Bambini iperadattati: come sono?

I casi di bambini troppo adattati di solito derivano da imposizioni familiari e sociali. Le conseguenze del non essere quello che si è si esprimono a livello fisico e mentale.
Bambini iperadattati: come sono?
Maria Fátima Seppi Vinuales

Scritto e verificato la psicologa Maria Fátima Seppi Vinuales.

Ultimo aggiornamento: 21 marzo, 2023

Giovanni ha appena vinto una medaglia nel torneo di calcio in cui suo padre lo ha iscritto, tuttavia non sembra felice. Maria è una ragazza eccezionale nella danza, ma ogni volta che deve andare a lezione sente un dolore alla bocca dello stomaco. Elena è molto matura per la sua età, ma non sembra a suo agio in quel ruolo. Sono tutti bambini iperadattati.

Cosa hanno in comune queste situazioni? Che si tratta di bambini che svolgono attività diverse “contromano” rispetto a ciò che vogliono. Lo fanno, ma il corpo, i loro gesti e le loro emozioni dimostrano che non lo vogliono. Si tratta di bambini iperadattati, capaci di compromettere il loro benessere per ricevere l’affetto dei loro cari.

Bambini iperadattati: come sono?

Questi bambini mettono su una facciata di perfezione e correttezza. Sono quei bambini i cui genitori definiscono come quelli che “non danno loro mai un problema”.

Tuttavia, è importante capire che questa è un ruolo che assumono perché credono che questo sia ciò che ci si aspetta da loro. In questo modo hanno poco spazio per l’azione, l’esplorazione e l’apprendimento.

Il costo emotivo pagato per cercare di essere “perfetti” è molto alto, poiché richiede l’adattamento alle aspettative e alle richieste degli altri, con poca attenzione ai propri desideri.

Le conseguenze vissute dai bambini troppo adattati si manifestano a livello emotivo e psicologico. Questi piccoli si abituano a reprimere le proprie emozioni, sono insicuri, dipendono dallo sguardo dell’altro, hanno una bassa tolleranza alla frustrazione e soffrono di vari disagi psicosomatici.

Nel tempo, questi bambini crescono e i loro problemi portano a casi di ansia e depressione. In altri casi, possono essere vittime di relazioni abusive e tossiche, poiché il messaggio che hanno interiorizzato nel corso della loro vita è che per essere amati devono compiacere gli altri.

A scuola un bambino conforta un compagno di classe triste.
I bambini iperadattati non sono in grado di affrontare la frustrazione dei loro fallimenti, perché sentono di deludere i loro adulti di riferimento. Anche quando non sentivano il desiderio genuino di raggiungere un determinato obiettivo.

5 segnali tipici dei bambini iperadattati

  1. Hanno il facile sì. Non si oppongono o si oppongono mai a nulla.
  2. Sono eccessivamente responsabili ed esigenti. Diventano anche molto severi con se stessi.
  3. Gli adulti intorno a loro li chiamano “piccoli modelli” e tutti ne parlano.
  4. Fanno tesoro di molti risultati e obiettivi.
  5. Nonostante tutto questo, non sembrano felici di se stessi.

Come accompagnare i bambini iperadattati

Nello spazio che segue vi daremo alcuni consigli in modo che possiate aiutare questi bambini ad avere uno sviluppo più consapevole e connesso con le proprie emozioni.

Lasciate che scelgano ciò che vogliono essere e lavorino per diventarlo.

A casa, date loro la possibilità di esprimersi, di affermare o di opporsi, ma di scegliere autonomamente tra diverse attività o possibilità. Tenete sempre conto della loro opinione, soprattutto prima di prendere decisioni.

Potrebbero non essere loro a definire quale scuola frequentare, ma possono decidere lo sport che vogliono fare.

Aumenta la tua autostima

È necessario far sapere ai nostri figli che li amiamo così come sono tutti i giorni. Inoltre, non hanno bisogno di conformarsi a un ideale, perché non esiste una cosa del genere.

Educare ai valori: cosa significa per i bambini iperadattati

Più che educare con un modello, la cosa più importante è che i bambini capiscano quali sono i valori che sosteniamo come famiglia e come individui.

In questo modo, durante tutto il loro sviluppo, potranno identificare come comportarsi -secondo questi valori- al di là di quanto viene loro chiesto.

Inviate il messaggio che sono preziosi, qualunque cosa scelgano

Il rispetto dei loro gusti e il sostegno alle loro decisioni non solo favoriscono la loro autonomia, ma rafforzano anche la loro autostima.

Questo li aiuta a sentirsi più preziosi e sicuri di essere quello che sono, senza fare affidamento sulla convalida degli altri. Alla fine della giornata, questo messaggio influisce anche sul loro umore e sulla loro motivazione.

Incoraggiate la comunicazione con i vostri

Cerca di creare e facilitare nella tua casa spazi di dialogo in cui ogni persona possa esprimersi in modo empatico e assertivo riguardo ai propri sentimenti ed emozioni.

Consentite loro di esplorare, sperimentare e infrangere determinate regole

Potrebbe sorprendervi, ma i bambini imparano sempre. Certo, si tratta di permettere il superamento di alcuni limiti “infrangibili”, ma non quelli fondamentali o quelli che li mettono in pericolo o che contraddicono le norme e i valori della casa.

ragazza seduta sul pavimento della cucina con ritagli di biscotti
Le burle dei bambini possono essere la conseguenza della ricerca dell’autonomia.

Ogni ragazzo e ogni ragazza dovrebbe avere la propria storia

Molte volte, gli adulti trasferiscono ai bambini aspettative o progetti personali non realizzati. In questo modo li lasciamo imprigionati nell’“obbligo” di dover accontentare i genitori per vederli felici e li guidiamo a mettersi al secondo posto. Questo erode la loro autostima e fiducia, in quanto non rispetta la loro identità e unicità. E alla fine, interferisce con il processo di un sano sviluppo psicologico.

Per tutto questo, è importante rivedere da dove viene ciò che proiettiamo sui bambini e, invece, incoraggiarli a essere chi vogliono essere. Inoltre, dobbiamo sbarazzarci del sito di confronto, perché è un’abitudine negativa che non giova a nessuno.

Infine, i bambini dovrebbero sapere che il nostro affetto non dipende da quanto hanno successo in quello che fanno : li amiamo e li apprezziamo nel bene e nel male.

Potrebbe interessarti ...
Come insegnare ai bambini ad ascoltare gli altri
Siamo Mamme
Leggi in Siamo Mamme
Come insegnare ai bambini ad ascoltare gli altri

Saper ascoltare gli altri è segno di buona educazione e rispetto, per questo motivo lo si deve imparare fin dall'infanzia affinché si riesca a farl...


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Viviana Herskovic, Marcela Matamala, Somatización, ansiedad y depresión en niños y adolescentes, Revista Médica Clínica Las Condes, Volume 31, Issue 2, 2020, Pages 183-187, ISSN 0716-8640, https://doi.org/10.1016/j.rmclc.2020.01.006.
  • Zurob, V. (2018). El sufrimiento invisible: la sobreadaptación en la escuela. Columnas de experto Chile crece contigo.
  • Bonet de Luna, C., Fernández García, M., & Chamón Parra, M.. (2011). Depresión, ansiedad y separación en la infancia: Aspectos prácticos para pediatras ocupados. Pediatría Atención Primaria13(51), 471-489. https://dx.doi.org/10.4321/S1139-76322011000300012

Il contenuto di Siamo Mamme è solo a scopo educativo e informativo. In nessun caso sostituisce la diagnosi, la consulenza o il trattamento di un professionista. In caso di dubbi, è consigliabile consultare uno specialista di fiducia.