Racconti per lavorare sull'autostima dei bambini

Lavorare sull'autostima dei più piccoli è fondamentale per aiutarli nello sviluppo della personalità e dell'amore verso se stessi. E per farlo, esistono diversi mezzi da utilizzare come, in questo caso, i libri.
Racconti per lavorare sull'autostima dei bambini

Ultimo aggiornamento: 05 luglio, 2021

Nel mondo in cui viviamo lavorare sull’autostima fin dall’infanzia è fondamentale, sia per affrontare e superare problemi come, ad esempio, il bullismo, sia per sviluppare la personalità e l’amore verso se stessi.

Ogni individuo deve accettare e amare se stesso per quello che è, e per poterlo fare è necessario capire che tutti abbiamo qualità che ci distinguono dagli altri, ed anche difetti che dobbiamo migliorare.

La pressione che attualmente esiste sui canoni della bellezza e della perfezione nelle persone, rende anche gli adulti insicuri e incapaci di amare ed accettare se stessi. In questo modo, come possono aiutare i bambini a costruire l’autostima?

Uno dei migliori strumenti da utilizzare per guidare i bambini nella costruzione dell’amore per se stesso, possono essere i libri. In questo articolo vi presentiamo alcuni racconti per lavorare sull’autostima dei bambini, con un unico messaggio condiviso: accetta e ama te stesso. 

Racconti per lavorare sull’autostima dei bambini

1. Non voglio i capelli ricci

Strettamente correlato all’autostima è l’accettazione del proprio corpo. In questo caso, la storia si concentra sulla forma dei capelli della protagonista del libro, che odia li odia con tutte le sue forze.

Storie ideali per lavorare sull'autostima.

Nel corso di questa divertente storia vedrete come la protagonista cercherà in tutti i modi di lisciarsi i capelli, senza però ottenere alcun risultato. Soltanto dopo aver incontrato una ragazza con i capelli lisci e che invece vorrebbe averli ricci, la protagonista diventa consapevole del fatto che tutti tutti dovrebbero essere accettati così come sono, poiché tutte le pettinature sono belle.

Il libro è caratterizzato da illustrazioni molto dinamiche e colorate che accompagnano una storia tremendamente divertente, e che faranno divertire i bambini mentre lavoreranno sulla propria autostima parallelamente alla protagonista delle pagine.

2. Non come tutti

E’ uno dei migliori album illustrati per curare l’autostima dei più piccoli a partire dai tre anni, ed ha come protagonista un piccolo bassotto.

E’ una storia molto semplice accompagnata da illustrazioni suggestive, per permettere ai bambini di identificarsi facilmente. Trasmette un messaggio fondamentale sia per gli adulti che per i bambini: non si tratta di adattarsi, ma di essere se stessi.

In tutte le pagine vedrete come il bassotto sia completamente diverso dagli altri cani che lo circondano e, dopo un lungo viaggio, si rende conto di quanto sia importante non perdere la propria identità ed essere sempre se stesso. 

3. Malena Ballena

La storia di Malena è una storia di superamento. Malena è la protagonista di questo racconto e la sua caratteristica è quella di essere un po’ “grassottella”. Il suo hobby più grande è fare i tuffi in piscina e godersi il nuoto. Tuttavia, tutti i suoi compagni di classe la deridono per la quantità di acqua che schizza ad ogni tuffo, e la rimproverano di essere in sovrappeso.

A causa di tutte queste circostanze, Malena è sempre triste e la sua autostima è molto bassa. Tuttavia, le parole del suo insegnante di nuoto la aiuteranno a riflettere sui propri pensieri e a farle cambiare punto di vista.

Questa storia, con un testo semplice e delle bellissime illustrazioni, è l’ideale per mostrare ai bambini che cambiando idea e “girando la frittata” tutto sarà molto più facile e bello. 

Altri racconti per migliorare l’autostima dei bambini

4. Totalmente Adrián

La paura di essere rifiutati è il tema centrale della storia, che ha come protagonista il piccolo Adrián. Adrián è sempre stato un bambino normale finché, un giorno, all’improvviso, si sveglia e si rende conto che sulla schiena gli è spuntato un paio di ali. Il piccolo è felice di questo suo nuovo dono, ma allo stesso tempo ha paura della reazione dell’ambiente circostante, motivo per cui decide di nasconderle.

Uno dei migliori racconti per lavorare sull’autostima dei bambini, e mostrare loro l’ importanza di amarsi per quello che si è e di essere felici con se stessi.

Racconti per lavorare sull'autostima dei bambini

5. Vengo con me, ultimo dei racconti per lavorare sull’autostima dei bambini

La quarta di copertina di questo meraviglioso libro per trattare l’autostima ne definisce totalmente l’essenza: “Siamo disposti a cambiare il meglio del nostro modo di essere per compiacere gli altri? Ne vale la pena?”

La storia in questo libro parla del nostro primo amore, quello che abbiamo avuto tutti durante i nostri anni scolastici, in cui abbiamo cercato con tutti i mezzi di farci notare dal ragazzo o dalla ragazza che ci piaceva.

Ed è quello che succede al protagonista della storia. Il problema è che Martín, il ragazzo che le piace, non la nota. Da quel momento in poi, gli amici della protagonista le daranno consigli per cambiare alcuni aspetti fisici e la sua personalità in modo che Martín la noti.

Con alcune divertenti e bellissime illustrazioni, il messaggio di questo libro è uno dei migliori che si possano offrire ai bambini: non devi mai rinunciare ad essere te stesso per essere apprezzato dagli altri. 


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Anderson, L. (2017). No quiero el cabello rizado. Editorial Picarona.
  • Biddulph, R. (2017). No como todos. Editorial Andana.
  • Cali, D. (2010). Malena Ballena. Editorial Libros del Zorro Rojo.
  • Percival, T. (2017). Totalmente Adrián. Ediciones SM.
  • Díaz, R. (2015). Yo voy conmigo. Thule Ediciones.

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.