Le allergie più frequenti nei bambini in estate

Le reazioni allergiche nei bambini sono generalmente comuni in estate e alcune possono innescare immagini complesse. Stiamo per scoprire quali sono le allergie più frequenti.
Le allergie più frequenti nei bambini in estate

Ultimo aggiornamento: 27 agosto, 2022

Durante le vacanze nei bambini tendono a fare la loro comparsa diverse allergie, caratteristiche e tipiche dell’estate. Pertanto, è necessario prestare attenzione a questo periodo dell’anno per prevenire complicazioni.

Allergie più comuni nei bambini in estate

Qualunque sia la causa dell’allergia, accompagnerà il bambino ovunque. Tuttavia, dovete essere consapevoli di quali siano i vari allergeni e i fattori scatenanti che di solito hanno il loro massimo aspetto durante l’estate. Di seguito approfondiamo le cause scatenanti più comuni:

1. Allergia alle punture di insetti

Le punture di insetto tendono ad aumentare di incidenza durante i mesi estivi. Inoltre, c’è una maggiore superficie del corpo esposta a varie creature che si trovano all’aria aperta.

Le punture più comuni sono quelle causatie da vespe e api, e possono scatenare gravi sintomi clinici nei bambini.

2. Allergia al sole

Sebbene la definizione di “allergia solare” non sia corretta, è una reazione superficiale dei vasi sanguigni ai raggi ultravioletti o alla luce solare. Infatti le manifestazioni cliniche caratteristiche sono eczema, papule e prurito, dopo prolungata esposizione al sole.

Si possono osservare reazioni cutanee anche se, prima dell’esposizione al sole, c’è stato un contatto diretto con farmaci, creme, profumi o cosmetici.

3. Allergia al cloro nelle piscine

Il cloro nelle piscine ha caratteristiche irritanti e la capacità di innescare importanti reazioni allergiche sulla pelle. Tuttavia, anche gli articoli pubblicati dalla Società Spagnola di Immunologia Clinica, Allergologia e Asma Pediatrico mostrano effetti negativi sugli occhi e sulle vie respiratorie.

L’esposizione prolungata in piscina non è raccomandata per i bambini con dermatite atopica.

Piante e fiori attirano l’attenzione dei bambini per la loro varietà di forme e colori. Tuttavia, possono causare allergie attraverso il polline che producono.

4. Allergie al polline

Non solo le piante impollinano in primavera, ma possono farlo anche durante i mesi estivi. Le erbe e le parietarie lo fanno soprattutto in estate, principalmente nelle foreste o nelle aree marroni.

Questo tipo di allergia è spesso difficile da gestire, quindi si consiglia ai genitori di avere antistaminici, inalatori o cure mediche pronti per l’uso.

5. Creme solari che scatenano le allergie

Alcuni prodotti cosmetici possono causare reazioni cutanee come ustioni, irritazioni e orticaria a causa dei loro componenti.

I filtri solari chimici vengono assorbiti dalla pelle e possono causare reazioni allergiche. Al contrario, i filtri solari fisici o minerali sono meglio tollerati dalla pelle reattiva, poiché i loro componenti non vengono assorbiti.

6. Allergia al lattice

L’allergia al lattice è una delle reazioni cutanee con incidenza crescente nel tempo. Questo perché ci sono più oggetti che vengono utilizzati nella vita di tutti i giorni che vengono realizzati con questo componente. Inoltre, durante l’estate, accessori come salvagenti, gonfiabili per piscina, tappi per per orecchie o occhialini tendono ad essere utilizzati più fspesso.

Alcuni dei sintomi causati dal lattice sono i seguenti:

7. Allergia agli acari

Gli acari sono artropodi aracnidi che vivono nella polvere domestica, motivo per cui sono classificati come una delle principali cause di allergia ambientale. Le condizioni estive, dove la temperatura e l’umidità sono elevate, contribuiscono a questo tipo di allergia.

Inoltre, le case in affitto o le case di campagna spesso accumulano polvere perché sono rimaste sporche e chiuse durante tutto l’anno. Per questo motivo è necessario effettuare preventivamente una corretta igiene e ventilazione del locale.

Anguria, melone e prugne sono tra gli alimenti che comunemente provocano allergie nei bambini in estate.

8. Allergia a determinati alimenti

Secondo una pubblicazione dell’Associazione Spagnola di Pediatria, le allergie più diffuse sono le seguenti:

  • al polline.
  • alla polvere
  • A determinati alimenti.

L’estate è caratterizzata dal maggior numero di allergie alimentari causate dall’aumento del consumo di alimenti allergenici. È anche un periodo dell’anno in cui è più comune mangiare fuori casa.

Ad esempio, il melone, l’anguria, la prugna o le albicocche possono innescare reazioni importanti e persino anafilassi. Inoltre, il consumo di crostacei può essere una delle cause, ma la sua incidenza non è così alta nei bambini.

9. Allergia ai peli di animali domestici

Sebbene l’allergia ai peli degli animali sia una condizione che si verifica durante tutto l’anno, in estate ci sono più possibilità di subire reazioni, poiché di solito c’è più contatto con gli animali domestici.

Come in altri tipi di allergie, l’ideale è evitare ciò che provoca la reazione nel bambino. È anche importante sciacquare le mani del bambino dopo aver toccato gli animali.

10. Le allergie all’erba

L’erba cresce rapidamente e in qualsiasi luogo, rendendo impossibile sbarazzarsene quando ci si gode la vita all’aria aperta. I sintomi possono variare da oculari e/o nasali, a orticaria o asma, secondo gli studi dell’American Academy of Allergy Asthma & Immunology.

La prevenzione è la cura migliore

I bambini sono più vulnerabili a reazioni allergiche spontanee e accidentali, quindi si raccomanda ai genitori di bambini atopici di prestare la massima attenzione per prevenirle.

Si consiglia sempre di portare con sé il kit di pronto soccorso indicato dall’allergologo da utilizzare in caso di necessità.


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