Domande per conoscere meglio i vostri figli

Conoscere meglio i propri figli sin da piccoli è alla base per costruire il loro futuro. Queste domande possono aiutarvi. Scopritele.
Domande per conoscere meglio i vostri figli
Mara Amor López

Scritto e verificato la psicologa Mara Amor López.

Ultimo aggiornamento: 20 gennaio, 2023

Durante i primi anni di vita, i bambini sono espressivi e aperti. Poi crescono e quando raggiungono l’adolescenza sono molto più chiusi ed è più difficile per noi raggiungerli. Pertanto, è importante porre le giuste domande per conoscere meglio i propri figli piccoli e per sviluppare un forte legame con una buona comunicazione in futuro. Ciò servirà a impedire che diventino degli estranei, anche se vivono nella nostra stessa casa.

Per avviare conversazioni con i più piccoli possiamo utilizzare alcune domande che favoriscono il nostro legame con loro. In questo modo li conosceremo meglio e faremo in modo che non si vergognino quando si tratta di raccontarci i loro problemi.

È molto importante che tutti i bambini si sentano ascoltati e accuditi a casa. Vi proponiamo un elenco di domande che potete utilizzare per conoscere meglio i vostri figli.

Perché è importante conoscere meglio i propri figli piccoli?

Conoscere bene i nostri figli va ben oltre la nostra responsabilità di genitori. Ciò che è veramente importante è avere un legame e una relazione profonda con loro, conoscere i loro obiettivi e sogni, ma anche le loro paure e insicurezze. Tutto questo ci farà stringere un legame solido che durerà e resisterà al passare del tempo.

Se ci preoccupiamo e siamo interessati a ciò che i nostri figli sentono, vogliono e pensano, convalideremo le loro emozioni e questo rafforzerà la loro fiducia in se stessi e la loro autostima.

Ascoltarli, prestare loro attenzione e parlare con loro dei loro pensieri e delle loro idee è una buona risorsa per conoscere i loro punti deboli e i loro punti di forza, e quindi aiutarli a gestirli in modo migliore.

Un’altra delle cose per cui è importante conoscere meglio i tuoi figli piccoli è mostrare loro quanto li ami e quanto sono importanti per te. Si creeranno così solide basi per un buon rapporto con loro man mano che crescono e raggiungono l’adolescenza.

Parlare con i bambini piccoli è fondamentale per conoscerli meglio e stabilire un legame di fiducia. Ad esempio, puoi chiedergli dei suoi gusti e interessi, nonché delle cose che lo riguardano.

Domande per conoscere meglio i vostri figli piccoli

Queste domande che proponiamo di seguito possono aiutarti a conoscere meglio i tuoi figli piccoli e incoraggiare le conversazioni con loro. In questo modo riuscirete a instaurare un forte legame che si manterrà nel tempo.

1. Cosa ti piace di più e di meno di te stesso?

Un modo per scoprire cosa pensano i vostri figli di se stessi è chiedere loro le loro simpatie e antipatie su se stessi. Questa domanda può anche aiutarli a pensare ai loro punti di forza e di debolezza. Inoltre, può aiutarci a farci un’idea di come si sentono e di come è la loro autostima.

2. Domande per conoscere vostro figlio: “Quali tre desideri chiederesti, se potessi?”

Con questa domanda potrai conoscere meglio i tuoi figli, poiché i loro desideri sono il riflesso delle loro aspirazioni e ti aiutano a scoprire la loro personalità, i loro valori e le priorità nella loro vita. Puoi anche chiedere i desideri che chiederebbe per la sua vita futura. Quindi, puoi scoprire come appare il piccolo da adulto.

3. Quali sono i tuoi obiettivi per questo nuovo corso? Come hai intenzione di ottenerlo?

Questa domanda li farà considerare cosa vogliono ottenere con questo nuovo corso e quali strumenti e risorse avranno per farlo. Quindi potreste motivarli e aiutarli a raggiungere questi obiettivi.

4. Cosa ti piace fare per divertirti?

Questa domanda può aiutarti a scoprire quali cose gli piacciono per divertimento. In questo modo potranno trascorrere piacevoli momenti insieme. Questo è un buon modo per alimentare la tua relazione e migliorare il legame.

5. Qual è la tua più grande preoccupazione?

Scoprire cosa preoccupa di più il vostro bambino vi sarà utile per conoscerlo meglio. Inoltre, se le paure e le preoccupazioni sono condivise, non pesano tanto.

Mantenere un buon dialogo con i ragazzi sin da quando sono piccoli aiuterà a raggiungere una migliore comunicazione in futuro, quando saranno adolescenti.

6. “Cosa ti piace di più e cosa meno della scuola?” Domande per conoscere meglio vostro figlio

Chiedendo informazioni sulla scuola possiamo davvero sapere come se la cavi in quel contesto e se ha dei problemi o delle difficoltà. Inoltre, possiamo chiedergli se ha amici e com’è il suo rapporto con i suoi compagni di classe e con gli insegnanti.

7. Di cosa ti vergogni?

Ci sono bambini molto timidi e imbarazzati da tutto, mentre altri hanno solo pochi momenti di introversione. Con questa domanda potremo sapere esattamente quali sono le situazioni che mettono maggiormente in imbarazzo il bambino e aiutarlo a superarle.

8. Di cosa è orgoglioso vostro figlio?

Con questa domanda, i bambini devono riflettere sui loro punti di forza, poiché grazie a questi hanno raggiunto quelle cose di cui si sentono orgogliosi. Questo è un modo per aiutarli ad aumentare la loro autostima e conoscerti meglio.

Domande per conoscere meglio i propri figli piccoli

Come avete visto, non è importante solo conoscere meglio i propri figli piccoli, ma anche promuovere la comunicazione familiare, quindi queste domande possono aiutarvi.

Per raggiungere questo obiettivo è importante avere pazienza, ascoltarlo, capirlo, interessarsi alle sue cose e incoraggiarlo a esprimere le proprie emozioni fin dalla giovane età.

Non dimenticate che un buon dialogo con i ragazzi getterà le basi per una comunicazione sicura con loro, in futuro, quando saranno adolescenti.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.



Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.