6 miti sull'aspetto dei primi denti
Sono tante le credenze popolari che cercano di spiegare alcuni eventi nella crescita dei più piccoli. Quindi ci sono diversi miti sull’aspetto dei primi denti, ma quanto è vero quello che dicono? In questo articolo, elenchiamo i detti più comuni riguardanti l’aspetto dei denti da latte. Inoltre, chiariamo se ciò che postulano è vero.
1. Quando il bambino sbava molto è perché i denti stanno per uscire
È comune sentire questa frase che mette in relazione l’eccessiva sbavatura dei più piccoli con la pronta uscita dei pezzi dentali. Tuttavia, la verità è che non esiste una vera associazione tra la salivazione e l’aspetto dei denti.
Le ghiandole salivari dei bambini diventano attive intorno ai 2 o 3 mesi di età. A questa età, i piccoli non sanno ancora ingoiare così tanto liquido ed è per questo che fuoriesce. I denti, invece, erompono solitamente solo dopo 4 o 6 mesi. Pertanto, l’eccessiva secrezione di saliva avviene indipendentemente dalla fuoriuscita dei denti.
Può capitare che, in alcuni bambini, la sbavatura coincida con una precoce comparsa degli elementi dentari, ma non è la cosa più comune. Sia chiaro che i bambini possono sbavare per molti mesi prima che appaia il primo elemento dentale.
2. Miti sui primi denti: l’eruzione dei denti provoca la febbre
Credere che l’uscita dei denti causi la febbre è un altro dei miti sull’aspetto dei primi denti. Pertanto, fare affidamento su questa convinzione può essere pericoloso, in quanto può portare i genitori a rilassarsi e a non cercare la vera causa dell’aumento di temperatura del bambino.
In alcuni casi i piccoli possono avere la febbre, ovvero un aumento della temperatura che non supera i 37,5 gradi. Ma una febbre superiore a questi valori è dovuta a qualche altro processo, quindi è necessario consultare un pediatra.
3. La comparsa dei denti provoca problemi digestivi e diarrea
Questo è uno dei miti sull’aspetto dei primi denti con cui devi stare attento. Tieni presente che questo processo non è la causa di diarrea, raffreddori, eruzioni cutanee o altri problemi digestivi.
È comune che i bambini si mettano oggetti in bocca, che i germi vengano introdotti accidentalmente e causino problemi digestivi. Anche la capacità di deglutire più saliva e l’incorporazione di nuovi alimenti possono essere responsabili della diarrea. Da parte sua, eruzioni cutanee e irritazioni nella zona del pannolino possono essere dovute a movimenti intestinali frequenti o molto liquidi.
4. Miti sui primi denti: mette tutto in bocca perché gli stanno per uscire i denti
La verità è che i bambini si mettono tutto in bocca perché è il loro modo di esplorare il mondo, che i denti stiano per uscire o meno. Nella cavità orale ci sono molte terminazioni nervose attraverso le quali percepiscono informazioni sulla dimensione, la forma, la consistenza e la consistenza delle cose. Così, i più piccoli iniziano a scoprire e conoscere tutto ciò che li circonda.
È vero che al momento dell’eruzione dei denti, i più piccoli possono mettere cose in bocca per calmare il disagio del processo eruttivo. Questo perché oggetti solidi, duri e freddi leniscono l’infiammazione e la sensibilità delle gengive.
5. Se i denti impiegano tempo a comparire, è perché c’è un problema
Affermare che c’è un problema che causa il ritardo dell’eruzione dentaria è un errore, poiché ogni bambino ha i suoi tempi per il suo processo eruttivo. In questo senso è considerato normale l’inizio tra i 4 e gli 8 mesi, così come la fine tra i 20 e i 30 mesi.
Pertanto, se il tempo stimato passa e i denti non compaiono, non si deve presumere che il bambino abbia un problema di sviluppo, una carenza di calcio o un ritardo di crescita. Devi solo aspettare, perché l’eruzione è variabile. Se a ridosso del primo anno non ci sono ancora denti, si può consultare il pediatra per stabilire se c’è un problema che potrebbe causare il ritardo.
6. I primi dentini non si ammalano, quindi non è necessario igienizzarli
Questo è un altro dei miti sull’aspetto dei primi denti che possono mettere a rischio la salute del bambino. Rilassarsi con la cura della bocca è pericoloso per il piccolo. Tutti i denti sono suscettibili alla carie. Possono persino presentarsi sotto forma di sindrome da biberon ocarie della prima infanzia, una modalità aggressiva e in rapida evoluzione.
Dal momento in cui spunta il primo dente dovresti iniziare a spazzolare. Inoltre, vanno evitate pratiche dannose, come saggiare il cibo del bambino, metterlo a letto con il biberon in bocca, dargli bevande zuccherate, e intingere ciucci e tettarelle nel miele o nelle caramelle.
Accompagnate il processo senza credere ai falsi miti sui primi denti
Ora, sai che si parla molto del processo di eruzione dei denti, ma non tutto è così vero. Anche fare affidamento su queste convinzioni può mettere a rischio il tuo piccolo. È vero che il processo per molti bambini è fastidioso, poiché le gengive diventano infiammate e sensibili. Per questo motivo il piccolo può essere irritabile, nervoso, arrabbiato e persino non riuscire a dormire bene.
Accompagnare il bambino in questa fase con tanto affetto e pazienza è fondamentale. Offrirgli cibi freschi o dalla consistenza dura che leniscono le gengive è una buona idea. Anche i bocconcini refrigerati o di diversa consistenza possono aiutare. Anche i massaggi gengivali e il momento dell’igiene orale leniscono le sensazioni fastidiose.
Allo stesso modo, portare il bambino dal dentista pediatrico prima del primo anno di età è il più consigliabile. Anche se non vi è alcun problema apparente, il professionista potrà valutare lo stato della bocca e consigliare i genitori sulle cure necessarie. La vostra vicinanza e un accompagnamento responsabile aiuteranno il piccolo a viverla nel migliore dei modi.
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