Appendicite nei bambini: cause, sintomi e molto altro

L'appendicite nei bambini appare a partire dai 4 anni. Anche se si tratta di un intervento chirurgico abbastanza comune, ci sono alcune precauzioni da prendere.
Appendicite nei bambini: cause, sintomi e molto altro
Leticia María Fernández Gutiérrez

Scritto e verificato la psicopedagoga Leticia María Fernández Gutiérrez.

Ultimo aggiornamento: 20 gennaio, 2023

Come si fa a sapere quando un bambino soffre di dolori intestinali o appendicite? Qual è la differenza tra un disturbo e l’altro? Se volete sapere tutto sull’appendicite nei bambini, questo articolo fa proprio al caso vostro.

L’appendicite consiste nell’infiammazione dell’appendice a causa di un’infezione. L’appendice si trova nell’intestino crasso ed è un piccolo tubo la cui funzione specifica tutt’ora non è molto chiara. Quando l’appendice si infiamma, deve essere rimossa. L’operazione non comporta particolari rischi e si può condurre una vita normale dopo la sua estrazione.

L’appendicite nei bambini di solito non si verifica prima dei 3 anni. Poiché alcuni dei primi sintomi possono somigliare a quelli di un comune dolore intestinale, è bene riconoscerli e sapere quando è il caso di portare vostro figlio dal medico in presenza di un sospetto di appendicite.

Sintomi di appendicite nei bambini

  • Dolore intestinale nella parte superiore o intorno all’ombelico, ma che successivamente si sposta nella parte inferiore destra.
  • Nausea, vomito e persino febbre.
  • Perdita di appetito.

Non esitate ad andare dal medico se il dolore persiste per più di un’ora. La più grande complicazione in un caso di appendicite si verifica quando l’appendice esplode, causando una forte infezione che colpisce tutto l’intestino.

Al minimo sospetto di appendicite, dovremmo portare i nostri figli dal medico.


Cause dell’appendicite nei bambini

I motivi per cui l’appendice può infiammarsi sono diversi:

  • Infezione dovuta a qualche tipo di microbo. È la causa più comune di infiammazione e infezione dell’appendice.
  • Accumulo di escrementi che causa a sua volta un’infezione. L’intestino crasso è un passaggio obbligatorio per le feci, quindi una piccola parte potrebbe accumularsi nell’appendice, causando così un’infezione.
  • Presenza di un corpo estraneo. Come per gli escrementi, può accadere che un corpo estraneo rimanga nell’appendice, causando un’infezione.
  • Parassiti o microrganismi. Possono causare l’infiammazione dell’appendice.

Trattamento contro l’appendicite nei bambini

Non esiste un trattamento per questa infezione. Un’appendicite può essere risolta solo mediante la rimozione chirurgica dell’appendice.

L’operazione per rimuovere l’appendice si chiama appendicectomia, un intervento chirurgico abbastanza comune e semplice. Richiede l’anestesia generale, per cui il bambino si addormenterà durante l’operazione.

La rimozione dell’appendice non comporta alcun rischio, quindi non preoccupatevi: non ci sarà nulla che vostro figlio non possa fare o mangiare una volta recuperatosi dall’operazione.

La cura post-appendicectomia

Una volta dimesso dall’ospedale, il bambino può tornare a casa senza altra preoccupazione che mantenere pulita la cicatrice dall’operazione.

Inoltre, non dovrà seguire una dieta specifica e potrà continuare con la dieta abituale. Per quanto riguarda il resto delle attività, fintanto che il bambino si sentirà in grado di svolgerle, non ci saranno problemi. Certo, è bene che durante i primi giorni stia a riposo e non faccia grandi sforzi.

Visita medica a domicilio.

Possibili rischi

Anche se abbiamo detto che si tratta di un intervento chirurgico abbastanza comune, ci sono alcune precauzioni che vale la pena prendere. Se appare uno dei seguenti sintomi dopo l’operazione, consultare immediatamente il medico.

  • Vomito.
  • Febbre alta.
  • Perdita di appetito.
  • Emorragia nell’area dove è stata realizzata la chirurgia.
  • Rossore o gonfiore nell’area dell’intervento chirurgico.
  • Dolore che peggiora nonostante l’assunzione di antidolorifici.
  • Pus denso, maleodorante, giallo o verdastro che fuoriesce dalla cicatrice.

Consigli per i genitori

Di fronte ad un caso di appendicite, spesso non abbiamo abbastanza informazioni sull’argomento. Istintivamente, i genitori vogliono proteggere i propri figli da tutto. Pertanto, ecco alcuni suggerimenti che possono tornarvi utili.

Se vostro figlio deve sottoporsi a un’operazione di appendicite, non nascondeteglielo. Anche se si tratta di un’operazione molto comune, probabilmente sarà spaventato, quindi spiegategli di cosa si tratta e in cosa consistirà il processo di guarigione.

Non lasciatevi ossessionare da eventuali sintomi. È bene sapere cosa può succedere a vostro figlio, ma in caso di dubbio, ricordate che l’unica diagnosi valida è quella del medico.

Infine, non esitate a farvi spiegare dal pediatra quali sono le possibili conseguenze, di cosa dovreste preoccuparvi, come verrà realizzata l’operazione e in cosa consisterà l’assistenza post-operatoria. Fate in modo che vostro figlio conservi un buon ricordo della sua permanenza in ospedale. Non sarà bello, quindi, anche se è solo per un paio di giorni, incoraggiatelo ricordandogli quanto è coraggioso e forte.


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