Piramide alimentare per bambini: come insegnarla e seguirla

Questa risorsa visiva diventerà lo strumento ideale per i vostri bambini per imparare a mangiare sano e a seguirlo.
Piramide alimentare per bambini: come insegnarla e seguirla

Ultimo aggiornamento: 30 aprile, 2024

Coltivare abitudini alimentari sane fin dall’infanzia apporta benefici non solo alla crescita dei bambini, ma anche alla salute generale, indipendentemente dall’età. Comprendiamo quanto possa essere impegnativo trasmettere questi concetti, soprattutto ai bambini più piccoli, che rispondono meglio agli stimoli visivi. La piramide alimentare per i bambini, creata più di tre decenni fa, è un valido esempio in questo senso.

Per facilitarti il percorso, ti proponiamo qui sotto un’infografica accompagnata dalle informazioni che dovresti insegnare. Inoltre, è rafforzato con alcune proposte di gioco per bambini che consentono un feedback su quanto appreso. Affidati al nutrizionista per guidarti in questo compito!

Cos’è la piramide alimentare?

La piramide alimentare è stata progettata dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) come risorsa visiva per imparare come selezionare gli alimenti più sani che dovrebbero essere inclusi in una dieta equilibrata e la loro frequenza di consumo.

Allo stesso tempo, funge da guida per genitori, tutori e insegnanti per insegnare ai più piccoli come mangiare correttamente, sia a casa che a scuola.

Secondo la School of Public Health dell’Università di Harvard, la piramide alimentare può anche guidare la lista della spesa dei cibi sani che stimolano la crescita dei bambini. Allo stesso tempo informa sull’importanza di uno stile di vita più sano fin dalla tenera età, con particolare attenzione all’attività fisica quotidiana.

Come è divisa la piramide alimentare?

Come spiegare la piramide alimentare ai bambini

La piramide alimentare per i bambini è composta da 5 gradini. In ognuno di essi, i gruppi alimentari sono suddivisi in base ai nutrienti che apportano maggiormente. Gli alimenti che dovrebbero essere consumati quotidianamente sono concentrati alle basi della piramide e quelli che presentano determinate limitazioni o restrizioni sono concentrati negli ultimi 2 gradini.

L’obiettivo centrale del grafico è che i bambini riconoscano gli alimenti che dovrebbero predominare in una dieta sana. Diamo un’occhiata a ciascun livello di questa risorsa uno per uno.

Primo passo: la fonte di energia, idratazione ed esercizio fisico

Questo livello costituisce la base principale della piramide alimentare per i bambini, comprendendo l’inclusione dei cereali che contengono carboidrati complessi (amido), considerati una fonte fondamentale di energia per i bambini. Gli esperti di Harvard raccomandano che la metà di questi cereali siano integrali anziché raffinati.

In questo modo, la presenza di fibre aiuterà l’energia ad essere assorbita più lentamente e i bambini a rimanere attivi durante la giornata, oltre ad aiutarli a mantenere una funzionalità intestinale ottimale. Naturalmente si consiglia di includere gradualmente i cereali integrali.

L’inclusione di questi fornisce zinco, calcio, magnesio, ferro, vitamine del complesso B e acido folico, contribuendo così a una dieta equilibrata e sana per i bambini. In questo gruppo sono disponibili i seguenti alimenti:

  • Pane.
  • Mais.
  • Tesoro.
  • Grano.
  • Riso.
  • Fiocchi d’avena.
  • Segale.
  • Quinoa.
  • Orzo.
  • Biscotti.
  • Amaranto.
  • Pasta di grano.
  • Popcorn.
L’ideale è offrire dalle 6 alle 11 porzioni giornaliere di cereali distribuite nei diversi pasti della giornata.

Allo stesso modo, questo primo passaggio include l’acqua come bevanda idratante preferita. Sono indicati dai 4 ai 5 bicchieri, anche se tutto dipenderà dall’attività fisica quotidiana.

Secondo passo: regolatori e antiossidanti

La diversità di frutta e verdura si trova sul secondo gradino alla base della piramide. Rappresentano un’offerta divertente in termini di colori e sapori che apportano anche antiossidanti, come vitamina C, vitamina A, carotenoidi e polifenoli presenti nelle verdure.

Questo gruppo alimentare aiuta anche a regolare il metabolismo dei carboidrati, delle proteine e dei grassi. Inoltre, aggiungono fibre extra alla dieta e forniscono abbastanza potassio per una maggiore forza muscolare e per mantenere la pressione sanguigna. Come esempio della varietà di questo gruppo ci sono i seguenti frutti:

  • Pera.
  • Uva.
  • Mora.
  • Fragola.
  • Kiwi.
  • Ananas.
  • Mango.
  • Melone.
  • Banana.
  • Pomodoro.
  • Anguria.
  • Zucca.
  • Mela.
  • Mirtillo.
  • Frutta secca.
Si consiglia di consumare la frutta fresca intera o sotto forma di succhi senza filtrarla, per ottenere più fibre.

Alcune verdure sono:

  • Yucca.
  • Papà.
  • Cetriolo.
  • Cipolla.
  • Zucchine.
  • Carota.
  • Peperoni.
  • Melanzana.
Le verdure possono essere consumate crude o cotte, preferibilmente al vapore, per ottenere maggiori nutrienti.
Si consiglia un minimo di 5 porzioni giornaliere di frutta e verdura.

Terzo passo: quelli che aiutano a formare muscoli e ossa per la crescita

Il terzo livello della piramide alimentare è occupato dagli alimenti proteici, sia di origine animale che vegetale. Sono quelli che forniscono le sostanze necessarie per formare i tessuti in crescita, ripararli e rafforzare le ossa.

Qui troviamo i latticini e i loro derivati, che forniscono anche calcio per formare il tessuto osseo. Yogurt, latte, formaggi e le loro varietà sono esempi di questo gruppo.

Si consigliano dalle 2 alle 3 porzioni giornaliere, cercando di includere un po’ di scrematura.

Insieme ai latticini si trovano carne di pollame senza pelle, pesce e crostacei, carne di maiale magra e selvaggina, nonché uova, che contengono proteine di alta qualità biologica, poiché forniscono tutti gli aminoacidi essenziali per l’organismo.

Per le carni magre e il pesce si stabiliscono 2 porzioni al giorno. Le uova sono indicate tra 1 o 2 unità, a seconda dell’età del bambino.

Nel caso del pesce, si consiglia di includere metà magre e metà grasse. Pesci come sgombro, salmone, sardine e aringhe sono ricchi di omega-3, che promuovono lo sviluppo del cervello e contribuiscono alla salute visiva dei bambini.

Legumi, semi, noci e prodotti trasformati a base di soia come tofu, latte di soia e tempeh sono la principale fonte di proteine vegetali. Devono completarsi a vicenda per ottenere una proteina completa nei suoi aminoacidi. Questi alimenti sono anche una fonte alternativa di calcio.

Come le proteine animali, si consigliano 2 porzioni di proteine vegetali al giorno.

Quarto passo: proteine e grassi extra

Nella quarta fase ci sono le carni rosse magre, i prodotti a base di carne come le salsicce (prosciutto, salsicce, mortadella, salame e altri), il burro e la panna.

Si tratta di alimenti indicati con cautela, poiché la maggior parte contiene grassi saturi, sodio, additivi e conservanti dannosi in eccesso. Sebbene alcuni derivati della carne possano essere “a basso contenuto di grassi”.

Per mantenere una dieta più sana, il consumo di questi alimenti dovrebbe essere 1 o 2 volte a settimana.

Quinto passo: attenzione agli zuccheri e alle calorie in eccesso!

Il gruppo degli alimenti dolci e ultraprocessati si trova nella zona più piccola della piramide alimentare. È composto da prodotti alimentari con eccesso di grassi trans, grassi saturi e additivi industriali che sostituiscono gli alimenti naturali. È consentito solo il consumo occasionale.

Sono prodotti ipercalorici con pochi nutrienti e alcuni addirittura contengono calorie vuote che influiscono sulla salute dei bambini a medio e lungo termine. Qui troviamo dolci, pasticcini e pasticcini, gelati, bevande gassate zuccherate, patatine, caramelle, caramelle, tra gli altri.

Sono ammessi occasionalmente, come indulgenza infantile piuttosto che per il loro contributo nutrizionale.

Come spiegare la piramide alimentare ai bambini? Modi pratici

Esistono diversi modi per garantire che i bambini conoscano la piramide alimentare e l’alimentazione sana. Qui vi lasciamo alcune idee.

La piramide alimentare stampabile

Si tratta di stampare una piramide con i colori originali, ma senza alimenti aggiunti. Inoltre, distribuisci alimenti ritagliati da diversi gruppi affinché i bambini li distribuiscano (usando la colla) sui gradini della piramide.

Puoi anche giocare con gli adesivi alimentari. In questo modo ci assicuriamo che il bambino sia in grado di individuare gli alimenti più sani e quelli che dovrebbero essere consumati saltuariamente.

Cinque partite al giorno

Si tratta di selezionare e trascinare con il dito 5 alimenti consumati quotidianamente nelle corrispondenti aree della piramide. Troverai quelli per il consumo quotidiano, settimanale e occasionale. Se uno non è corretto, tornerà all’area iniziale. In questo modo capiranno se hanno ragione oppure no.

Zuppa di alfabeto

Questo è un gioco divertente in cui i bambini cercano i nomi di cibi sani in un puzzle di ricerca di parole. Si può organizzare una competizione, considerando che il vincitore sarà colui che la risolve nel più breve tempo possibile.

Il menù salutare del giorno

Al bambino viene proposto di creare un menù che ritiene salutare per un giorno, sulla base delle conoscenze acquisite nella piramide alimentare. Questa è un’opzione che metterà alla prova il tuo giudizio.

Usa la piramide nutrizionale per insegnare ai bambini un’alimentazione sana

La piramide alimentare per bambini è uno strumento efficace per insegnare quali sono gli alimenti che compongono un buon piano alimentare e la frequenza di consumo di ciascuno di essi.

Cereali, verdura e frutta, pollame, pesce, crostacei, latticini, legumi, noci e semi vengono consumati quotidianamente poiché forniscono nutrienti sufficienti per la crescita del bambino. Carni rosse, insaccati e latticini sono consigliati solo 1 o 2 volte a settimana e cibi dolci e ultralavorati occasionalmente.

Ricorda, è necessario rafforzare la piramide alimentare con buone abitudini familiari, esercizio quotidiano e uno stile di vita più sano.


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