Farmaci e carie: quale correlazione?

Farmaci e carie: quale correlazione?
Vanesa Evangelina Buffa

Scritto e verificato la dentista Vanesa Evangelina Buffa.

Ultimo aggiornamento: 05 febbraio, 2023

È comune che i genitori debbano ricorrere all’uso di alcuni farmaci per alleviare alcune malattie che affliggono i loro piccoli. Quindi, nel momento caotico in cui nostro figlio ha la febbre, mal di gola o molta tosse, quello che proprio non ci passa per la mente è se questi farmaci possano causare carie. Ma qual è la correlazione tra farmaci e carie?

Alcuni componenti dei medicinali possono alterare la salute dentale. Il contenuto di zucchero, gli aromi o gli effetti collaterali del farmaco stesso, influenzano l’equilibrio della bocca e favoriscono la comparsa di carie.

Molti genitori non sono a conoscenza di queste informazioni e alcuni pediatri dimenticano di fare chiarezza. In questo articolo puoi scoprire la relazione tra l’uso di alcuni farmaci e lo sviluppo di carie. Così saprete come proteggere la bocca del vostro piccolo.

Conoscere la relazione tra farmaci e carie

Come abbiamo anticipato, l’uso di alcuni farmaci può favorire la comparsa di carie nella bocca dei bambini. Ciò accade principalmente per due motivi:

  1. I medicinali per bambini contengono zucchero, come saccarosio e fruttosio, per migliorarne il gusto ed essere più accettati dai bambini.
  2. Alcuni farmaci alterano la quantità e la qualità della saliva.

Medicine dolci

Farmaci e carie per lo sciroppo.
Le formulazioni al gusto di frutta, come l’ibuprofene e il paracetamolo sciroppato, sono generalmente ben accettate dai bambini, ma contengono dolcificanti che danneggiano i loro denti. Pertanto, è fondamentale disinfettare la bocca dopo il consumo.

Alcuni sciroppi, gocce e sospensioni per bambini contengono edulcoranti che vengono aggiunti per renderli più appetibili. In questo modo, con l’obiettivo che i più piccoli collaborino all’assunzione dei rimedi, si aggiungono componenti dannosi per la salute orale.

Se non c’è un’adeguata igiene orale dopo l’assunzione dei farmaci, lo zucchero in essi contenuto viene utilizzato dai batteri della bocca. Fermentando questa sostanza si producono acidi che demineralizzano i denti e danno origine alla carie.

Bocca secca o xerostomia

È nota con il nome di xerostomia per la minore produzione di saliva e la conseguente secchezza delle fauci. Alcuni farmaci usati nei bambini, come quelli prescritti per trattare l’asma, la rinite allergica e altre condizioni respiratorie, riducono la quantità di saliva.

La saliva è un fluido protettivo che aiuta a prevenire la carie. Questo ha proprietà antibatteriche ed esercita un effetto di risciacquo e pulizia che aiuta a mantenere i denti liberi dai detriti. Inoltre, permette di neutralizzare gli acidi prodotti dai batteri e di mantenere in equilibrio il pH orale. Inoltre, la presenza di calcio e fluoro nella saliva favorisce la remineralizzazione dentale.

Altri effetti dei medicinali sui denti dei bambini

Ci sono altre condizioni nei denti dei bambini associate all’uso di determinati farmaci. Ecco alcuni problemi comuni:

  • Farmaci per l’ asma: i farmaci usati per trattare l’asma sono spesso molto acidi. Pertanto, possono demineralizzare lo smalto dentale se utilizzati frequentemente e per lunghi periodi di tempo. Inoltre, alcuni possono favorire la comparsa della candidosi orale.
  • Anticonvulsivanti: i trattamenti per le convulsioni e l’epilessia possono causare una crescita eccessiva delle gengive nota come iperplasia gengivale. Il tessuto gengivale allargato ricopre la corona dentale e favorisce l’accumulo di placca batterica.
  • Tetraciclina : l’uso di questo antibiotico durante la fase di formazione del dente provoca macchie giallastre o marroni sullo smalto.
  • Fluoro – In quantità adeguate, il fluoro rafforza i denti e aiuta a prevenire la carie, ma un uso eccessivo durante la fase di formazione dei denti può causare macchie bianche o marroni e piccole fossette sulla superficie, note come fluorosi..
  • Antibiotici: l’uso di alte dosi di antibiotici durante un lungo periodo di grave malattia infantile può portare a difetti nello sviluppo dei denti, come macchie o ipoplasia.
Quando la produzione o la qualità della saliva è influenzata dall’uso di farmaci, come corticosteroidi o broncodilatatori, aumenta il rischio di carie.

Come evitare la carie quando si usano medicinali

È importante, quando si utilizzano farmaci nei bambini, tenere conto del fatto che questi prodotti possono aumentare il rischio di carie. Prendendo coscienza di queste informazioni, potrete adottare alcune pratiche che aiuteranno a contrastare gli effetti nocivi dei farmaci in bocca:

  • Spazzolate i denti del bambino dopo ogni assunzione o utilizzo del farmaco. Se ciò non è possibile, sciacquare almeno la bocca con acqua.
  • Se possibile, evitate di somministrare il farmaco prima di andare a letto o durante la notte.
  • Quando si utilizzano inalatori, sciacquate la bocca con acqua o collutorio al fluoro.
  • Bevete molta acqua per contrastare la secchezza delle fauci causata dai farmaci.
  • Se il piccolo sa masticare la gomma, usate la gomma senza zucchero per stimolare la produzione di saliva.
  • Evitate cibi e bevande che irritano la bocca e aumentano la secchezza delle fauci, come bibite gassate e succhi di frutta acidi.
  • Se il bambino sa deglutire compresse o capsule e la dose del farmaco ne consente l’utilizzo, è preferibile optare per questo tipo di presentazione.
  • Chiedete al vostro pediatra la prescrizione di medicinali senza zucchero.
  • Effettuate controlli semestrali con il dentista pediatrico al fine di rilevare e prevenire i problemi.
  • Utilizzate dentifrici al fluoro e risciacqui orali che contengono questo minerale.

Farmaci e carie: preparatevi a evitare danni

Quando si tratta di alleviare il dolore, la febbre o altri fastidi nel tuo piccolo, gli sciroppi o le sospensioni sono un aiuto che non esitiamo ad usare. Tuttavia, dovresti tenere presente che i farmaci possono avere alcuni effetti indesiderati: l’aumento del rischio di carie è uno di questi.

Essere consapevoli della possibilità di lesioni dentali dopo l’uso di alcuni farmaci vi permetterà di essere preparati e agire di conseguenza.

Tuttavia, mettendo in pratica i nostri consigli, i medicinali possono aiutare il vostro piccolo a sentirsi meglio, senza causare danni ai denti.


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