Mamme Wendy: e voi, lo siete?

Se vi siete sentite dire che siete iperprotettive con i vostri figli, allora forse siete mamme Wendy. Sapete cosa vuol dire?
Mamme Wendy: e voi, lo siete?
María José Roldán

Scritto e verificato lo pedagoga María José Roldán.

Ultimo aggiornamento: 25 marzo, 2023

Forse tutte le mamme del mondo sono un po’ Wendy, anche se non sempre ce ne rendiamo conto. Succede anche anche a me. E voi? Siete mamme Wendy? Spiegheremo di cosa si tratta in modo che possiate scoprire se siete davvero così a volte nella vostra vita di madre.

Per farvi capire meglio, facciamo un esempio. Era molto difficile per me quando i miei figli arrivavano in ritardo a scuola perché erano troppo pigri per cambiarsi la mattina o quando mio figlio maggiore arrivava in classe senza aver fatto tutti i compiti. Eppure ho dovuto imparare a controllare tutto questo, perché non era salutare né per loro né per me.

Quando sentiamo di soffrire perché i nostri figli inciampano nella vita, non stiamo facendo qualcosa di giusto. In questo modo, non permettiamo loro di crescere o di imparare dai propri errori. Le mamme Wendy, pensano di essere le migliori madri, ma alla lunga tutto questo porta conseguenze negative.

Rendere le cose facili ai bambini in modo che non soffrano o facciano meno sforzi non è utile. Li porta davvero a inciampare! Impareranno così ad essere insicuri invece di essere autonomi e penseranno di non essere in grado di fare le cose da soli, per inefficienza o comodità. In sostanza, la mamma è sempre lì per fare cose per loro! Ecco, tutto questo non deve accadere più!

Chi sono le mamme Wendy

Forse il nome di Wendy vi suona familiare dalla storia di Peter Pan. Peter era un adulto che non voleva crescere o maturare e viveva in un mondo dove poteva essere sempre un bambino. In questo modo, non ho dovuto lottare con le responsabilità che la vita ci pone ogni giorno mentre cresciamo.

Analizziamo Wendy. Lei è la persona che si prende cura di Peter giorno e notte e lo protegge eccessivamente in modo che non gli succeda nulla.

Ma in questo modo, Wendy dimentica che anche lei è una persona di cui prendersi cura. In effetti, Wendy dovrebbe prima prendersi cura di se stessa in modo da poter proteggere bene gli altri.

Anche se sembra che avere questa sindrome non sia un male, in realtà è molto dannosa sia per i bambini che per le madri.

Una mamma Wendy è quella madre che iperprotegge i suoi figli e li mette in una bolla perché nessuno gli faccia del male, perché non falliscano e perché non sentano dolore di nessun tipo.

Perché succede

Questa sindrome può verificarsi quando la madre ha avvertito una certa mancanza di affetto durante la sua infanzia. Ad esempio, se i genitori o gli adulti di riferimento non hanno prestato loro l’attenzione di cui avevano bisogno per crescere sani. Per questo, essendo adulta e diventando madre, una mamma Wendy impedisce ai suoi figli di vivere la sua stessa esperienza. In questo modo fa l’opposto di quello che hanno fatto i suoi genitori: dà loro tutta l’attenzione possibile fino all’estremo.

Questa situazione può essere davvero dannosa, poiché può finire per iperproteggere i bambini al punto da farli sentire in una bolla. In questo modo, i più piccoli non possono prendere decisioni o commettere errori.

Si genera così nei minori un sentimento di inutilità che li porterà a plasmare una personalità tossica. Inoltre, la dipendenza emotiva può portarli ad avere relazioni interpersonali malsane.

Siete mamme Wendy?

Per sapere se lo siete, è importante prima capire se presentate davvero determinate caratteristiche. Eccone alcune:

  • Vi sentite il pilastro della famiglia.
  • Vorreste essere la persona più importante nella vita dei vostri figli e della vostra famiglia in generale.
  • Vi assumete le responsabilità dei compiti dei vostri figli.
  • Vi occupate di tutte le faccende domestiche senza delegare a nessuno.
  • Cercate a tutti i costi di fare in modo che i vostri figli non si sentano frustrati in nessuna area della loro vita.
  • Non potete fare a meno di controllare ciò che fanno i vostri figli.
  • Vorreste compiacere le persone, chiunque esse sia.
  • Rinunciate ai vostri bisogni per soddisfare gli altri.
  • Vi sacrificate per i vostri figli in qualsiasi aspetto della vostra vita, non importa quanto sia importante per voi.
  • Cercate di non litigare o turbare le altre persone.
  • I conflitti vi sconvolgono emotivamente e li evitano a tutti i costi.
  • Il vostro istinto protettivo verso i vostri figli è molto alto e non riuscite a controllarvi, anche se crescono.
Come madre, è normale avere un momento difficile, ma ciò che non va bene è salvare i bambini da tutto, sempre o fare sempre qualcosa per loro.

Soluzioni per correggersi

Se vi riconoscete nelle caratteristiche di una madre Wendy, allora è giunto il momento per voi di trovare una soluzione. Continuare con questo atteggiamento nella vostra educazione non fa bene né a voi né ai vostri figli. Per fare ciò, tenete presente quanto segue:

  • Non assumetevi tutti i compiti. Delegate agli altri e tenere conto delle reali capacità dei vostri figli è fondamentale.
  • Non assumetevi la responsabilità di ciò che fanno o pensano gli altri.
  • Non potete avere le soluzioni a tutti i problemi e va bene così.
  • Non sacrificatevi sempre per gli altri e non dimenticatevi di voi stessi.
  • Imparate a prendervi cura di voi stesse e ritagliatevi del tempo per voi.

Non trascurate voi stesse mai

È molto importante tenere conto di quanto detto, perché solo così potrete tornare ad essere una madre protettive, ma senza essere iperprotettive. La linea che separa le due modalità è molto sottile, quindi è fondamentale che una madre pensi anche a se stessa e si prenda cura di sé. In questo modo, riuscirete a prendervi cura degli altri come meritano: in modo salutare per tutti.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.