Dormire con i figli: sì o meglio di no?

Molti bambini piccoli vogliono dormire con i genitori. Ma è un bene o no? Ne parliamo qui.
Dormire con i figli: sì o meglio di no?
Mara Amor López

Scritto e verificato la psicologa Mara Amor López.

Ultimo aggiornamento: 01 marzo, 2023

L’eterno dilemma che si presenta a molti genitori è il seguente: meglio dormire con i figli oppure no? In effetti, è un dato di fatto che in molte case i bambini piangono per essere consolati o, se sono più grandi, si alzano e raggiungono il letto di mamma e papà, in cerca di compagnia.

Dinnanzi a questa scena alcuni genitori si domandano: “Lasciamo che dorma con noi o cosa?”. Molti accettano che il piccolo resti a letto con loro per poter continuare a dormire e non doversi poi alzare per metterlo nel suo letto. Ma è questa la soluzione? Va bene così?

In questa situazione i pareri discordanti sono tanti. Gli esperti nel campo dell’educazione si dividono in due gruppi: coloro che appoggiano il fatto che i genitori dormano con i propri figli e colori che sostengono che i bambini dovrebbero dormire da soli.

Dormire con i figli oppure no: vantaggi

Aiuta l’allattamento notturno

Se un neonato dorme nel letto dei genitori sarà meno faticoso per la madre allattarlo al seno senza doversi alzare. In questo modo, dormirà meglio e l’allattamento sarà molto più rilassato. Inoltre, più il bambino verrà allattato durante la notte, più sarà il latte prodotto dalla madre durante il giorno.

Tranquillizza i genitori

Le mamme, soprattutto se sono al primo figlio, si preoccupano che il bambino possa smettere di respirare o si alzano continuamente per controllare che respiri. Dormendo con loro, questa preoccupazione svanisce, perché possono osservarli mentre respirano e possono controllare che sia così ogni volta che si svegliano.

Dormire con i figli.

I bambini che dormono con mamma e papà dormono più a lungo

A quanto sembra i bambini che dormono con i genitori dormono meglio. Quando si svegliano, una volta visto che i genitori sono al loro fianco, tornano subito a dormire, ma se sono da soli iniziano a chiamare i genitori per puro istinto di sopravvivenza.

Da piccoli i bambini non sono in grado di capire che i loro genitori stanno solo dormendo in un’altra stanza e, quindi, si rifiutano di dormire da soli.

Uno dei vantaggi di dormire con i figli è che favorisce l’attaccamento

I bambini hanno bisogno del contatto con la madre per sentirsi al sicuro e per costruire legami affettivi.

Da adulti avranno un’autostima maggiore

Ci sono persone che sostengono che questa pratica li renderà adulti con più autostima. Inoltre, pensano che riduca i problemi comportamentali e che li renda più autonomi, anche se a riguardo non esiste attualmente alcuna evidenza scientifica in grado di confermare questa ipotesi.

Dormire con i figli oppure no: svantaggi

I genitori dormono meno

Il fatto che i bambini si addormentino con i genitori impedisce a questi ultimi di dormire a sufficienza. I bambini si muovono molto mentre dormono, danno pedate, si svegliano.. Questo porta i genitori a non dormire bene.

L’intimità di coppia ne risente

Se il bambino dorme sempre con i genitori, alla fine l’intimità e i rapporti sessuali di coppia ne risentiranno. C’è sempre l’alternativa di cercare altri momenti per l’intimità, che non coincidono con l’orario del sonno.

Bambina che dorme con parete di stelle.

Lo sviluppo evolutivo dei bambini rallenta

Questo vale soprattutto per i bambini a partire dai setto o otto anni che dormono con i genitori. I bambini hanno bisogno di avere uno spazio tutto per loro e di abituarsi a esso. Il caso contrario può essere problematico per il loro sviluppo.

Viziarli è uno degli aspetti negativi del dormire con i figli

Il dibattito su questo punto è molto acceso. Alcuni pensano che una cattiva abitudine sia non avere un piano, non il fatto che il bambino dorma con i genitori.

D’altra parte altri pensano che il fatto di permettere ai bambini di dormire con i genitori significhi coccolarli eccessivamente. Pensano che sia meglio farli dormire nel proprio letto perché hanno bisogno di uno spazio tutto loro per un corretto sviluppo evolutivo.

Li rendiamo emotivamente dipendenti dai genitori

Il fatto che dormano nel letto con i genitori può far sì che i bambini diventino emotivamente dipendenti e che finiscano per non sviluppare una propria autonomia e una propria indipendenza come dovrebbero.

Come abbiamo avuto modo di leggere in questo articolo, questo argomento è oggetto di accesi dibattiti tra chi è favorevole e chi è contrario al fatto che i bambini dormano con i genitori.

Per concludere, la cosa più sensata è dire che  dormire con i figli oppure no è una decisione personale per i genitori. La scelta con cui si sentono più a proprio agio sarà quella giusta, soprattutto se funziona.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.