Lo stress nell'infanzia può cambiare il cervello di bambini e adolescenti

Soffrire di stress nelle prime fasi della vita non danneggia solo la salute fisica ed emotiva. Può anche lasciare sequele nel cervello in via di sviluppo.
Lo stress nell'infanzia può cambiare il cervello di bambini e adolescenti
Elena Sanz Martín

Revisionato e approvato da lo psicologo Elena Sanz Martín.

Ultimo aggiornamento: 04 gennaio, 2023

Lo stress può devastare la salute fisica ed emotiva a qualsiasi età; tuttavia, durante i primi anni di vita i suoi effetti sono ancora più dannosi. La scienza ha scoperto che lo stress nell’infanzia può danneggiare il cervello in via di sviluppo. Di conseguenza, il bambino potrebbe presentare problemi emotivi e comportamentali in futuro.

Possiamo pensare che la vita dei più piccoli sia semplice e che ansia e tensione non facciano parte della loro routine. Tuttavia, molti minori affrontano situazioni stressanti di varia entità. I problemi scolastici, familiari o di salute possono avere un impatto negativo sulla loro vita. E nonostante abbiano un’elevata capacità di adattamento, alla lunga le conseguenze si notano.

In questo articolo, vogliamo trasmettervi proprio l’importanza di prevenire le conseguenze dello stress nell’infanzia.

Lo stress nell’infanzia e i suoi effetti: le donne soffrono di più

Uno degli studi più importanti sugli effetti dello stress nell’infanzia è stato pubblicato sulla rivista Neurobiology of Stress. Tra i loro risultati, viene stabilita un’associazione diretta tra esperienze avverse nella prima infanzia e cambiamenti nella struttura del cervello in via di sviluppo.

Gli effetti descritti sono localizzati a livello della corteccia prefrontale e si traducono in alterazioni nelle connessioni neuronali e nel funzionamento di quest’area cerebrale.

Un’altra scoperta suggerisce che le donne sono più vulnerabili agli effetti dello stress in tenera età. È impressionante che questo potrebbe renderle più inclini a sviluppare disturbi psichiatrici in futuro.

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Lo stress nell’infanzia fa male alla salute di bambini e adolescenti

Che lo stress sia dannoso per la salute è qualcosa che tutti sappiamo. Tuttavia, potremmo non essere pienamente consapevoli dell’entità dell’impatto, specialmente sul più piccolo.

Uno dei principali effetti diretti dello stress è l’aumento della produzione di cortisolo. Questo è un ormone chiave nel metabolismo e partecipa a molteplici processi vitali.

Il suo aumento eccessivo e prolungato può causare un aumento dei livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia) e causare alcune malattie, come il diabete. Inoltre, è accompagnato da pressione alta, che aumenta il rischio di malattie cardiovascolari.

A livello neurologico, lo stress è legato alle difficoltà nel dormire, sia per addormentarsi che per mantenere il sonno e riposare la notte.

Lo stress cronico colpisce anche la memoria e l’apprendimento, due processi fondamentali durante l’infanzia. Ciò può portare a difficoltà nel rendimento scolastico e ad altre limitazioni cognitive.

Infine, lo stress mantiene l’individuo in uno stato di allerta permanente, per lungo tempo. Tutto ciò porta alla debolezza muscolare e alla comparsa di malattie gastrointestinali e psicologiche (come ansia o depressione) e problemi a livello del sistema immunitario.

Ma nonostante tutto quanto sopra, il danno nei bambini e negli adolescenti è ancora maggiore, poiché queste fasi sono fondamentali per la costruzione dell’individuo. Durante questi anni i bambini imparano a interpretare il mondo e in questo modo stabiliscono i loro schemi di pensiero, sentimento e comportamento.

Per questo motivo, le esperienze stressanti in tenera età possono condizionare tutte le future risposte agli eventi della vita quotidiana.

Come evitare che i nostri figli si stressino troppo

In considerazione delle importanti conseguenze dello stress nell’infanzia, è importante impedire ai propri figli di vivere questo tipo di esperienze. Poiché ciò non sarà possibile il 100% delle volte, è importante implementare una serie di linee guida per ridurne l’impatto.

Cercare di fornire un ambiente sano, sia a scuola che a casa

Questi spazi sono molto importanti per i bambini, dove trascorrono la maggior parte della loro vita. Per questo è importante che siano ambienti sicuri, dove i più piccoli ricevano amore, rispetto e guida.

Se notate che queste condizioni non vengono soddisfatte, apportate le modifiche necessarie. Gli abusi o il bullismo in famiglia sono due dei maggiori fattori di stress dell’infanzia.

Evitare di sovraccaricarli di responsabilità

Rivedete con vostro figlio la sua agenda e analizzate se è necessario ridurre o modificare una qualsiasi delle attività. I bambini spesso hanno più responsabilità di quelle appropriate per la loro età e livello di maturità. Ciò può causare loro ansia o pressione che è totalmente evitabile.

L’allenamento, lo sport o l’arte sono importanti, ma è fondamentale dedicare abbastanza tempo al tempo libero e al riposo.

Insegnargli a gestire lo stress

I conflitti e le avversità prima o poi arriveranno nella vita del piccolo. Pertanto, è importante che siate la sua guida in modo che possa affrontarli senza subirli. In questo modo diventerà una persona resiliente, capace di superare le sfide e di imparare da circostanze difficili.

Per fare questo, dovete aumentare la sua autostima, lavorare sull’intelligenza emotiva e insegnargli alcune tecniche per ridurre la reattività.

Madre che fa yoga mentre i suoi figli la imitano grazie all'apprendimento osservativo.

A proposito di stress nell’infanzia

In definitiva, le esperienze dell’infanzia modellano il cervello dei bambini, nonché la loro personalità e il loro comportamento. Se queste esperienze sono stressanti e si protraggono nel tempo, l’effetto può essere molto negativo per loro.

Per questo cercate di offrire a vostro figlio un’infanzia serena e insegnategli le risorse adeguate per affrontare le avversità. In questo modo eviterete che lo stress influisca sul loro sviluppo.


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