravidanza ed è anche probabile che molte future mamme continueranno con gli integratori farmacologici. Sebbene siano più determinanti durante i primi 3 mesi, è fondamentale evitare la mancanza di questi nutrienti in questa fase.

Infatti possono essere aumentati anche i fabbisogni di altri elementi, come nel caso della vitamina D. Per soddisfarli, è meglio garantire una regolare esposizione alla luce solare e praticare attività fisica. Le carenze di questo nutriente possono influenzare lo stato di salute, come si evince da uno studio pubblicato sulla rivista Reviews in Endocrine & Metabolic Disorders .

Allo stesso modo, dal secondo trimestre di gravidanza , diventano essenziali altri nutrienti, come gli acidi grassi della serie omega 3. Questi composti contribuiscono allo sviluppo cerebrale del feto e migliorano la salute cardiovascolare della madre, grazie al loro potente antinfiammatorio effetto.

Con l’inclusione del pesce grasso nelle linee guida un paio di volte a settimana, i requisiti per questi lipidi dovrebbero essere soddisfatti. Certo, è sempre consigliabile prediligere quelli piccoli. I più grandi possono concentrare metalli pesanti, come il mercurio, che potrebbero influire negativamente sulla salute del bambino in via di sviluppo. Per evitare rischi, si raccomanda inoltre di moderare l’assunzione di pesce in scatola, in particolare di quelli in scatola.

Il pesce è un ingrediente essenziale nelle ricette ricche di proteine per il secondo trimestre di gravidanza.
I pesci grassi sono fonti di acidi grassi omega 3, ma dovresti evitare quelli di grandi dimensioni a causa del rischio di avvelenamento con mercurio e altri metalli pesanti.

È importante migliorare la dieta nel secondo trimestre di gravidanza

Come avete potuto verificare, nel secondo trimestre di gravidanza è necessario attuare una serie di modifiche dietetiche per ottenere una buona crescita e sviluppo del feto.

È comunque necessario prestare attenzione all’igiene alimentare, poiché l’avvelenamento in questo momento potrebbe dare un brutto risultato.

Per fare questo, gli alimenti di origine animale devono essere ben cotti all’interno e lavati a mano prima e dopo la manipolazione.

Infine, va notato che il mantenimento di una serie di buone abitudini di vita nel suo insieme aiuterà a mantenere la salute materno-fetale. Ad esempio, si raccomanda la pratica regolare dell’attività fisica, entro i limiti individuali e quelli legati alla condizione della donna. Soprattutto, sarà necessario dare priorità al lavoro di forza muscolare. Allo stesso modo, sarà fondamentale mantenere un buon riposo notturno di almeno 7 ore di qualità al giorno.


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