Tagliare il cordone ombelicale ha i suoi svantaggi
Il taglio del cordone ombelicale è una delle principali routine che vengono svolte subito dopo la nascita del bebè. Fino a questo momento non ci sono state discussioni al riguardo, però ora si crede che sia una pratica sbagliata. Si è scoperto che forse conviene di più lasciare il cordone ombelicale finché non cade in maniera naturale.
Si crede che il taglio del cordone ombelicale impedisca il passaggio di ossigeno e di sangue al neonato in maniera brusca e precipitosa, e ciò può nuocergli. Come sappiamo, la connessione con l’ossigeno che il bambino ha nell’utero è permanente, però non si interrompe volontariamente una volta che nasce.
Sembra che dopo il parto si continuino ad inviare quantità di sangue e di ossigeno ai polmoni. In questo modo, se si taglia volontariamente questo collegamento, si potrebbe privare il bebè di un ultimo e necessario impulso.
Però si tratta di una pratica comune negli ospedali, è un qualcosa che viene fatto da anni perché si crede che non danneggi il bambino. A questo proposito, degli studi affermano che forse il problema non è fermare la circolazione con il taglio, ma che si potrebbero ottenere dei benefici se viene lasciato.
Perché lasciare il cordone ombelicale?
Tanto il cordone ombelicale quanto la placenta, sono dei sistemi che rimangono attivi durante il processo della gestazione, apportando dei nutrienti e delle sostanze vitali al feto. Quando termina la gravidanza, il destino di questi elementi è la morte; però non avviene istantaneamente, ma dopo pochi minuti.
È una scoperta convincente; è difficile non pensare che il taglio tardivo del cordone ombelicale, incluso più scorte di ferro e di emoglobina, sia una buona cosa.
-Dr. Jeffrey Ecker. Ostetrico-
I ricercatori dell’Università di Adelaide in Australia, hanno scoperto molti vantaggi del lasciare il cordone ombelicale finché non cada da solo.
Le sostanze che vengono trasmesse all’ultimo momento potrebbero essere d’aiuto per migliorare l’apparato respiratorio del bebè. Secondo questo studio, il taglio immediato può provocare un’alterazione polmonare.
Le teorie sull’argomento indicano anche altre possibili conseguenze del taglio precoce, e sono:
- Ipovolemia
- Ipotensione
- Emorragia celebrale
- Anemia
- Disturbi del comportamento o dell’apprendimento
- Problemi respiratori.
Secondo gli esperti, il taglio precoce del cordone ombelicale, può provocare delle conseguenze molto gravi ai bambini prematuri, perché questi hanno bisogno di molte più cure dopo la nascita. Spesso questo evento è in grado di produrre reazioni avverse, come il calo della pressione arteriosa.
Se invece si aspetta che il cordone smetta di agire in maniera naturale, si rispetta la somministrazione delle sostanze che trasmette al momento della nascita. Questo processo naturale protegge il bambino da danni celebrali, ma anche il suo apparato respiratorio, e gli dà modo di fornire il ferro indispensabile per sopravvivere nei mesi seguenti.
Nonostante tutto ciò che è stato affermato finora, i ginecologi e gli ostetrici di tutto il mondo pensano che non sia una teoria così accertata.
La dottoressa Philippa Middleton del Centro di Investigazione sulla Salute dei Bambini e delle Donne in Australia, afferma che il taglio tardivo del cordone ombelicale sia accettato soprattutto in caso di anemia diagnosticata. Questo procedimento può aumentare le riserve di ferro e il livello di concentrazione di emoglobina; tuttavia, è stato associato anche ad un probabile rischio di itterizia.