I bambini che crescono coi nonni sono più felici

I bambini che crescono coi nonni sono più felici
Valeria Sabater

Scritto e verificato la psicologa Valeria Sabater.

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre, 2021

I bambini che crescono coi nonni sono fortunati. Grazie a questo legame si arricchiscono, rafforzano la loro emotività e costruiscono bellissimi ricordi. Ricordi che li accompagneranno per  sempre.

Tuttavia, questo non significa che se i nostri figli crescono senza la vicinanza dei nonni non saranno felici. L’infanzia è un’opportunità irripetibile in cui la maggior parte degli stimoli, delle attenzioni e dei legami fondati sull’amore si tradurrà sempre in una maggiore maturità emotiva.

Secondo uno studio i bambini che sono lasciati ai nonni invece che mandati all’asilo nido acquisiscono una maggiore capacità di linguaggio e sono emotivamente più stabili.

È chiaro che a volte non tutte le coppie hanno i genitori vicini per poter agevolare il legame “nonno-nipote”. Se però siete in questa situazione, p ermettete che giorno dopo giorno approfittino di questa relazione.  L’infanzia è una fase che finisce molto velocemente. Per rafforzare la personalità dei nostri figli e renderli più felici da subito, è bene trarre vantaggio da questa relazione come abbiamo fatto noi all’epoca.

Inoltre, i nonni hanno affetto da dare a tonnellate, tanta magia e un sorriso sempre pronto per tirare fuori il meglio dai nostri bambini.

Dai 3 anni si ha un maggiore beneficio dalla presenza dei nonni

Bambini tra le stelle.

Da 0 a 3 anni quello di cui un bambino ha bisogno è la presenza della mamma e del papà. È una prima cerchia sociale e affettiva che serve a consolidare il suo sviluppo cerebrale e il suo attaccamento nei confronti dei genitori.

Quando nostro figlio comincia a interagire con l’ambiente, manipolando oggetti, camminando, toccando e iniziando a dire le prime parole, la presenza dei nonni è di grande beneficio.

Lo sviluppo comunicativo-emotivo è maggiore nei bambini che crescono coi nonni

Ammettiamolo, i nonni hanno un’energia incredibile e vedono nell’arrivo dei nipoti un modo per ringiovanire, acquisendo un nuovo ruolo che adorano. I bambini che crescono coi nonni hanno accanto dei fornitori di affetto, di storie, dolci, regali inaspettati e lunghe passeggiate al parco a velocità di lumaca.

I nonni si sono già lasciati alle spalle la fase da educatori, con l’imposizione di norme e regole. Non vogliono avere l’autorità dei genitori. La loro è un’educazione permissiva, che profuma di vaniglia, tiepida come un pomeriggio di primavera e con il sapore dei cibi preferiti dai bambini.

Tutte queste dinamiche di supporto agiscono stimolando il linguaggio dei nostri figli. Cosa che, come abbiamo già segnalato, non avviene allo stesso modo portandoli all’asilo.

I nonni interagiscono con i piccoli in modo costante. Quasi senza saperlo, diventano i grandi artefici delle loro capacità comunicative.

I nonni lasciano un segno emotivo indelebile nei bambini

Bambini che crescono coi nonni.

In questo mondo sempre di fretta, a momenti caotico, e pieno di responsabilità per le mamme e i papà, i nonni hanno una virtù eccezionale: vivono senza pressioni e sanno come godersi il “qui e ora”.

I nonni di oggi sono persone con uno spirito giovane, in buone condizioni fisiche e con voglia di sperimentare, di vivere, di continuare ad accumulare esperienze.

La vita ha insegnato loro cos’è importante. Sanno che la memoria che offrono ai nipoti è più importante dei beni materiali. Sanno che la cosa più importante è lasciare in loro un impatto emotivo positivo.

I nonni e i bambini hanno lo stesso ritmo. A pprezzano come nessun altro il momento, il “qui e ora” in cui si può vedere come un insetto si arrampica in cima a un fiore, come le gocce di pioggia cadono sulla finestra o come quel pezzetto di cioccolata si scioglie nella tazza di latte caldo.

Per i bambini che crescono coi nonni tutto è magia e piccoli momenti di complicità. Una complicità che offre ai bambini un insegnamento unico: quello di una felicità semplice, senza artifici, senza falsità.

I bambini che sono amati sono più felici e stabili

Questa è la soluzione dell’equazione: i bambini che sono amati, apprezzati e rispettati diventeranno persone più felici, perché sviluppano una buona conoscenza di sé e una migliore autostima.

I nonni danno un contributo essenziale a questa formula. Ma questo purché siano persone solide, ottimiste e con quella saggezza e compostezza capace di accendere i cuori di tutti quelli che li circondano.

Quindi non abbiate dubbi se i vostri genitori sono della stessa sostanza dell’affetto inossidabile e dell’amore indistruttibile. Permettete, favorite questo legame, questa quotidianità in cui nonno e nipote condividono momenti, dettagli, aneddoti e storie che mai dimenticheranno.


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