Prodotti in crema per la pelle vietati durante la gravidanza

Le donne in gravidanza vogliono seguire una routine. Dunque, sapere quali prodotti scegliere e quali evitare è indispensabile.
Prodotti in crema per la pelle vietati durante la gravidanza
Maria del Carmen Hernandez

Scritto e verificato la dermatologa Maria del Carmen Hernandez.

Ultimo aggiornamento: 05 maggio, 2023

Esistono diversi prodotti in crema per la pelle che sono vietati durante la gravidanza. Ciò è dovuto alla suscettibilità della superficie della pelle, che tende a irritarsi o a comparire iperpigmentata durante questo periodo. Inoltre, alcune di queste sostanze possono essere assorbite dall’organismo e possono quindi raggiungere anche il bambino.

Perché ci sono prodotti in crema proibiti durante la gravidanza?

Durante la gravidanza, la pelle subisce cambiamenti causati da alti livelli di ormoni nel corpo. Alcuni di loro, secondo l’American College of Obstetricians and Gynecologists, sono i seguenti:

  • Acne.
  • Melasma (iperpigmentazione localizzata).
  • Xerosi.
  • Teleangectasie.

Oltre ai cambiamenti causati alla pelle, anche le unghie e i capelli sono influenzati in varia misura dai cambiamenti ormonali.

Scoprite quali prodotti in crema dovreste evitare

Ci sono ingredienti in alcuni prodotti per la cura della pelle che non sono raccomandati per l’uso a causa del loro facile assorbimento e perché possono causare effetti negativi. I prodotti per la cura della pelle e l’igiene sono richiesti dalla Food and Drug Administration per essere sicuri per la loro utilità, ma non richiedono l’approvazione per essere venduti.

1. Oli essenziali

Gli oli essenziali possono penetrare rapidamente nella pelle attraverso le strutture lipidiche e interagire con le proteine della membrana cellulare per indurre alcune modifiche.

La chiave quando si usano gli oli è attenersi alle quantità consigliate e seguire tutte le indicazioni suggerite. Ad esempio, la sua applicazione dovrebbe essere evitata durante il primo trimestre di gravidanza.

2. Retinolo o vitamina A

Alcuni dei prodotti utilizzati per le routine di cura e igiene hanno nella loro composizione una variante del retinolo chiamata retinoidi. Quei prodotti disponibili al banco hanno bassi livelli nella loro composizione, mentre quelli prescritti da uno specialista contengono concentrazioni più elevate.

Il ruolo dei retinoidi topici è ancora controverso nei casi pubblicati di embriopatia, quindi il loro uso nella fase di gestazione non è raccomandato.

3. Caffeina

Le creme destinate a ridurre l’aspetto della cellulite hanno un’alta concentrazione di caffeina all’interno dei loro componenti. Infatti, è uno degli attivi più utilizzati per la sua azione lipolitica per bruciare i grassi.

Tuttavia, è controindicato in gravidanza per la sua capacità di attraversare la placenta e passare nel latte materno durante l’allattamento. L’ideale è evitare l’asset in tutte le sue presentazioni, così come i cerotti sulla pelle.

4. Acido salicilico: prodotti in crema vietati in gravidanza

Questo tipo di acido è molto utile nei quadri dell’acne grazie alle sue proprietà antinfiammatorie. Tuttavia, quei prodotti che lo contengono nella loro composizione con alte concentrazioni dovrebbero essere evitati durante la gravidanza.

L’acido salicilico può essere assorbito per via sistemica, quindi il suo uso durante l’allattamento e la gravidanza non è raccomandato a causa delle scarse informazioni sulla sua sicurezza.

5. Acido glicolico

L’acido glicolico è uno degli alfaidrossiacidi più utilizzati nei cosmetici e nei peeling per il trattamento dell’acne. Sebbene di solito non presenti un grande assorbimento ed effetti avversi, il suo uso è sconsigliato durante la gravidanza a causa della sensibilità della pelle e della predisposizione alle lesioni iperpigmentate.

6. Idrochinone

L’idrochinone è utilizzato come agente depigmentante topico in patologie come il melasma. Sebbene non ci siano prove che dimostrino malformazioni o effetti avversi nel bambino, si raccomanda di ridurre al minimo l’esposizione a questo prodotto a causa del suo grande potere di assorbimento.

7. Parabeni

I parabeni sono usati come conservanti artificiali nei cosmetici e nei prodotti destinati alla cura della pelle e del corpo. Cioè, vengono aggiunti per prevenire e ridurre la crescita di muffe o batteri nocivi.

Questi sono legati a disturbi endocrini e danni riproduttivi maschili e femminili. Inoltre, la pelle può diventare sensibilizzata ai prodotti che contengono parabeni, causando irritazione.

8. Ftalati e prodotti in crema

Gli ftalati sono sostanze chimiche che compongono alcuni prodotti di bellezza che interrompono il sistema endocrino. Questi disgregatori svolgono un ruolo importante nell’alterare negativamente la salute riproduttiva congenita.

Sebbene i filtri chimici siano efficaci nel proteggere la pelle, possono avere effetti negativi sull’ambiente e sulla salute. Infatti, l’ossibenzone è un interferente endocrino che può causare cambiamenti nella madre e nel bambino.

9. Filtri chimici

I filtri solari sono utilizzati per proteggere la pelle dai raggi ultravioletti e per trattare o prevenire il melasma. Tuttavia l’ossibenzone ei suoi derivati, che sono i filtri più utilizzati in questi prodotti, potrebbero essere dannosi e causare alterazioni.

10. Acido tricloroacetico e prodotti in crema

L’acido tricloroacetico (TCA) rimuove le cellule morte della pelle e stimola la crescita di nuove cellule sulla superficie della pelle. Pertanto, le esfoliazioni vengono eseguite mediante diverse combinazioni e concentrazioni di acidi.

I peeling profondi dovrebbero essere evitati nelle donne in gravidanza a causa della sensibilità della pelle e della vulnerabilità allo sviluppo di iperpigmentazione.

Prodotti in crema vietati in gravidanza

La gravidanza è uno stato della donna in cui l’alterazione ormonale provoca cambiamenti in diversi organi del corpo. In questo senso, la pelle non ne è esente; si irrita più facilmente e diventa più sensibile, con una maggiore predisposizione all’acne. Pertanto, prendersi cura della pelle in questa fase è molto importante e saper scegliere anche il prodotto più adatto.


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