Fare sport dopo il parto: come e quando

Fare sport dopo il parto non solo vi aiuterà a rimettervi in forma e ad avere una bella figura, ma contribuirà anche al rilascio da parte dell'organismo di serotonina, l'ormone della felicità.
Fare sport dopo il parto: come e quando

Ultimo aggiornamento: 28 gennaio, 2021

È vero che il corpo deve riprendersi gradualmente e che bisogna usare la massima cautela, però fare attività fisica o fare sport dopo il parto oltre a essere positivo è anche indispensabile per l’organismo. Continuate a leggere e vi illustreremo più dettagliatamente questo argomento.

Come ben sapete, l’attività fisica è sempre salutare per l’essere umano. Uno stile di vita troppo sedentario ha delle conseguenze nocive che, con il passare del tempo, possono aggravarsi. Nel caso delle donne che hanno partorito, l’esercizio fisico non solo aiuta a raggiungere una buona condizione fisica ma anche a sentirsi bene in generale.

Dobbiamo sottolineare che è inutile prendere decisioni affrettate. È preferibile consultare prima il medico. Fare sport dopo il parto, infatti, anziché offrirvi dei benefici, potrebbe rivelarsi controproducente.  La cosa migliore è rivolgersi a uno specialista e, insieme con lui, stabilire quanto e come iniziare a esercitarsi.  Fatelo, soprattutto nei mesi successivi al parto.

Quando iniziare a fare sport dopo il parto?

Non abbiate fretta. In genere per poter iniziare a fare sport dopo il parto è consigliabile aspettare che si concluda almeno il periodo dei 40 giorni dopo il parto. Alla fine di questo periodo, si può iniziare a pianificare un programma di esercizi fisici leggeri in base a quelle che sono le vostre possibilità.  Va sottolineato che tali esercizi non possono essere troppo intensi né troppo prolungati.

Poco a poco sarà possibile aumentare l’intensità. Non c’è motivo di costringere il corpo a seguire un programma di attività fisica da olimpiadi dal giorno alla notte. È più importante investire il proprio tempo nel fare le cose bene piuttosto che in fretta  e col rischio di farsi male. Ricordate che avete bisogno di prendervi cura di voi stesse e del vostro bambino.

Fare sport dopo il parto aiuta a ritrovare la forma fisica, ma non fatevi prendere troppo la mano

I tempi di recupero variano a secondo del tipo di parto

Se avete avuto un parto naturale, è probabile  che presentiate una certa rilassatezza muscolare nella zona pelvica. È questo il motivo per cui, a volte, le donne hanno problemi di incontinenza.  Se è il vostro caso, ricordate che fare attività fisica sarebbe controproducente, poiché aggraverebbe la situazione.

Gli esercizi aerobici che comprendono percorsi con salti e addominali sono i meno raccomandati nel post parto.

Se avete partorito mediante cesareo, allora i tempi di recupero si allungano un po’ rispetto a quelli di un parto vaginale. La cicatrice dell’intervento è sia interna sia esterna, motivo per cui dovete aspettare un lasso di tempo ragionevole oltre ad avere il via libera del vostro medico curante. Tuttavia, ogni donna è diversa. Non esiste una regola valida per tutti i casi.

Benefici immediati

  1. Fare sport dopo il parto aiuta a distrarsi, contribuisce all’eliminazione delle tossine dall’organismo, e al rilascio di ormoni come la serotonina. Tutto ciò aiuta a combattere la depressione post parto.
  2. L’attività fisica, inoltre, contribuisce a  sviluppa resistenza, un elemento fondamentale per la quotidianità, soprattutto per quanto riguarda le cure del bambino.
  3. Fare regolarmente esercizi fisici, migliora anche la qualità del sonno. Vi ricordiamo che non si tratta di dormire di più, ma di dormire meglio.

Fare sport dopo il parto è un’ottima alternativa per ritrovare la forma e un buono stato d’animo. Però dobbiamo sapere quali sono le opzioni più adatte a noi.

Sport dopo il parto: attività raccomandate

1. Aquagym

Si tratta di uno sport a bassa intensità che tonificherà notevolmente vari gruppi muscolari. Consiste nel fare ginnastica in acqua. Immerso nell’acqua il corpo pesa meno e questo favorisce il recupero post parto.

Gli esercizi di questa disciplina fanno lavorare i muscoli lombari e pettorali, oltre al perineo e alla zona addominale. Inoltre, l’acqua rilassa tantissimo. Per questo, possiamo affermare che l’acquagym offre solo benefici. 

2. Yoga

Grazie ai suoi benefici fisici e mentali, lo yoga è perfetto per il recupero post parto.  Fare yoga contribuisce a migliorare l’equilibrio emotivo e la postura del corpo. Lo yoga è anche un ottimo modo per praticare la respirazione profonda, che permette di ossigenare bene il cervello.

Ovviamente, dovete fare affidamento su un professionista. Solo così riceverete le indicazioni su quali sono le posizioni adatte a voi e come realizzarle correttamente. Come qualunque altra disciplina,  comincerete con movimenti delicati e con un basso livello di difficoltà, per poi aumentare man mano l’intensità, in base ai messaggi che vi invia il vostro corpo.

Il pilates è una delle attività più consigliate per fare sport dopo il parto.

3. Pilates

Questa disciplina aiuta a tonificare i muscoli e, soprattutto, a ridurre i fastidi della zona lombare. In particolare, le aree che maggiormente ne beneficiano, sono quella pelvica e quella addominale. Si tonifica anche l’area del perineo, praticando stiramenti che aumentano di difficoltà e intensità con il tempo. 

Anche il pilates prevede delle buone tecniche di  respirazione che vi aiutano a tonificare i muscoli e allo stesso tempo a rilassarvi. La cosa importante, quando decidete di ricominciare a fare sport dopo il parto è che lo facciate senza pressioni. Vale a dire, non costringetevi a sforzarvi fisicamente più del dovuto per ottener un risultato immediato.  Cercate di capire e di prendervi cura del vostro corpo. Rispettate i suoi tempi.

Quando sarete pronte a fare sport dopo il parto, tenete in considerazione queste opzioni, poiché sono l’ideale per soddisfare le necessità del vostro corpo in questo momento. Ricordate che l’intensità dell’attività fisica deve essere sempre bassa – moderata. Inoltre, la priorità all’inizio è restituire forza al pavimento pelvico. 

 


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.