Paracetamolo per i bambini: cosa bisogna sapere

Il paracetamolo è un farmaco comunissimo, usato per curare i classici sintomi dell'influenza. Ma è sicuro per i bambini?
Paracetamolo per i bambini: cosa bisogna sapere
Francisco María García

Scritto e verificato l'avvocato Francisco María García.

Ultimo aggiornamento: 22 settembre, 2022

Qualunque sia la marca, il paracetamolo è un trattamento generico per curare l’influenza che è sempre presente nel nostro armadietto delle medicine di famiglia. Viene usato regolarmente dagli adulti, e in taluni casi, anche per i bambini.

Il fatto che questo medicinale sia generico, di uso comune e che non presenti controindicazioni non significa che se ne possa abusare. Soprattutto nel caso dei bambini, è estremamente importante fare attenzione alle dosi somministrate.

In questo articolo vi diremo cosa bisogna sapere sul paracetamolo e sulla sua somministrazione ai bambini. Con le dovute precauzioni, può essere una medicina molto efficace.

Che cos’è il paracetamolo e a cosa serve?

Il paracetamolo è un antidolorifico di tipo antipiretico. Viene usato per alleviare il malessere generale e i dolori articolari provocati dall’influenza e in generale per far abbassare la febbre. A differenza di altri antidolorifici, la sua assunzione non ha effetti collaterali in caso di processi virali più complessi.

Cucchiaio pieno di farmaci.

Il paracetamolo per i bambini

Di solito il paracetamolo per i bambini viene somministrato forma di sciroppo o compresse masticabili. Questi sono i più consigliati e potete trovarli facilmente in farmacia senza prescrizione medica.

I genitori possono disporre di una terza opzione, nel caso in cui un bambino non voglia prendere il paracetamolo per via orale: la supposta. Questa deve contenere la concentrazione adeguata di farmaco in base all’età e al peso. Ad esempio, i bambini dai 6 ai 36 mesi possono prendere solo il paracetamolo da 80 mg, ogni 6 ore.

Controindicazioni

Il più grande vantaggio di questo farmaco è che non presenta controindicazioni. L’unica fascia a rischio sono i bambini con malattie epatiche o problemi al fegato in fase di sviluppo. In questo caso, è necessario consultare il medico prima di somministrare questo medicinale.

Anche i pazienti che soffrono o hanno sofferto di reazioni allergiche in seguito all’uso di questo farmaco non possono prenderlo. A parte questi due casi, tutti possono assumerlo. Anche i pazienti allergici ai farmaci antinfiammatori raramente sono allergici al paracetamolo.

I bambini che vengono allattati possono assumerlo in sicurezza, così come le donne in gravidanza e quelle che stanno ancora allattando. I bambini di età inferiore ai 6 mesi non dovrebbero prenderlo, a meno che il medico non consigli diversamente.

Come calcolare la giusta dose di paracetamolo per i bambini?

La concentrazione del medicinale e le caratteristiche del bambino sono le variabili da considerare quando si prepara la dose appropriata. Possiamo anche considerare l’età, se questa ci fornisce un riferimento approssimativo sui chilogrammi.

Pertanto, i bambini che pesano dagli 11 ai 16 chili possono assumere una dose di 5 ml se lo sciroppo ha una concentrazione di 160 mg. Se il loro peso è compreso tra i 16 e i 21 chilogrammi, la dose sarà di 7,5 ml, nel caso della soluzione liquida.

I bambini con un peso compreso tra 22 e 27 chilogrammi devono assumere una dose di 10 ml se il medicinale è di 160 mg. Come possiamo vedere, tutto dipenderà dal formato: compresse masticabili, sciroppo o supposte.

Bambino che usa una calcolatrice. Paracetamolo per bambini.

Una formula vincente

Tuttavia, esiste un modo abbastanza semplice per calcolare la dose esatta da dare al bambino in base al suo peso. Si tratta di applicare una formula matematica: peso del bambino + metà del peso del bambino/10.

In questo modo, se un bambino pesa 10 kg, aggiungeremo 5 kg e questo ci dà un totale di 15 kg. Quindi lo dividiamo per 10 e otterremo 1,5 ml. Questa corrisponde alla quantità di sciroppo che il bambino deve assumere ogni 6 o 8 ore.

Il paracetamolo non deve essere usato nei bambini di età inferiore ai 6 mesi, a meno che non venga espressamente indicato dal pediatra. In questi casi, la cosa giusta da fare è consultare il medico di fiducia. L’automedicazione dovrebbe essere evitata in ogni caso.

In sintesi, il paracetamolo è un farmaco sicuro, con poche controindicazioni e abbastanza affidabile da poter essere usato nei bambini. Forse il suo unico punto debole è che non ha una funzione antinfiammatoria. Ma è molto efficace nel controllo del malessere generale.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.