Pulire la lingua del bambino: come fare?

Pulire la lingua del bambino è un modo per prendersi cura di lui e insegnargli a prendersi cura della sua salute orale. Ti diciamo come devi farlo.
Pulire la lingua del bambino: come fare?
Vanesa Evangelina Buffa

Scritto e verificato la dentista Vanesa Evangelina Buffa.

Ultimo aggiornamento: 03 novembre, 2022

È vero che la maggior parte dei neonati non ha i denti, ma questo non significa che devi aspettare per prenderti cura della tua bocca. Pulire la lingua del bambino è una delle prime azioni che segnano l’inizio delle abitudini di igiene orale.

Prendersi cura sin da subito della salute orale dei bambini è responsabilità degli adulti. Questo non solo favorisce il corretto sviluppo delle strutture orali e delle loro funzioni, ma preverrà anche molti problemi in futuro.

Non sono necessarie attrezzature speciali o molta abilità; solo un po’ di pazienza e voglia di prendersi cura della salute del vostro bambino. Continuate a leggere e scoprite come pulire la lingua del bambino.

Perché pulire la lingua del bambino?

Può sembrare superfluo pulire la lingua e le gengive del bambino quando non ha denti o mangia cibi solidi. Ma la verità è che questa pratica permette di rimuovere i residui che si accumulano e aiuta a prendere l’abitudine di avere la bocca pulita.

Quando l’igiene orale viene eseguita fin dalla tenera età, il bambino si abitua alla sensazione di una cavità orale pulita. E inoltre, incorpora la presenza di articoli per la cura dei denti come qualcosa di consueto. Ciò impedisce futuri rifiuti di oggetti esterni, come spazzolini da denti.

Non ci sono ancora studi conclusivi sugli effetti dell’igiene orale sul microbiota orale dei bambini senza denti. In ogni caso, le frequenti poppate al seno e la minore produzione salivare tipica di questa età favoriscono il deposito di alcuni residui sulla lingua.

È comune osservare nella lingua del bambino una colorazione biancastra. Questo perché sulle superfici orali rimangono tracce di latte e non c’è tanta saliva pronta a pulirle. La rimozione regolare di tali depositi impedirà loro di accumularsi. E così, le possibilità che i batteri dannosi per la bocca proliferino saranno limitate.

È importante non confondere la lingua bianca del bambino con un’altra condizione chiamata mughetto. Questa infezione è causata dal fungo Candida albicans e si manifesta con uno strato biancastro sulle mucose orali che non scompare con lo sfregamento. A differenza dello sporco, richiede cure mediche con farmaci appositi.

la mamma lava la bocca del bambino con una garza sul dito
L’igiene della bocca del bambino dovrebbe iniziare molto prima della comparsa del primo dentino. Con una garza umida potete eliminare i resti di latte che rimangono sulla lingua e sulle guance.

Come pulire la lingua del bambino nel modo corretto?

Pulire la lingua e le gengive di un bambino è una procedura abbastanza semplice, che non richiede prodotti complicati. Basta acqua tiepida e una garza, un panno o un asciugamano puliti.

La prima cosa da fare è lavarsi bene le mani con acqua e sapone. Quindi, posiziona il bambino in grembo e sostienigli la testa con una mano.

Con l’altra mano avvolgere l’indice con una garza o un asciugamano puliti e inumidirlo con acqua tiepida.

La bocca del bambino deve essere aperta delicatamente per strofinare e pulire la lingua con il panno. Si consiglia di eseguire movimenti circolari che spazzano la superficie linguale. Inoltre vanno puliti anche i bordi delle gengive, eseguendo piccoli massaggi, e la faccia interna delle guance.

Se dopo aver pulito la bocca del bambino la lingua persiste con una colorazione biancastra, consultare il pediatra per escludere una micosi o qualche altro problema.

Si consiglia di pulire la lingua del bambino una o due volte al giorno dopo la poppata. Idealmente, trova un momento la sera, prima di andare a letto, o incorpora l’igiene orale nella routine del bagno. In questo modo, il bambino assocerà questa pratica come parte della sua cura del corpo.

Cercate di rendere la pulizia della bocca un momento di calma, gioco e benessere per il bambino. Pertanto, è fondamentale essere pazienti e rispettare i tempi del piccolo. In questo modoeviterete che l’igiene dentale venga percepita come un’esperienza traumatica o stressante. Al contrario, l’idea è che diventi un momento di godimento, sia per il bambino che per il genitore che lo compie.

Altri prodotti per pulire la lingua del bambino

Per pulire la lingua, le gengive e le guance del bambino potreste anche utilizzare uno spazzolino da dito in silicone, un accessorio con setole morbide realizzato in questo materiale che si appoggia sul dito. Può facilitare il massaggio delle superfici della bocca e l’eliminazione delle scorie.

Infine, ricorda che prima dell’eruzione dei denti non è necessario utilizzare dentifricio, glicerina o qualsiasi altro prodotto per pulire la lingua dei bambini.

Pulizia dopo la crescita dei primi dentini

Tra i 6 e gli 8 mesi di età i primi dentini compaiono solitamente nella bocca del bambino e quando ciò accade è necessario modificare la routine di igiene orale.

Con l’uscita del primo dente da latte, è il momento di usare spazzolino e dentifricio. Si consiglia di scegliere uno strumento con setole morbide e un dentifricio per bambini che contenga fluoro. Tenete presente che deve essere posizionato solo un pezzo del prodotto, la cui dimensione è inferiore a un chicco di riso.

Gli adulti si occupano di igienizzare la bocca del bambino e devono spazzolare tutte le facce di tutti i denti presenti. Inoltre, con il pennello dovreste anche strofinare delicatamente la lingua e le gengive. Quando i denti sono ancora pochi, è possibile combinare l’uso dello spazzolino e della garza. Il primo è per i denti e il lettino o panno è riservato alla pulizia della lingua, delle guance e delle gengive.

Denti e lingua adrebbero lavati almeno due volte al giorno, soprattutto prima che il bambino vada a letto. Questa routine deve essere mantenuta per tutta l’infanzia.

Man mano che i piccoli crescono, è necessario aumentare la quantità di dentifricio da utilizzare e incorporare il filo interdentale. La tecnica di pulizia dovrebbe essere insegnata e i più piccoli dovrebbero essere incoraggiati a sputare una volta finito.

Gli adulti dovrebbero mantenere la pulizia fino a quando il bambino non acquisisce la capacità di farlo correttamente da solo. Cosa succede tra i 6 e gli 8 anni. Tuttavia, i bambini possono esercitarsi a lavarsi i denti e la lingua per prendere parte alla cura della propria bocca.

la madre si lava i denti con una spazzola a setole morbide per l'eruzione dei denti del bambino igiene dentale bual abitudine orale
L’igiene dentale dovrebbe significare un momento di gioia per i più piccoli. Giochi, canzoni e l’esempio dei genitori sono buone strategie per i bambini per incorporare questa importante abitudine.

Visitate il dentista pediatrico per prendervi cura della bocca del bambino

Ora sapete come pulire la lingua e poi i denti del bambino. Con una corretta routine di igiene orale contribuirete a mantenere la salute della sua piccola bocca ed eviterete lo sviluppo di malattie come la carie.

Ma questo non è tutto. Dovreste anche portare il piccolo dal dentista pediatrico prima che compia il suo primo anno di vita e continuare con controlli regolari ogni 6 mesi.

Questo professionista valuterà la crescita delle sue mascelle, l’eruzione dei denti e lo stato dell’intera bocca. E se c’è qualche problema, cercherà una soluzione in tempo.

Inoltre, risponderà a ogni vostro dubbio e vi darà i consigli di cui avete bisogno per mantenere sana la bocca del vostro piccolo. Con il suo aiuto e la vostra perseveranza potrete prendervi cura del sorriso del vostro piccolo.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • de Jesus, D. M., Barbosa, L. L., Parisotto, T. M., dos Santos, R. L., Carlo, H. L., & de Carvalho, F. G. (2021). Oral hygiene in edentulous infants and its influence on oral microbiota: should the health professionals recommend it?–a critical review. Revista da Faculdade de Odontologia de Porto Alegre62(1), 108-120.
  • Pinto, J. M., Chávez, D. B., & Navarrete, C. (2018). Salud bucal en el primer año de vida. Revisión de la literatura y protocolo de atención odontológica al bebé.
  • Narváez García, H. E. (2021). Caries rampante en niños (Bachelor’s thesis, Universidad de Guayaquil. Facultad Piloto de Odontología).
  • Orlando Valenzuela, J. (2021). Intervención sobre educación en higiene bucal en los primeros 1000 días de vida.
  • Rashid, S. A., & Sorchee, S. (2021). Role of the Bacteria Population inside the Mouth: Oral bacteria. INTERNATIONAL JOURNAL OF MEDICAL SCIENCES4(3), 17-30.
  • Herval, Á. M., de Oliveira, F. P. S. L., Machado, K. M., Vasconcelos, M., Ferreira, R. C., Ferreira, E. F. E., … & Gomes, V. E. (2019). Mothers’ perception about health education in brazilian primary health care: a qualitative study. International Journal of Paediatric Dentistry29(5), 669-676.
  • Moscardini, M., Díaz, S., De Rossi, M., Nelson, P., & De Rossi, A. (2017). Odontología para bebés: una posibilidad práctica de promoción de salud bucal. Revista de odontopediatría latinoamericana7(2).

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.