9 modi per prevenire la dipendenza dai videogiochi
È sempre più comune l’uso dei videogiochi da parte di bambini e adolescenti. A dire il vero, negli ultimi anni, di pari passo con la diffusione capillare della tecnologia, il consumo è cresciuto a dismisura, tanto da far parlare di una vera e propria dipendenza dai videogiochi. Di conseguenza i genitori stanno cercando dei modi per prevenirla, anziché curarla.
In passato i bambini andavano a giocare fuori con gli amici: a pallone, con le biglie o a nascondino. Oggi viviamo in un’epoca in cui videogiochi, i telefoni cellulari, i tablet, la Play Station, la Xbox, i giochi per computer, quelli online, eccetera sembrano gli unici giochi possibili.
Oggi molti bambini e gli adolescenti non vedono l’ora di uscire da scuola per giocare ai videogiochi. Tanto che questa tendenza sta diventando un problema e una fonte di preoccupazione per i genitori. Continuate a leggere per scoprire 9 modi per prevenire la dipendenza da videogiochi.
Perché i videogiochi creano dipendenza?
I videogiochi sono programmati per essere molto avvincenti. Inoltre, i programmatori investono sempre più tempo, denaro e sforzi per renderli più attraenti, costruendo interfacce sempre più realistiche con più possibilità tra cui scegliere all’interno dello stesso gioco.
Gli studi neuroscientifici realizzati sul campo hanno rilevato che i dispositivi elettronici generano un aumento della produzione di dopamina e cortisolo, entrambi legati alla felicità. Questo è uno dei motivi per cui un cervello adolescente è attratto da questo tipo di giochi e non riesce a fermarsi, fino sviluppare un alto livello di dipendenza.
Consigli per prevenire la dipendenza dai videogiochi
Non devono essere l’unico intrattenimento
Bambini e adolescenti devono capire che i videogiochi sono un’attività divertente, ma non l’unica. Per questo motivo, i genitori devono promuovere un ambiente collaborativo in cui ci siano numerose attività da realizzare in famiglia e non da soli tra cui scegliere. Ciò diminuirà l’interesse per i videogiochi.
Stabilire dei limiti di tempo
Gli esperti sostengono che è meglio non giocare per più di 60 minuti consecutivi per evitare l’affaticamento della vista e l’ansia. I genitori devono stabilire dei limiti di tempo al giorno e alla settimana per consentire ai figli di giocare. Ad esempio stabilire un giorno specifico della settimana, solo un’ora al giorno, solo due ore il fine settimana, ecc.
Dare attenzioni per prevenire la dipendenza dai videogiochi
Inoltre, vale la pena ricordare che i vostri figli hanno bisogno di non sentirsi soli e hanno bisogno della vostra attenzione e del vostro amore. In questo modo, tenderanno a rivolgere il proprio interesse verso la tecnologia in misura minore.
Infatti, tutti gli esseri umani hanno bisogno di amore, sicurezza e protezione, ma i bambini e gli adolescenti ancora di più. Quindi, oltre all’utilizzo delle console per videogiochi, trovate il tempo di stare insieme a loro. I momenti trascorsi insieme non potranno mai essere sostituiti da un videogioco.
Controllare il tipo di videogioco
Se di tanto in tanto consentite loro di giocare, assicuratevi di sapere che tipo di giochi sono e di leggere la fascia d’età indicata sulla confezione. Infatti, ci sono videogiochi specifici a seconda dell’età.
Suggerire delle alternative
Per prevenire la dipendenza dai videogiochi, bisogna promuovere la creatività, la pittura, il disegno. Potreste anche farlo insieme. Inoltre, potreste organizzare questo tipo di attività all’aperto. In questo modo i vostri figli si dimenticheranno dei videogiochi, che sono un’attività da fare al chiuso e in isolamento.
Promuovere la lettura per prevenire la dipendenza dai videogiochi
La lettura a tutte le età è molto importante, poiché aumenta la capacità di comprensione non solo dei testi, ma anche della realtà intorno a noi. Inoltre, favorisce l’acquisizione di un vocabolario più ampio, che risulta particolarmente utile a scuola.
Ridurre al minimo l’uso degli schermi
Se un bambino ha un telefono cellulare, un tablet, un computer, una console di gioco, ecc., avrà molta più probabilità di sviluppare una dipendenza dai videogiochi. Per questo motivo è importante negoziare l’uso degli schermi, sia in casa che fuori.
Va bene preoccuparsi, ma è meglio non esagerare
È normale che i genitori si preoccupino al pensiero che il proprio figlio possa sviluppare una dipendenza dai videogiochi. Ma se vostro figlio va a scuola, fa i compiti, fa sport, va alle lezioni del doposcuola e ogni tanto gioca ai videogiochi, non vale la pena di preoccuparsi.
Chiedere il parere di un esperto
Se avete dei dubbi e delle domande o se credete che vostro figlio abbia davvero un problema con i videogiochi, non esitate a contattare un professionista. Un espero saprà come guidarvi e rispondere alle vostre domande.
Che ne pensate dei nostri suggerimenti per prevenire la dipendenza dai videogiochi? È importante metterli in pratica, perché in questo modo eviterete che i momenti di gioco diventino un problema in seguito. Ad ogni modo, la cosa migliore da fare è trascorrere del tempo con i propri figli: non c’è niente di più divertente e bello per loro.
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